sabato 14 giugno 2008

Caro Diario, do you remember the member?





Caro Diario, oggi pomeriggio mi sono dedicata allo studio approfondito del look da nozze. Trovo che il tight, se sta bene a Briatore, può star bene a chiunque. E quindi approvo l'eventuale scelta.

Quanto a me pensavo di indossare un abitino rosa tipo quello qui a fianco per valorizzarmi.

Insomma caro diario a me le nozze mi danno sempre una certa carica, sono un'inguaribile romantica. Chissà se qualcuno sa dove hanno fatto la lista di nozze e come saranno le bomboniere. E chissà se anche in questo caso la stampa ha l'esclusiva del vestito della sposa.

Quando mi sono sposata io è stato molto bello, però era in Comune e la cerimonia è stata lunga perchè celebrava Pacor che tartaglia. E poi non ero vestita di bianco, perchè persino a mamma non sembrava il caso, visti i trascorsi. Però mio marito aveva un vestito vero e proprio e non era in zoccoli. Certo non aveva le scarpe di Briatore (vedi foto), ma per una volta aveva le scarpe e un vestito. Che bello guardare i matrimoni, anche se sono solo quelli degli altri. Io a matrimoni e funerali mi emoziono sempre e piango.

Al matrimonio di mio fratello ho pianto come un vitello quando ho visto mia cognata felice. Povera ragazza, era bellissima, raggiante. Non sono riuscita a trattenere le lacrime. In fondo è meglio che non m'invitino ai matrimoni se poi devo fare certe scene!

E anch'io ho fatto tante feste. Un addio al celibato con le mie amiche del cuore da Toso a Leonacco, poi il pranzo per pochi intimi alla Sacra Osteria, poi una festa a casa di mamma per tutti gli amici di famiglia, poi il funerale di papà (che è stato una festa anche quello perchè mamma ha messo a disposizione dei visitatori una grande forma di grana e un prosciutto crudo e per due giorni non si è fatto altro che mangiare e bere in compagnia, secondo tradizione balcanica) e quindi la festa coi suoceri e i loro amici alla Città di Cherso. Niente nomi di spicco o politici, tranne ai funerali dove è venuta tutta la Dc friulana cioè tutto il Friuli. Che bei ricordi!

Peccato che le cose belle durano poco. Però è stato molto bello anche in tribunale, quando il giudice ci ha chiesto se eravamo sicuri di voler divorziare e tutti e due per una volta nella vita non abbiamo avuto tentennamenti. Con gli anni si acquisisce in sicurezza. Quella volta ero molto elegante, più che il giorno delle nozze, anche perchè non avevo i fiori tra i capelli, che non mi donano.

Insomma, complice il tempo, oggi mi sento molto languida e romantica. E' la parte più bella di me che viene fuori. Ad esempio ricordo la seconda notte di nozze al Cipriani di Asolo. Mio marito aveva mangiato souppe d'oignon e al mattino mi sono svegliata come Rossella O'Hara in Via col Vento...Che bei ricordi!

Io in viaggio di nozze sono andata prima a Asolo e poi a Vienna. Per fortuna abbiamo finito i soldi con una cena ai Drei Husaren (lo stesso tavolo della Wally e Edo) così siamo tornati prima, sennò sarei rientrata che papà era già morto. Invece mi ha aspettata dodici ore prima di farlo: adorava farmi delle sorprese. Chissà dove andranno gli altri. Ecco proprio mi piacerebbe saperlo. A Sharm El Sheik?

Beh caro diario adesso ti lascio sennò mi commuovo troppo. Non ho più l'età per sposarmi e la pensione reversibile che sogno rimarrà solo uno dei tanti sogni della mia vita. Gli uomini sono crudeli e io ho imparato a non fidarmi di loro. Non promettono, non promettono e poi non mantengono. Però ti riapro più tardi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono stressato

Anonimo ha detto...

Ribadisco la mia intenzione di rivolgermi a Cara Democrazia per una consulenza super partes: dissento in particolare sulle scarpe e sulla teoria che gli uomini siano tutti crudeli, che promettano e poi non mantengano...giudizi troppo facili.
Bene invece la parte della commozione e delle lacrime.

Anonimo ha detto...

Con questo post mi sono pisciato addosso