sabato 24 maggio 2008

La sindrome di KALI'


Presso la religione induista, Kalì rappresenta l'aspetto guerriero della consorte di Śhiva.
Si tratta di una deità benefica e terrifica al tempo stesso, dalla carnagione scura e numerosi attributi dal profondo significato simbolico.
Le quattro o più braccia reggono strumenti di distruzione e purificazione; al collo indossa una collana fatta con i teschi di Asura (dèmoni).
Inviata sulla Terra per sgominare i dèmoni, iniziò ad uccidere anche gli esseri umani.
Per fermarla Śhiva si distese fra i cadaveri; quando la dea si accorse che stava per calpestare il proprio marito, interruppe la sua furia

(nota personale: quest'ultimo aspetto, proprio non riesco a capirlo).





Ampliati i casi giudicabili per direttissima.

Non ammesso il patteggiamento nei processi di mafia.

I beni dei mafiosi verranno confiscati e messi a disposizione della collettività.

Punizioni più severe per guida in stato di ebbrezza e per reati contro anziani e disabili.

Introdotto il reato di accattonaggio.

Sarà tolta la patria potestà a chi utilizza i bambini per chiedere l'elemosina.

Qualunque pena sarà aumentata di un terzo se chi delinque è un clandestino.

Norme più severe per i money transfer, cioè i trasferimenti di denaro all'estero.

Espulsione immediata dei clandestini

Istituzione della banca dati del Dna per prevenire reati .

I clandestini potranno essere trattenuti nei Cpt fino a diciotto mesi.

Confisca di appartamenti fittati a clandestini "quando sia accertato lo scopo di lucro".

Stop ai matrimoni di convenienza, finalizzati all’acquisizione della cittadinanza italiana: i due aspiranti coniugi dovranno prima convivere per due anni.

Vigilanza sui ricongiungimenti familiari e sul riconoscimento dello status
di rifugiato.

Saranno sottoposti a controlli anche i cittadini comunitari: verranno verificati
il reddito e l'assicurazione sulle malattie.

Per il ministro alla Giustizia Alfano, è stato raggiunto un punto di equilibrio tra la tutela
dei diritti democratici e la sicurezza dei cittadini. Su una trentina di norme, fanno notare il ministro degli Interni Roberto Maroni e il collega alla Giustizia, ben otto riguardano la mafia.


Come faranno a fare tutte queste cose?
Ci vogliono procedure, uomini e mezzi.
Inoltre si riparla, con sicura progettualità, di Nucleare

Dovrà essere scatenata la dea Kalì ?


venerdì 23 maggio 2008

fuori le bestie!


Aderisco all'iniziativa di nonna gatta: storie di animali.

Avevo un gatto rosso di nome Leonardo, perchè da piccolo mugulava come Leonard Cohen. Come il comunismo, anche lui è morto.

Non si potrebbe dedicargli l'aula parlamentare del governo A Mici?

Molte discariche, molto onore

Dal Direttore: Poesia mistica di S.Patrizio














Orvieto: pozzo di S.Patrizio

Il Direttore, con le chiappe ormai ustionate dal sole dell'isola d'Elba,
ha un pensiero gentile per la Dirigenza del Governo-Ombra, che sa in preda a sconcerti e tensioni, e chiede di dedicare questo inno agli indomiti Vialozzettari.

Io mi levo oggi
nella forza del Cielo:
luce di sole,
radianza di luna,
splendore di fuoco,
rapidità di lampo,
rapidità di vento,
profondità di mare,
stabilità di terra,
fermezza di rocce.

(n.d.r.: che cosa succede dopo, non è detto, secondo me ci vuol prendere per il....)

giovedì 22 maggio 2008

Sottosegretari del Governo A Mici. 2











In alto a sinistra Scartazzino: sottosegretario alla Difesa, duro e puro, coordina le truppe con piglio manageriale ed è il leader del gruppo misto. Esperto in poppa poppa e lappa lappa è destinato a un futuro radioso nella politica mondiale.
A destra: Scartazzella, sottosegretario alla Cultura, si fa le unghie sul cartonato di Magris, dimostrando sin dalle prime settimane di essere graffiante.
In basso a sinistra: Alemanna. Fino a questa sera sottosegretaria e basta, ma siccome se la prende mia figlia non vi decanterò le sue doti perchè resta in famiglia
In basso a destra: Friul. Ministro dei rapporti con le Ragioni. Rimane qui.
Per concludere: c'è qualcuno che a fine giugno vuole Scartazzino e Scartazzella? Sono due sottosegretari di un grande governo molto decentrato (un appartamento di cento metri quadrati). Il presidente del Consiglio Il Colonnello detto El Dindio se lo augura.

Ministro degli esteri (alieno): Inès


Portavoce del Goveno A Mici

Scartazza. E' un vero porco, assatanato di sesso. E' entrato nel governo A Mici perchè piagnucola molto, almeno finchè Berta non verrà sterilizzata. Soffre perchè non scopa. Un gatto sul territorio, tra la ggente con la ggente...

Governo A Mici: presentazione dei ministri 1




Berta (nella seconda foto in piena riunione del consiglio dei ministri del Governo A Mici) è vicepresidente del Consiglio e Ministro della Famiglia, delle Pari Opportunità, della Salute, delle Infrastrutture, dell'Economia, degli Interni, della Cultura, della Difesa (soprattutto), del Welfar, dell'Agricoltura, dell'Industria, della Giustizia con deroghe varie.

Finalmente un vero Governo. Il Governo A Mici


Nasce quest'oggi il primo Governo A Mici. Presidente e leader indiscusso Il Colonnello, detto anche El Dindio.

Pesa molto da tutti i punti di vista, quindi ha anche un suo peso politico. Come capita a molti protagonisti della politica, occupandosi esclusivamente dei problemi primari (cibo e casa) , se ne frega del sesso (è un po' tanto castrato, ma è felice comunque). Seguirà la lista dei Ministri.

Cedesi a fine giugno cuccioli di gatto svezzati



Il buon Gianantonio ha incrociato numeri e dati dei politici italiani della prima e seconda repubblica. Stiamo migliorando in 'raffa 'raffa e ignoranza


Da oggi dunque Nonna Gatta inizierà un corso per insegnare ai suoi quattro nipotini a lappare (formaggino). Ma, seguendo il trend si fermerà a ciò, senza portarli fino a studi superiori (croccantini, pesce, pollo e verdure). Alemanna, Friul, Scartazzino e Scartazzella (nella foto ) devono diventare dei veri politici. E i segnali ci sono già, visto che Scartazzino, il primo della fila, lappa già tutto il formaggino dei fratelli). Scartazzino premier!
Chi vuole un gatto?




mercoledì 21 maggio 2008

Finalmente Basta!


Sento dalla TV che la madre del piccolo Samuele andrà in carcere.
ERA ORA.
E adesso: altri dibattiti, giudizi e chiacchere sulla sentenza?

Conosciamoli meglio. Prima puntata.




Dal Gazzettino di Udine

Il sindaco di Udine Furio Honsell, alla sua "prima volta" in consiglio comunale, ha preso una decisione che è risultata assai indigesta a parte della sua maggioranza, nominando Diego Volpe Pasini, leader di Sos Italia e formalmente all'opposizione, a "delegato ai rapporti con i cittadini sulla sicurezza". La Sinistra arcobaleno, in particolare, ha levato gli scudi: Volpe Pasini, infatti, uomo di destra, si è schierato a più riprese contro i rom e contro il centro islamico.

Ieri la Sinistra arcobaleno (che ha un assessore in giunta) ha incontrato Honsell per chiedergli spiegazioni. «Questa decisione del sindaco, dal punto di vista politico, culturale e simbolico, è grave e non possiamo condividerla - dice Anna Paola Peratoner, capogruppo della Sinistra - Non dimentichiamo quello che Volpe Pasini ha dichiarato e fatto più volte. È il suo passato: vogliamo sperare che questa sia un'opportunità, per lui, di redenzione politica. Comunque, lo marcheremo stretto. Il sindaco ci ha promesso che, alla prima scivolata, in termini di comunicazione politica o di atteggiamento, lo rimuoverà dall'incarico».


Dal sito www.sositalia.org


Le attività portate avanti da S.O.S. ITALIA

1. Il movimento nazionale cittadini S.O.S. ITALIA nasce a Udine nel 1996 con l'obiettivo di contrastare la prostituzione nelle strade e lo sfruttamento criminale delle stesse.
2. Referendum per l'abrogazione della legge Merlin, in cui sono state raccolte 270 mila firme senza l'aiuto di nessun altro partito, partecipazione a trasmissioni televisive (Porta a Porta, Forum, Panorama).
3. Battaglia contro l'immigrazione clandestina, in particolare chiedendo e ottenendo la modifica della legge che ha consentito la confisca dei natanti usati dagli scafisti per il traffico di esseri umani.
4. Sulla prostituzione si è ottenuta a Udine l'eliminazione del fenomeno.
5. Manifestazioni in tante città italiane contro lo sfruttamento della prostituzione e la presenza di troppi extracomunitari clandestini in Italia.
6. Battaglia per la diffusione del porto d'armi per difesa personale, sostenendo e contrapponendo alle sterili pozioni dell'allora ministro degli Interni Iervolino, la tesi che nel mentre lo Stato si preparava ad aumentare la difesa dei cittadini, i cittadini si dovevano intanto difendere da soli.
7. Lanciato la campagna per l'astensione del principio della difesa personale dalle persone alle cose, che ora sta per diventare legge dello Stato.
8. Proposto la cancellazione del principio di eccesso di legittima difesa che esiste solo in Italia.
9. Messo taglie su Unabomber, e anche in diverse altre occasione legate alla criminalità.
10. Dal 2000 oltre alla sicurezza e all'immigrazione, denunciamo il pericolo derivante dalla crescente presenta di islamici fondamentalisti e integralisti, nonché di cellule affiliate al terrorismo islamico.
11. Unici in Italia a denunciare Adel Smith e farlo rinviare a giudizio per vilipendio quando definì "Gesù Cristo un cadaverino messo su un pezzo di legno".
12. Battaglie contro i campi zingari abusivi e l'accondiscendenza della politica nei confronti di zingari e dei loro campi.
13. Innumerevoli denunce contro la pubblica amministrazione, colpevole di lassismo nei confronti delle osservanze delle norme da parte delle comunità islamiche.
14. Azioni in favore dei cittadini meno abbienti nei confronti dei soprusi delle amministrazioni.
15. Dal 1998 al 2001 strettissima collaborazione con il partito di Vittorio Sgarbi per la difesa dell'identità storico-culturale dell'Italia e degli italiani.
16. Partecipato da soli alle elezioni comunali a Udine nel 1998, e poi nel 2003 con l'elezione di un consigliere comunale e formazione del gruppo consiliare.

Il giro d'affari della'ndrangheta per il 2007 è di 44 miliardi di euro, pari a 2,9 del PIL.
La camorra, grazie all'affare dei rifiuti, forse supererà questa cifra.
La mafia si riprenderà sicuramente, usufruendo dell'imminente D.D.L Schifani-Dell'Utri.
E noi, miti e probi Vialozzettari, ce l'abbiamo in quel posto.

Continua la campagna di moralizzazione

Nodo pensioni. Largo agli anziani.

La congiuntura elettorale ha svuotato le casse del Senato.

Le liquidazioni degli onorevoli senatori, cessati dal mandato perché non più rieletti, hanno prosciugato il fondo di previdenza di ben 8 milioni di euro, quasi tutta la liquidità disponibile.
Armando Cossutta (10 legislature), importo netto 345 mila euro.
Clemente Mastella (9 legislature) 307 mila euro.
Alfredo Biondi, (8 legislature ) 278 mila euro.
Francesco D'Onofrio 240 mila euro.
Agli otto milioni di disavanzo hanno contribuito anche le restituzioni dei contributi versati ai senatori alla prima legislatura non rieletti il 13 e 14 aprile.

A Montecitorio, non va meglio: la Camera sta ancora pagando il "tfr" di Ciriaco De Mita (11 legislature) e Gerardo Bianco (9), Angelo Sanza (10) e Luciano Violante (8), solo per citarne alcuni. E anche lì, si calcola un esborso di più di 8 milioni di euro.

Un altro ammanco di due milioni è dovuto ai senatori che hanno usufruito (in massa) dell'assistenza sanitaria gratuita, anche per i familiari (es: cure odontoiatriche 10.000 Euro all’anno).

Il "fondo di previdenza" è quasi azzerato: i 10 milioni del fondo esaurito non potrà che coprirli lo Stato.

Che fatica!: il bilancio dovrà essere riaperto e modificato.

martedì 20 maggio 2008

Che noiosi..



Ma che noiosi che siete, con questa politica. La vostra Reggente adesso tira fuori anche i matti. Questa robaccia andava bene per la gente di sinistra, che ora non esiste più. Non vi piaccio di più io?

Ciao carini!

Elogio della Follia




















Per marcare la caratteristica di alto profilo morale, nonché la tolleranza del Governo-Ombra neocostituito,

il Ministro alla Cultura, sollecitato dalla Presidente eccetera,
per ora nomina a sottosegretario la sola Ombra di Erasmo da Rotterdam
( 1466-1536) per cui nutre grande stima, in un rapporto di piena fiducia.

Siccome sono legata alle ricorrenze, a proposito di Follia, mi piace ricordare che, proprio in FVG, prende avvio una svolta, nel trattamento del malato psichiatrico:
1973 Basaglia fonda Psichiatria Democratica.
1978
Legge 180 Apertura degli Ospedali Psichiatrici

il malato mentale riacquista dignità di persona, con la sua storia, le sue esigenze, le sue compatibilità nell’ambiente sociale e familiare.

La rivoluzione copernicana sostenuta da Basaglia è oggi una realtà acquisita.

Anche se in varie strutture ospedaliere (Niguarda) ancora sono praticati metodi di contenzione (malati legati al letto), vari (pochi) medici riscoprono l’utilità dell’elettroshock, i bilanci della Sanità poco o nulla hanno contribuito ad avviare progetti, sperimentazione e ricerca nel settore, anche se personaggi come Storace e Guzzanti chiedono la revisione della 180… cerchiamo di tener presente che

“Si sente il rumore dell’albero che cade, non quello della foresta che cresce”







P.S. Pensate: rinchiudere in appositi ospedali-lager gran parte dei politici eletti e non, di maggioranza e d’opposizione, e poi buttare le chiavi…nessun permesso di libera uscita

lunedì 19 maggio 2008

domenica 18 maggio 2008

Pedonalizzerò Via Lozzetta!



Come sempre la sinistra fa solo chiacchiere. Io risolverò il problema di Via Lozzetta se voi cittadini vi libererete di questo rovinoso governo ombra. Io vi faccio il governo vero e pure quello ombra.


Ciao carini!


Ombre rosse: Governo Ombra Vialozzettari

Verbale seduta d’insediamento Governo-Ombra di Vialozzetta +
festeggiamento per raggiunto quorum blog “sentieri e pensieri”

Presiede: la Presidente Francesca (ex-candidata ai Rionali per Francesca)

Verbalizzazione congiunta: Maria e Nancy (Ministro e sottosegretario cultura)

Proposte operative

1- Necessità di recuperare Laura Fa., perchè è troppo seria (esigenza umanitaria, inserita nell’o.d.g.e approvata all’unanimità)

2- La Giunta sarà itinerante nei rioni (proposta tecnica di Ministro alla Salute, approvato all’unanimità, già sperimentato in epoca Carolingia).

3- Necessità di inviti selettivi alle cene del governo-ombra (dosaggi omeopatici dei veleni).

4- Fare nascere la PIAZZA come luogo di scambio, commercio e interazione, non di solo passeggio e cazzeggio (da approfondire modalità operative, ma sostanziale convergenza sulla proposta della Presidente).

5- Recuperare il RITMO del FIUME, vocazione Padano- Veneta ( proposta ideologica della Presidente, corretta per Trieste in RITMO del CANALE, approvata all’unanimità)

6- Inserirsi nella filiera produzione-distribuzione-consumo, rivalutando il localismo e sostenendo i PROGETTI Km.0 ( proposta tecnica di Ministro all’Economia Domestica, approvato all’unanimità).

7- Infine su suggerimento del Sottosegretario e del Ministro all’Immgr-Emigr-Esilio, si delibera di contattare l’Assessore XYZ, nativo di Cordenons, per un contradditorio col Ministro stesso, alla presenza del Presidente.

8- Il Ministro della Cultura rinuncia ad appesantire l’agenda dei lavori e, per il momento, dichiara che non c’è bisogno di cultura, fino a quando non saranno sciolti i nodi tecnico- territoriali: peraltro si ipotizza un viaggio comunitario a Berlino, per documentazione museologica a 360 gradi.