sabato 7 giugno 2008

buona guarigione


Dopo l'ennesimo lievissimo malore, tanti auguri al Presidente Berlusconi.

Anche perchè dopo tocca a Fini.

E non fate il tifo per Veronica

nonne avide: il sior Mario va esule

da Miss Padania


Assiedato da nonne disperate e aspiranti alla sua ricca eredità, sior mario va esule.


Anche perchè ha notato che nessun programma dei partiti si occupa delle nonne (ricerca SLWLW - se la va la va). Non ne parlano neanche Paola nè Augusta, solo nonna Gatta e nonna Stella, due disperate. Solo miss Padania le ha tenute in qualche considerazione.


Nonne di tutto il mondo, alla larga.

venerdì 6 giugno 2008

Tutti in gita


"Vorrei portare - ha detto Alessia Rosolen nella sua prima uscita pubblica- un gruppo di ricercatori in giro per il territorio: noleggiare un pullman e accompagnarli nelle imprese che ogni mese se la devono vedere con la bolletta dell'energia, fra la gente, negli enti pubblici sommersi di carte, nelle piazze, nei bar, nelle aree più degradate della nostra regione, nei paesi di montagna". "E voglio fare questo - ha aggiunto - perché la ricerca, ma anche la Regione e le imprese, si rendano finalmente consapevoli di quelle che sono le necessità, le emergenze del Friuli Venezia Giulia e propongano soluzioni e vie di uscita".Tra le prime iniziative in programma l'istituzione di una serie di tavoli di lavoro, ristretti e operativi, per rivedere le norme in materia di ricerca, Università, diritto allo studio e innovazione, che risentono di "un impianto frammentato e paradossalmente poco innovativo".Gli obiettivi della Regione in materia di ricerca e Università sono stati riassunti dall'assessore Rosolen in dieci punti:1) Riscrivere il Programma triennale di ricerca, arrivando a un documento che, a differenza del precedente, sia di poche pagine, chiaro ed essenziale;2) Realizzare un censimento di tutte le istituzioni pubbliche e private che si occupano di ricerca;3) Stabilire una meta, che permetta di trovare un equilibrio migliore fra ricerca pura e applicata;4) Incentivare un processo di tipo manageriale degli Enti che, come nel caso virtuoso del Sincrotrone, possono state sul mercato, vendere servizi, idee e prodotti;5) Introdurre un vero sistema di misurazione di tutti gli interventi regionali, sia finanziari che normativi, per valutarne l'impatto;6) Istituire una Borsa internazionale delle Idee;7) Aprire un tavolo di lavoro multi-regionale, per meglio concorrere all'accesso delle risorse comunitarie sulla ricerca;8) Creare un sistema universitario regionale, per proporsi all'esterno come "Università del Friuli Venezia Giulia", senza per questo togliere nulla all'autonomia dei singoli soggetti;9) Studiare misure di esenzione fiscale, sul modello americano, per enti di ricerca e atenei;10) Riequilibrare i fondi tra ricerca scientifica e ricerca umanistica.

Stiamo facendo centro!




Alla vostra sinistra l'idea forte e dura di centro di Bruno Zvech, alla vostra destra l'idea di centro di Gianfranco Moretton.
Anche noi del Pluriblog stiamo facendo centro, anche se dovremmo discutere più a lungo sul concetto "Vogliamo un Pd collocato nel centro moderato, innovativo e riformista capace di catalizzare gli interessi elettorali, in particolare dei moderati" (G.Moretton 'De fide et operibus').
A tale proposito SZ è stato nominato gran ciambellano del pluriblog e incaricato seduta stante di organizzare un incontro dove centrare tutti i problemi del Pd.
ODG
1) Rimpasto di governo con eliminazione dei ministri assenti o latitanti
2) Nomina di Bruno Zvech a presidente del pluriblog fino al congresso (col riconoscimento solo della sua irresponsabilità al motto di 'io non c'entro')
3) Costituzione di un nuovo centro più snello di quello di Zvech e più serio di quello di Moretton
4) Organizzazione delle nozze tra la presidente e il sior Mario, scelta dei testimoni e firma in calce su una dichiarazione di reversibilità della pensione. Dal canto suo la presidente rinuncia ad ogni prestazione di qualsiasi tipo e genere assicurando al principe consorte la massima libertà d'azione tra le barachete di piazza Sant'Antonio.

Il buco nero della sinistra


Grande tra gli uomini e di gran terrore è la potenza del riso: contro il quale nessuno nella sua coscienza trova sé munito da ogni parte. Chi ha coraggio di ridere, è padrone del mondo, poco altrimenti di chi è preparato a morire."

Fonte: "Pensieri, LXXVIII", Giacomo
Leopardi


Democratici, amici, tutti voi, perchè così seri e pensierosi. Guardate i vostri blog e dite qualcosa di ironico ed autoironico.

Meglio perdere sorridendo che vincere piangendo.

Reportage da Cogne


E' con grandissima gioia che vi comunico che - partenza alle sei arrivo a Trieste alle 24- la vostra presidente ombra è rientrata da Cogne, trovando il suo governo alla sbando totale.
Nell'amena località valdostana, fendendo un nubifragio, ha acquistato un simpatico gadget del luogo, un vero sabot meglio noto come zoccolo. Ha vari usi e intende sperimentarli per continuare a gestire il potere.
A margine di queste considerazioni vi rammento che:
-se andate a Cogne evitate la stagione del diluvio universale
-non andate a Cogne se non siete in grado di affrontare in un quarto d'ora il passaggio da 300 a 1500 metri su una strada che frana con tanto di torrenti in piena che talora ti passano sotto e sopra l'automobile
- non andate a Cogne in generale
- se proprio dovete andare a Cogne ricordatevi di non chiedere a nessuno dov'è 'la casa', non fate battute sui mestoli e gli zoccoli e soprattutto non portate con voi i vostri bambini.
- piuttosto che a Cogne andate a Taormina

giovedì 5 giugno 2008




MODELLI ANTROPOLOGICI SCADENTI, CHE ANNASPANO NELLE ACQUE DI UNO STAGNO





MODELLI ANTROPOLOGICI ACCETTABILI
CHE SI RINFRESCANO SOTTO GLI
ZAMPILLI



Biancaneve si presenta ad una festa in Sardegna


profezie

modelli antropologici: veline post krsko a Cogne







mercoledì 4 giugno 2008

Modelli antropologici dell'era nucleare


I Bronzi di Riace


















Modelli logici:
Brunetta dichiara "Saranno licenziati tutti i dipendenti della pubblica amministrazione che non accettano il licenziamento"

L'avevano promesso e mantengono: fine di tutti i problemi








E finalmente è finita. I rifiuti del napoletano verranno gettati nel Vesuvio da cui si alzerà una stupenda nube di diossina che incontrerà la nube radioattiva che tra tre giorni sapremo che forse magari anche anzi che no potrebbe essere fuoriuscita dalla centrale di Krsko (nella foto a destra, molto simile a quella di Cernobyl, ma ormai già costruita) e assieme si concentreranno su Roma ponendo fine al centralismo.

Nel frattempo i Carabinieri, convocati d'urgenza da Menia, arresteranno a nordest le particelle radioattive, trattenendole ai domiciliari, mentre a sud s'inviteranno i calabresi a soffiare tutti assieme verso nord, in modo da deviare il corso della nube.

E la Repubblica delle Banane sarà salva. Per sempre.

Anteprima foto in vendita



Ed ecco a voi la centrale di Krsko in anteprima fotografica (a volte ritornano, soprattutto quando si aprono i tombini e le fogne spurgano per la pioggia)

Finalmente un po' di movimento in questo paese noioso: E' ESPLOSA LA CENTRALE NUCLEARE DI KRSKO!



...mentre i soliti lassisti romani ancora credono agli scarni comunicati diramati dalla Slovenia (che a Roma nessuno poi sa tradurre oltretutto) e i burocrati di Bruxelles si interrogano su dove sia la Krsko e cosa ci faccia una centrale nucleare lì.
Noi del vostro giornale che non esiste preferito direttamente dalla linea che fu del confine d'occidente vi diamo l'annuncio in anteprima: la centrale nucleare di Krsko è esplosa liberando la più grande nube atomica della storia.
Ma non preoccupatevi è distante ben 130 km in linea d'aria da Trieste e la proverbiale bora spedirà questa puzzolente nuvola verso altri lidi. Ci sentiamo di tranquilizzare tutti a Barcola: non si perderà neppure un minuto della stagione balneare.
Frutto di una joint venture di Slovenia e Croazia (che all'epoca facevano parte della Jugoslavia) la centrale è stata collegata alla rete elettrica il 2 ottobre del 1981 ma è diventata operativa solo più di un anno dopo: il 15 gennaio del 1983. Si attendeva la dismissione tra una quindicina d'anni ma l'esplosione - ha dichiarato il presidente sloveno - accellererà le pratiche di sostituzione della centrale con un nuovo impianto già concepito. Le scorie nucleari prodotte venivano custodite in un deposito poco distante che avrebbe raggiunto il limite di capacità fra tre anni e qui c'è un certo dispiacere dell'amministrazione perché erano già stati raggiunti ottimi accordi con alcune ditte specializzate campane che avevano avuto già l'ok per usare piazza del Plebiscito come nuovo deposito. I pragmatici imprenditori campani si sono però già sentiti con gli amici sloveni e, nel mentre mangiavano una mozzarella di bufala pucciata nell'haivar, hanno dichiarato congiuntamente che in qualche modo qualcosa si farà lo stesso e che gli accordi non decadono visti anche le ottime relazioni che finalmente si sono instaurate tra i due paesi.

(da la repubblica delle banane, 04/06/08)

Siamo inguiaiati: un nero anche alla Casa Bianca, oltre che a palazzo Chigi


È il primo afro-americano in corsa per la Casa Bianca
Obama: «Io il candidato dei democratici»
Berlusconi gli farà le corna? Non credo, l'uomo mi pare ben attrezzato e in più credo non dispiaccia alle quote rosa.

E' stato bello, ma non poteva durare per sempre


Care amiche e amici, domani 5 giugno la mia casa editrice ha deciso di deportarmi in questa simpatica villetta in località Cogne (Aosta). Loro sostengono che partiremo alle 7 del mattino e per le due o le tre di notte saremo di ritorno a Trieste, ma io so che non sarà così.
Parto armata di mestolo e vestita a strati, visto che grazie alle piogge incessanti e alle frane che incombono le temperature si stanno avvicinando allo zero. Parto ossia mi stacco dal computer per oltre ventiquattro lunghissime, interminabili ore.
Vado a presentare ai venditori un libro per bambini di cui so solo che l'ho scritto io, nemmeno il titolo. Come luogo d'incontro avevo suggerito Erba - più consono in virtù dei buoni rapporti di vicinato con la mia di sopra di casa-, mi sarebbe andata bene Perugia (più internazionale) e al limite persino Novi Ligure (anche se non porta bene alle mamme). No. Cogne.
Ebbene, parto con gli zoccoli e il mestolo in valigia, e già tanta nostalgia di voi nel cuore. Quando tornerò nulla sarà più come prima. Avessero almeno scelto anche loro Taormina...

Modello antropologico




ALLA GENTILE ATTENZIONE DI GIANNIPN




MODELLI ANTROPOLOGICI

Ma era evidente...

Da tempo si mormorava, mancavano le prove. Ebbene sì, c'è del tenero tra sior Mario e quell'incredibile donna che porta il nome di Nonna Gatta. I paparazzi li hanno immortalati in atteggiamento inequivocabile martedì sera, al termine di una serata che i due avevano trascorso a conteggiare e riconteggiare quanto fanno 100 euro diviso sei più la mancia (per due wuerstel striminziti e quattro patatine fritte). Nonna Gatta ha lasciato sul tavolo 25 euro pur di poter correre ad abbracciare l'uomo della sua vita. Lui non l'ha vista, anche perchè ipovedente, e quindi ha potuto solo constatare al tatto che Nonna Gatta, oltre ad essere stata una specie di Messalina da giovane, sogna ancora che qualcuno le accarezzi voluttuosamente le ossa. E' stata una serata magica, al termine della quale sior Mario si è toccato le palle per verificare se...

IDEE DA SVILUPPARE...


vignetta presa in prestito dal Vernacoliere, autore DIMPO
"una risata li seppellirà!" (
Jacopo Fo) ... speriamo!!!



http://www.giuseppegatto.com

nuova pagina: amore ed infatuazione

Amor Sacro e Amor Profano (1514 ca.) olio su tela cm. 118x279 Tiziano Vecellio


SPIEGATA FINALMENTE LA SCONFITTA DI VALTERE.


Berlusconi è amato dagli italiani, ed è un amore senza confini e senza limiti. Non occorre che l'oggetto faccia qualcosa, basta che esista.


Valtere è stato oggetto di una infatuazione passeggera, determinata soprattutto dal gobbo invisibile sul quale leggeva i suoi interventi e dai corposi programmi politici, etici ed estetici. Un'infatuazione, una passione intensa ma superficiale, destinata ad esaurirsi in breve tempo.

martedì 3 giugno 2008

15 GRADI LATITITUDINE SUD - 65 GRADI LONGITUDINE OVEST

15LTS-65LGW, sono le coordinate dell'ultimo posto in cui è stata vista Francesca.
I due testimoni oculari, qui sopra ritratti, riferiscono che l'hanno incrociata, barcollante, mente con le mani tese sopra la testa, sembrava offrire al Sole un paio di palle di gatto.

Governicchio ombra al lavoro


Spazzatura a Napoli? Pfui
Clandestini? Pfui
Miseria nera? Pfui
Qua il problema è che salta la cena. La SD (sinistra disorganizzata) non ha prenotato a tempo. Deve intervenire il governicchio ombra. Pfui
Vado a vedere se è aperto il buffet di Ponterosso. E informo. Pfui


PS Pfui è l'espressione tipica di Nero Wolfe rivolta alle donne ed alla disorganizzazione.

Intermezzo

Omaggio romantico alle quote rosa. Quote azzurre, imparate


Progetto politico delle Quote Rosè

GRAZIE A FINI
GRAZIE A BERLUSCONI
L'ITALIA MOSTRA
AL MONDO
DI AVERE
DUE COGLIONI
(poesia di Matteo Moder, da Cuore 1994)

Confessioni di una casalingua inquieta


Sì, sior Mario, anch'io credo che questo sia di tutti i blog il più bello. Ed è il più bello perchè ci si può fare qualsiasi cosa.

Prenda me ad esempio. Non sono molto bella e neanche intelligente, ma non importa niente perchè lei non lo sa. Vivo per parlare, sono in cerca dell'amore, ma quale, quale amore, ancora non lo so. Così lei, sior Mario, mi aperto il suo blog e fa finta d'ascoltare ed intanto guarda in giro, vuol qualcosa da mangiare. Ecco. Sior Mario, viene questa sera a Palazzo? 14 euro, fusi con la gallina o grigliata bevande incluse. Forse se insistiamo viene anche Brunone (che domenica certamente non ha gozzovigliato, nè men che meno mangiato bene...).

amore. confessioni

Nella mia vita di blogger solitario ne avrò creati 20 su 10 piattaforme diverse e con altrettanti nick. A parte "La migliore della legislatura" http:migliore,blog.lastampa.it, dedicato con amabile previsione alla carriera della ministra Carfagna, gli altri si sono esauriti per crollo di creatività. Pluriblog, oggi Frankenstein pluriblog, mi sta dando delle soddisfazioni erotiche mai prima provate. Insomma sono passato dalle masturbazioni giovanili alla impotenza senile. Una grande conquista, anche perchè, ormai in punto di morte, ho scoperto che vecchiaia non vuol dire saggezza. Anche ultimamente ho tentato nuovi pensieri&sentieri, ma non c'è nulla da fare, Frankenstein è una calamita sessuale cui non si può resistere.
Chi non può amare le Autrici, colte come un Nobel o ignoranti come casalinghe disperate. Chi non può amare gli Autori, sia quelli delle invettive sia quelli della sinistra che non c'è?
Chi non può amare Bruno che non scrive, ma ci pensa?
Candido, viviamo nel migliore dei blog possibili.
Love, love, love. E pietà per Berlusconi, che si trova una moglie steineriana e va in giro in mutande alle Bermuda, con un seguito di ansimanti adulatori (andava, ora non ce la fa più).

Love, love, love. Frankenstein, vivrò con te in castità e fedeltà.


lunedì 2 giugno 2008

"¡Sí se puede!" E' un messaggio che va diritto alle coscienze.

Non c'è nessuna correlazione tra ciò che interessa alla stampa, ciò che interessa ai politici e ciò che interessa agli elettori. Dovremmo iniziare a pensare al nostro messaggio come a un piatto di spinaci. Il nostro unico scopo, in questa campagna, è quello di dare da mangiare gli spinaci ai giornalisti. Perché crediamo che gli spinaci gli facciano bene. Gli spinaci sono sani, li faranno stare in buona salute, li faranno crescere. Si danno anche ai bambini. Ma ai bambini non piacciono gli spinaci. Li odiano. Non vogliono più sentirci dire che risolveremo la crisi e combatteremo la corruzione. Non vogliono sentirci dire che useremo i proventi della vendita del gas per l'istruzione. Sono più interessati ai cheeseburger. Queste sono le storie dietro le quinte. Questi sono gli schemi politici che circolano dietro ai partiti. E in queste riunioni mattutine non voglio parlare di cheeseburger, milkshake e cioccolato. Non voglio sentirne parlare. Ok? Solo spinaci. Consulente gestionale GCS per la campagna elettorale del 2002 del candidato presidente del Movimento Nazionalista Rivoluzionario.

Si', si può fare! La Bolivia vedrà un nuovo giorno! Grazie.
Il candidato presidente.


Per chi si fosse perso la puntata di report del primo giugno ecco il link con il testo integrale, che riprende alcuni spezzoni del film documentario "Our brand is crisis".

torniamo alla politica seria


E se un tizio, una specie di stilita, dopo 21 giorni senza giornali e senza internet, solo ascoltando qualche chiacchiera qua e là, si rimbecillisse al punto di pensare.

Se Berlusconi fosse più popolare di Prodi e forse senza Padoa Schioppa e Visco governasse meglio?

E se Tondo facesse meglio di Illy?

E se Ballaman facesse meglio di Tesini?

E se comunque il migliore restasse Bruno?


PS. Berlusconi santo mi pare eccessivo, ma beato lo è da un po', con tutte le gnocche che si ritrova!

Oggi è la Festa della nostra Repubblica


Ed è con vero piacere che solo per 'frankenstein pluriblog di autori indipendenti' le quote rosa vi danno modo di ammirare il nuovo elmetto in dotazione di alcuni reparti speciali a difesa della Repubblica.

ERE

Nel nostro piccolo universo, le Ere si succedono implacabilmente. Abbiamo avuto, dapprima, il Ricettozoico che ci ha insegnato ad amare polentine bianche morbide con olive taggiasche e a odiare il pesto. Poi è arrivato il Rionalezoico, molto autocelebrativo. Infine abbiamo avuto, e ancora stiamo vivendo, il Gattinozoico che ci ha riempito di buoni sentimenti e ci ha fatto affogare tra le lacrime.
Prestissimo si prospetterà una nuova Era, creata dalle insonni quote rosa di questo meraviglioso pluriblog.
Presumo che si tratterà del Canastozoico o dello Sferruzzozoico.

domenica 1 giugno 2008

Grazie reggente ed autori tutti


Rientro da 21 giorni di sofferenze sulle illibate, e un po' bagnate, spiagge dell'isola d'Elba e trovo un pluriblog bello, ma che più bello non si può.

Pertanto confermo Maria Reggente e tutte le autrici sono promosse Autrici. Gli autori restano autori.

La virata sui gatti e, in genere sugli animali di compagnia, segna il più forte attacco mai portato alla politica. Questa è la vera antipolitica e Grillo non se ne è accorto. Egli è finito.

L'intimismo, la tenera confessione sono la vera nuova dimensione della Rinascita.

Con questa impostazione e con le cene dei poveri carmelitani risorge la Compagnia della Rinascita.

Ora le ragazze, ed Aureo, si armeranno di badili e picozze e troveranno sotto la chiesa di S. Maria Maggiore le prove inconfutabili della santità di Bruno, discendente in linea diretta di Giacomo, il fratello di Gesù, il presidente della Assemblea di Gerusalemme, che sinora si riteneva presieduta da Laura F..

PUON KOMPLEANNO, REPUPPLIKA ITALIANA









Cari amici e simpatizzanti di quest blog, abbandonato (non definitivamente) dal suo fondatore e direttore, il mitico Signor Mario, non trovo modo più significatrivo per celebrare la festa della Repubblica, se non trascrivervi, senza manipolazioni, una parte del discorso papale tenuto alla Conferenza Episcopale Italiana ( 29 maggio 2008).

“Cari Fratelli Vescovi italiani, non solo nell'importantissimo ambito dell'educazione, ma in certo senso nella propria situazione complessiva, l’Italia ha bisogno di uscire da un periodo difficile, nel quale è sembrato affievolirsi il dinamismo economico e sociale, è diminuita la fiducia nel futuro ed è cresciuto invece il senso di insicurezza per le condizioni di povertà di tante famiglie, con la conseguente tendenza di ciascuno a rinchiudersi nel proprio particolare. E’ proprio per la consapevolezza di questo contesto che avvertiamo con particolare gioia (leggasi CIOIA) i segnali di un clima nuovo, più fiducioso e più costruttivo. Esso è legato al profilarsi di rapporti più sereni tra le forze politiche e le istituzioni, in virtù di una percezione più viva delle responsabilità comuni per il futuro della Nazione. E ciò che conforta è che tale percezione sembra allargarsi al sentire popolare, al territorio e alle categorie sociali. E’ diffuso infatti il desiderio di riprendere il cammino, di affrontare e risolvere insieme almeno i problemi più urgenti e più gravi( leggasi URCENTI e CRAVI), di dare avvio a una nuova stagione (leggasi STACIONE) di crescita economica ma anche civile e morale. Evidentemente questo clima ha bisogno di consolidarsi e potrebbe presto svanire, se non trovasse riscontro in qualche risultato concreto. Rappresenta però già di per sé una risorsa preziosa, che è compito di ciascuno, secondo il proprio ruolo e le proprie responsabilità, salvaguardare e rafforzare. Come Vescovi non possiamo non dare il nostro specifico contributo affinché l'Italia conosca una stagione di progresso e di concordia, mettendo a frutto quelle energie e quegli impulsi che scaturiscono dalla sua grande storia cristiana. A tal fine dobbiamo anzitutto dire e testimoniare con franchezza alle nostre comunità ecclesiali e all'intero popolo italiano che, anche se sono molti i problemi da affrontare, il problema fondamentale dell’uomo di oggi (leggasi OCCI) resta il problema di Dio (leggasi TIO). Nessun altro problema umano e sociale potrà essere davvero risolto se Dio non ritorna al centro della nostra vita.” Fine testo