sabato 30 agosto 2008

Accordi equi e solidali: MARE NOSTRUM


“Sai dove s’annida più florido il suol?
Sai dove sorrida più magico il sol?
Sul mar che ci lega coll’ Africa d’or,
La stella d’Italia ci addita un tesor.
Tripoli, bel suol d’amore ...”





Silvio Berlusconi è a Bengasi, in Libia, dove firmerà con Muammar Gheddafi l'accordo di amicizia, partenariato e collaborazione che mette fine al contenzioso sul periodo coloniale. L'accordo Italia-Libia messo a punto dai due Governi prevede investimenti di circa cinque miliardi di dollari in 25 anni per la realizzazione di immobili e la costruzione dell'autostrada costiera che attraversera' la Libia, dall'Egitto alla Tunisia.

- Dopo il rientro nel 2005 in Etiopia della stele di Axum (il prossimo 4 sett. cerimonia di ricollocamento dell'obelisco ad Addis Abeba) e della riconsegna della Venere di Tripoli, nel 1999, ai libici da Massimo D'Alema, un altro bottino di guerra viene restituito ai legittimi proprietari: la Venere Anadiomene, più nota come Venere di Cirene, copia ellenistica del II secolo d.C. della Venere di Cnido, conservata nei Musei Vaticani, e a sua volta derivata da un'opera di Prassitele. Trasportata in Italia trovò sistemazione nel Museo delle Terme di Diocleziano a Roma, da dove fu tolta alla chetichella nel 2002 per essere restituita alla Libia.

- La statua di straordinaria bellezza, fu rinvenuta durante uno scavo condotto da archeologi italiani, a Cirene nel 1913, durante la guerra tra Italia e Turchia (la zona da cui fu trafugata, secondo il TAR “all’epoca faceva parte del territorio libico”). La decisione di restituirla , già assunta nel 2002 dal Ministro Urbani, fu bloccata da un ricorso dell’associazione “Italia Nostra”.


Cirene, importante colonia greca del Mediterraneo nell'odierna Libia orientale. Fondata dai Greci intorno al 630 a.C., insieme con le citta' di Teuchira-Arsinoe, Euesperide-Berenice (Bengasi), Apollonia e Barce-Tolemaide, costituiva la cosiddetta Pentapoli cirenaica. Diventò capoluogo di una provincia dell'Impero Romano nel 96 a.C.


venerdì 29 agosto 2008

DENVER 28 agosto 2008

I have a dream
discorso pronunciato da Martin Luther King
Washington, 28 agosto 1963

.......E perciò, amici miei, vi dico che, anche se dovrete affrontare le asperità di oggi e di domani, io ho sempre davanti a me un sogno. E’ un sogno profondamente radicato nel sogno americano, che un giorno questa nazione si leverà in piedi e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni: noi riteniamo ovvia questa verità, che tutti gli uomini sono creati uguali.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno sulle rosse colline della Georgia i figli di coloro che un tempo furono schiavi e i figli di coloro che un tempo possedettero schiavi, sapranno sedere insieme al tavolo della fratellanza.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno perfino lo stato del Mississippi, uno stato colmo dell’arroganza dell’ingiustizia, colmo dell’arroganza dell’oppressione, si trasformerà in un’oasi di libertà e giustizia.
Io ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho davanti a me un sogno, oggi!.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno ogni valle sarà esaltata, ogni collina e ogni montagna saranno umiliate, i luoghi scabri saranno fatti piani e i luoghi tortuosi raddrizzati e la gloria del Signore si mostrerà e tutti gli essere viventi, insieme, la vedranno. E’ questa la nostra speranza. Questa è la fede con la quale io mi avvio verso il Sud.
Con questa fede saremo in grado di strappare alla montagna della disperazione una pietra di speranza. Con questa fede saremo in grado di trasformare le stridenti discordie della nostra nazione in una bellissima sinfonia di fratellanza.
Con questa fede saremo in grado di lavorare insieme, di pregare insieme, di lottare insieme, di andare insieme in carcere, di difendere insieme la libertà, sapendo che un giorno saremo liberi. Quello sarà il giorno in cui tutti i figli di Dio sapranno cantare con significati nuovi: paese mio, di te, dolce terra di libertà, di te io canto; terra dove morirono i miei padri, terra orgoglio del pellegrino, da ogni pendice di montagna risuoni la libertà; e se l’America vuole essere una grande nazione possa questo accadere.....

giovedì 28 agosto 2008

Graditi - Sgraditi

Pio la Torre, vittima della mafia.

COMISO (Ragusa), l'aeroporto cambia nome
"Pio La Torre, parlamentare del partito comunista, ucciso dalla mafia nel 1982, non è gradito ai cittadini" La giunta di Comiso ha deciso: si torna all'antico, cioè a quel "Vincenzo Magliocco" con cui lo scalo fu fondato negli anni '30.

Poco importa se il nome di La Torre è legato alla lotta alla mafia, mentre quello di Magliocco alla guerra fascista.

La scelta di cambiare nome all'aeroporto di Comiso è stata presa lo scorso 30 aprile, a 25 anni dalla morte di Pio La Torre. In quella data l'ex sindaco di Comiso invitò in comune gli allora ministri D'Alema e Bianchi, che atterrarono in Sicilia con il primo volo civile diretto a Comiso, fino ad allora scalo riservato ai mezzi militari. Per dare maggior peso alla riconversione ad aeroporto civile, costata 60 milioni di euro, si decise di intitolarlo a Pio La Torre. Prima lo scalo aveva il nome del generale dell'aeronautica
Vincenzo Magliocco, caduto nel 1936, guerra di Etiopia.
Il neo sindaco di AN Giuseppe Alfano: "Non vogliamo mettere in discussione la figura e gli straordinari meriti di La Torre, ma riteniamo più giusto conservare una denominazione che fa parte da più di mezzo secolo della memoria collettiva della città".
La delibera della giunta è stata presa basandosi su un sondaggio effettuato sul sito web dell'amministrazione:

Riporto dal dibattito on line ”Intitoliamo il nuovo aeroporto al Papa”.Caccia al futuro nome dell’aeroporto di Comiso. Dopo la scelta dell’amministrazione comunale di effettuare, con il nome di Aeroporto Mare Nostrum, la posa della prima pietra dei lavori di recupero dell’ex base Nato, si e’ contemporaneamente aperto il dibattito sul nome da destinare alla struttura.Alcuni comitati chiedono di intitolarlo a Pio La Torre, mentre da altri osservatori arrivano altre proposte in quanto si ritiene non efficace il nome Mare Nostrum, forse piu’ adatto ad un porto che ad un aeroporto. Ed intanto c’e’ anche chi chiede che venga intitolato al Papa. Il presidente della circoscrizione di Pedalino, Giuseppe Cardaci, ha infatti avanzato alcune proposte riguardanti l’intitolazione del futuro aeroporto di Comiso, dopo i lavori di ristrutturazione e rifacimento della pista. “La prima proposta – scrive Cardaci in una nota - e’ quella di dedicare al Santo Padre Giovanni Paolo II la nuova struttura. Tale proposta nasce a margine della constatazione dell’autentica e profnda fede cattolica che caratterizza la comunita’ iblea e scaturisce dalla certezza della dovuta gratitudine nei confronti di una figura straordinariamente carismatica che, ancorche’ storia prima che religiosa, ha oltrepassato un millennio segnandone profondamente gli eventi, ha dilagato con la sua forza mistica espandendo la parola di Cristo e, tramite i suoi innumerevoli viaggi attraverso il Mondo, che ha reso piu’ piccolo e piu’ vicino a Dio, rappresenta un simbolo di aggregazione morale e spirituale ma anche di comunicazione e di unione multiculturale…..

mercoledì 27 agosto 2008

Giannutri altra immagine

altra immagine di Giannutri, vedi post precedente, area totalmente protetta dove non si può (potrebbe) mettere neanche i piedi a mollo. La presenza dei vigili del fuoco si giustifica perchè il Presidente della Camera è uomo che fa ardere il cuore delle donne. Sullo sfondo barche proletarie




dall'album Giannutri (1990) di Fabio Concato



Speriamo che piova


E' stata davvero un'idea partire con la corriera a noi piace tanto viaggiare, specialmente di sera mi vengono in mente le gite e le canzoncine ma non ti ricordi com'era romantico e c'erano queste lucine e adesso ti guardo, un po' piu' grande ma dentro e' lo stesso, lo stesso sguardo, la stessa voglia di stare vicini e di sentirsi e questa fretta di arrivare e' molto buio, ma quella laggiu' non ti sembra il mare? Han detto quando e' foschia c'e' sempre il sole ma siccome si vede Giannutri vuol dire che piove d'altronde il sole l'abbiamo preso abbastanza noi non lo diciamo ma stiamo cercando un altro cielo in una stanza speriamo che piova, non voglio dire per tutto il tempo, questa notte sola quando c'e' brutto mi ami piu' forte, mi dici vola se vuoi partire non aspettare, vedrai che appena ti alzi un po' comincio anch'io a volare. E come sei stata ? Sono le solite ansie da ometto, stai come sempre e come sempre mi stai domandando che tempo faccia c'e' un sole caldo da morire ma che fortuna si son sbagliati, noi possiamo uscire

E per chi ha l'audio...




amici!

giannutri - lo spalmatoio


Per qualche giorno vado agli arresti domiciliari.


Lavorate un po' voi, bamboccioni, sfaticati (Padoa Schioppa, dove è finito?), ma anche fannulloni (Brunetta, lui c'è).



Finalmente risolto l'enigma dell'estate 2008

A Trecella di Pozzuolo Martesana, piccolo paese al confine tra le province di Milano e Bergamo, con una brillante soluzione i compagni hanno risolto lo scabroso enigma dell'estate 2008: Festa dell'Unità o Festa Democratica?

Lì, da anni, la festa dell'Unità è organizzata insieme dai Democratici di sinistra e dai Comunisti italiani. Ma quest'anno, dopo la nascita ufficiale del Partito Democratico, la fuoriuscita dei sinistridemocratici e la querelle nazionalpopolare 'festa dell'Unità-festa democratica', si rischiava di non trovare un accordo sul nome da dare al tradizionale appuntamento popolare. E così elimanata una congiunzione, sparito un accento è nata la Festa Unita. Organizzano Ass. Socio Culturale Pozzuolo - Trecella, Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, Partito Democratico, Partito dei Comunisti Italiani, Partito Socialista Pozzuolo - Trecella.

Uniti si mangia!


Il Programma.

Coppola in Sardegna

la villa sequestrata della moglie di Coppola da La nuova Sardegna



Sta suscitando stupore la notizia che sono stati concessi gli arresti domiciliari in Sardegna, Costa Smeralda, nella villa sotto sequestro della moglie, all'immobiliarista Danilo Coppola, per ragioni familiari..

Perchè? Berlusconi è pur stato agli arresti domiciliari a Porto Rotondo su e a disposizione di Veronica.

E quante altre coppie, sua sponte, sono state in Sardegna anche in situazioni logistiche peggiori.

Spiace invece che non siano stati concessi gli arresti domiciari in Costa Azzurra al coimputato Andrea Raccis, solo perchè la villa in cui avrebbe dovuto risiedere è di proprietà dello stesso Coppola.

Sottigliezze giuridiche.

Bellezza interiore della guerra fredda: mi sento idiota


Chi sono i veri disgraziati?
Ricordate Beslan (Ossetia del Nord)?




A forza di occuparmi di demoni, non riesco a comprendere la bellezza interiore del presidente Saakashvili; non riesco a capire neppure in che cosa consiste l’”Avanzata dell’islamizzazione” o la “Balcanizzazione del Caucaso” o il “riconoscimento di indipendeza = annessione nazista/ stalinista”.


Ossetia e Abkhazia sono province separatiste della Georgia, gli abitanti hanno quasi tutti passaporto russo.

L’Ossetia è una piccola comunità, con meno di 100 mila persone: duecento villaggi e una capitale, Tzkhinvali, più piccola di Pavia. Gente che non può permettersi di attaccare nessun nemico, e il nemico georgiano ha l'aviazione (usata con assoluta ferocia, sull’unica strada che collega l'Ossetia del Sud con l'Ossetia del Nord, in territorio russo, per impedire che i civili possano rifugiarsi dall'altra parte della frontiera).

Viene detto che gli osseti del sud hanno provocato e sono stati respinti.

E poi, quasi per forza di cose, i georgiani sono andati a occupare ciò che era loro di diritto, avendo osato gli osseti rifiutare di tornare sotto il controllo di chi li massacrò la prima volta nel 1992.

Viene detto che tutta la colpa è di Mosca, che vuole punire il povero presidente Saakashvili, amico degli USA, impedendogli il pieno possesso di Abkhazia e Ossetia del Sud.

… Vengono dette tante altre sagge amenità dalla comunità dei Potenti.

Ma, per quanto idiota, capisco che ci sono interessi forti per tenere la Russia sotto pressione: in Georgia, in Ucraina, in Bielorussia, in Moldova, in Armenia, in Azerbajgian, nei paesi baltici e lungo tutti i suoi confini europei.

martedì 26 agosto 2008

sexiconcorso

prof. Paolo Tappero, da Corriere.it



Dopo Miss Topolini, Suora bella, miss Nonna, miss contadine svizzere, miss parlamentari, etc., oggi una nuova emozione : il sexiconcorso universitario.

Protagonisti (tutto al condizionale, forse, non si sa):

-una dottoressa 39enne di Caselle (nome protetto)

-il direttore dell'istituto di medicina legale dell'università degli studi di Torino Paolo Tappero (nome non protetto), riceve gli studenti previo appuntamento telefonico o via email (dal sito dell'università)



Due curiosità: la prima, la dichiarazione della dottoressa, che afferma di essere stata bocciata al concorso per diventare medico legale, in quanto " non più in grado di compiacerlo sessualmente a causa del mio stato di gravidanza". Direbbe Megrè, ma allora lo ha amato! Direbbe Montalbano, minchia nun si possi fare sessu in cravitanza?

Seconda curiosità: ma quanti anni ha il professore? Secondo La Stampa.it 70, fervente cattolico. Caspita, ben portati. Ancora tanta potenza sessuale? Che sia la potenza della fede?
Beato lui.



La parola a Porta a porta.

Demenza senile, plagio inglese


Academia ha più volte affrontato, serenamente, casi di marasma senile, con stile e delicatezza british.

Ora non sappiamo con che stile la questione sia stata affrontata dalla signora Carol Thatcher. Comunque, arriva seconda.


Londra, 24 ago. - (Adnkronos/Dpa) - Margaret Thatcher, 82enne ex primo ministro britannico, e' affetta da demenza. Ne parla apertamente per la prima volta la figlia, Carol Thatcher, nel suo ultimo libro "A Swim-On Part in the Goldfish Bowl: A Memoir", di cui il domenicale 'Mail on Sunday' stamani pubblica in anteprima alcuni estratti. La leader conservatrice, protagonista di una serie di riforme economiche negli anni '80 che hanno assunto il nome di politiche di 'thatcherismo', da oltre un decennio si e' ritirata dalla vita pubblica per motivi di salute.

anziano eroe

foto archivio Google
L'anziano settantanovenne non si è neppure curato del fatto che i due bimbi fossero marocchini. Partecipa, quindi a pieno titolo al nostro concorso "Bellezza interiore". E vince il premio supplementare "Forza anziani", consistente in un cartone di lambrusco dolce.
Bravo!


È successo a Gratosoglio, periferia sud di Milano da Corriere.it



Anziano-eroe salva 2 bambini da rogo saltando tra 2 balconi al settimo piano

Due fratellini marocchini di 3 e 5 anni, lasciati soli, messi in salvo da un incendio divampato nella loro casa


MILANO - Due fratellini di 3 e 5 anni sani e salvi grazie al tempestivo intervento del vicino di casa, che di anni ne ha 79. È successo lunedì pomeriggio nel quartiere popolare Gratosoglio, periferia sud di Milano. L'eroe di questa vicenda si chiama Giuseppe Viganò: è un pensionato ex autotrasportatore di origini brianzole, ma trasferitosi in città con la moglie 42 anni fa. La sua agilità e la sua prontezza di spirito hanno evitato che due fratellini marocchini di 3 e 5 anni, lasciati soli per qualche momento dalla madre finissero vittime di un incendio divampato nella loro abitazione per cause accidentali.

LA DINAMICA - Per salvare i due bambini Viganò non ha esitato a compiere un balzo di quasi mezzo metro tra due balconi, sfidando il vuoto di ben sette piani d'altezza: solo così infatti avrebbe potuto raggiungere i piccoli, visto che la porta della loro casa era chiusa a chiave. «Ho sentito odore di bruciato e ho visto che dai palazzi di fronte alcune persone si agitavano e gridavano "Al fuoco! Al fuoco!" indicando il piano sopra al nostro - ha raccontato Elide Casagrande, moglie di Viganò -. Mio marito si è precipitato al piano di sopra, il settimo, ha sentito le voci dei due bambini ma non è riuscito a sfondare la porta blindata». Il pensionato si è così fatto aprire dalla vicina di pianerottolo e, arrivando sul suo balcone, ha raggiunto con un balzo quello dell'appartamento in fiamme. A quel punto non è stato difficile per Viganò forzare la tapparella e sfondare il vetro della porta-finestra. Uno dei due bambini ha subito riconosciuto Giuseppe, che normalmente chiama "nonno" quando lo incontra per le scale, e gli si è buttato tra le braccia. Grazie all'aiuto di alcuni vicini accorsi nel balcone accanto, l'anziano è riuscito a mettere in salvo il primo bambino, di 5 anni, passandolo alle braccia protese dall'altro davanzale. Proprio in quel momento è rincasata anche la madre dei due bambini, ma davanti alla porta della propria casa, sentendo lo sgradevole odore di fumo l'odore che proveniva dal suo appartamento e prefigurando già la tragedia, ha subito perso i sensi. Un uomo che era con lei ha recuperato le chiavi di casa e, con un estintore, ha prima cercato di domare le fiamme e dissolvere la cortina di fumo; poi, con l'aiuto di Viganò, ha messo fuori pericolo il bambino di tre anni. Mentre i vigili del fuoco spegnevano definitivamente l'incendio, i sanitari del pronto soccorso hanno trasportato la madre e i due figli in ospedale. I due fratellini sono stati ricoverati in due diverse cliniche: le loro condizioni non appaiono gravi ma le cure hanno comunque scongiurato ogni rischio di intossicazione.

lunedì 25 agosto 2008

Concorso "Bellezza interiore"

primo concorrente


Aiutiamo padre Rungi, in questi suoi momenti di disgrafia, lanciando subito il concorso da lui proposto "Bellezza interiore".

Padre Rungi, padre Rungi..... non si dicono le bugie.

Dichiarazioni conclusive: verità sulla natura dei demoni


Ad Opicina si è conclusa, in un clima di fattiva collaborazione e di chiarimenti, la festa democratica. Sul tema principale “Quali creature sono ammesse a partecipare al Pantheon Democratico?”, si è tenuto conto della comoda semplificazione di
S.Tommaso d’Aquino
, un anziano con una buona credibilità ed esperienza settoriale certificata, Summa Theologica (Tractatus de Angelis, quaestiones L-LXIV). I 10 principi teologici che seguono, infatti, ebbero un enorme sviluppo casistico e si arricchirono di inattesi ampliamenti, quando un’approfondita conoscenza di Satana divenne indispensabile per la gestione dell’Opposizione

I demoni, nel momento in cui desideravano di essere uguali a Dio, secondo la Genesi, commisero un peccato d’orgoglio e di invidia;

I demoni non sono naturalmente malvagi, ma tutti lo divengono in conseguenza dell’esercizio della loro libera volontà;

La caduta del Diavolo non fu simultanea con la creazione di esso, perché se lo fosse stato, Dio sarebbe la causa del male;

Pertanto vi fu un intervallo tra creazione e caduta dei demoni;

Il Diavolo fu, all’origine, il massimo tra gli angeli,e il suo peccato fu la causa del peccato degli altri angeli caduti (per incitamento, non per compulsione);

Il numero degli angeli caduti è più piccolo del numero di quelli che hanno perseverato nella loro fedeltà a Dio;

Le menti dei demoni sono oscurate dalla privazione della conoscenza dell’ultima verità, ma essi posseggono la conoscenza naturale;

Come gli angeli buoni sono determinati nella loro bontà, così la volontà degli angeli cattivi è fissata nella direzione del male;

I demoni soffrono pene che non hanno carattere sensibile;

I demoni hanno due dimore, l’Inferno in cui torturano i dannati, e l’aria dove essi incitano gli uomini al male.


Infine i partecipanti hanno espresso solidarietà per la scomparsa di Padre Rungi, auspicando che prosegua l’iniziativa da lui promossa concorso bellezza interiore”, per quanto ostacolata dalle caute misure del S.Uffizio.

clamorosa ritrattazione di padre Rungi


da Repubblica .it


CdV, 14:06
CONCORSO SUORE: P. RUNGI, E' PREMIO A BELLEZZA INTERIORE
Premiare e far conoscere la bellezza spirituale, non l'avvenenza fisica delle religiose: e' questo lo scopo del concorso 'Sister Italia' lanciato su Internet dal teologo passionista Antonio Rungi, che sommerso dalle critiche ha momentaneamente sospeso l'iniziativa oscurando il suo blog. "L'idea", ha chiarito il sacerdote sul sito papanews.it, "e' stata sempre quella di realizzare un blog in cui pubblicare le foto delle suore partecipanti al concorso, le loro storie personali, la descrizione di come vivono la missione, le immagini delle strutture religiose in cui operano". "Una provocazione", ha spiegato padre Rungi, "servita a far accendere la luce dei riflettori sulla carenza sempre piu' cronica di suore in Italia", dovuta -denuncia il teologo- anche allo scarso impegno che ci si mette per far conoscere la ricchezza delle vocazioni femminili. Per padre Rungi, la stampa ha equivocato e la levata di scudi in difesa della dignita' delle suore e' fuori luogo: "Non ho mai pensato o detto - ha chiarito- di volere organizzare un concorso di bellezza per suore, e mi hanno fatto passare per uno che non rispetta le suore, proprio io che le ammiro a tal punto da volerne divulgare la bellezza spirituale". E ha concluso: "I miei detrattori pensino a denunciare lo scempio dei film pornografici con le attrici vestire da suore".


nota informativa

appello
Signore suore, ma anche aspiranti o in linea, scrivete serenamente su questo blog, come raccomanda il Signor Cardinale

danza del ventre e politica

archivio Google


Mentre Bossi (in medio stat virtus) riscuoteva consensi alla Festa democratica nazionale, per lo meno nella corrente amministratori locali, a Diano Marina, sempre presente Bossi, e poi dicono che è malato, si svolgeva il concorso Miss Padania, non soppresso dal sacro offizio, come quello del nostro amato padre passionista Burgi.

Ma...ecco una esibizione della danza del ventre, tipica espressione coreografica dell'immigrazione orientale.

Commenti dei lider leghisti: "Belin, cusse l'è sta cossa qui "e "Sa l'è sta solfa", mentre il Senatur dimostrava di apprezzare.

Polemiche, nel frattempo, a Roma, perchè Alemanno, invece di condannare lo stupro di due turisti rumeni a due turisti olandesi, se la prendeva con gli incauti turisti. Il pd si è arrabbiato, non sappiamo se la corrente amministratori o la corrente dirigenti.


Conclusione: Boh. Occorrerà riflettere ed interrogare la gente, che è poi il programma di academia.



domenica 24 agosto 2008

Forza padre Rungi!

Anche padre Ralph è con te e intende promuovere il concorso " Il prete bello"

Nota culturale. Ricordo anche il romanzo "Il prete bello" di Goffredo Parise, protagonista il parroco Caoduro.

Padre Rungi, lottiamo con te!

prima partecipante al concorso sparito

Padre Rungi è scomparso!


Fortunatamente è scomparso solo il suo blog moderno, http://padreantoniorungi.myblog.it.


Cancellato da tutti i motori di ricerca.


Solo, credo, per la suo innovativo concorso "La suora più bella".


Indegnamente lo sostituisco.


Le suore interessate possono inviare foto ad "Academia".


Se non le inviano, pazienza, le troveremo sul web.


E cominciamo subito.

Finita l'era berlusconiana, inizia quella del gnocco fritto


[Foto Pasticcio, 2005]

Miss suora


Finalmente tornano le miss, con piena approvazione di academia.


Prima edizione


Gara per la suora più bella organizzata dal prete teologo


Le foto delle religiose si voteranno online. L'ideatore: mi aspetto un migliaio di partecipanti

MILANO — Requisiti essenziali: età compresa tra i 18 e i 40 anni, stato religioso novizia o professa. Per il resto, vinca la più bella. Quella che con il proprio charme saprà ammaliare i giudici popolari. Ma dimenticatevi il «lato B». Perché a tutto c'è un limite e, almeno per il momento, alla sfilata in costume non siamo ancora arrivati.
Dopo Miss Italia, Miss Muretto, Miss Università, Miss Nonna e chi ne ha più ne metta, è arrivato il turno di scegliere anche Miss Suora 2008. I tempi cambiano, e le sorelle pure. Se lo dice l'inventore del concorso, padre Antonio Rungi, c'è da credergli: «Ma pensate davvero che le suore siano tutte anziane, rattrappite e funeree? Oggi non è più così, grazie anche all'iniezione di gioventù e di vitalità portata nel nostro Paese dalle ragazze straniere: ci sono suore dall'Africa e dall'America Latina che sono davvero molto, molto carine. Le brasiliane soprattutto...». La prima edizione di «Sister Italia» sarà tutta online. Dai primi di settembre le foto delle suore che decideranno di gareggiare verranno raccolte nel blog del religioso (padreantoniorungi.myblog.it), dove chiunque potrà ammirarle e votarle. Siccome l'abito non fa il monaco, e neppure la monaca, saranno loro stesse a scegliere se posare con il velo o mostrare i capelli.

Lasciate che i fanciulli vengano….


Condividiamo e discutiamo

I problemi che pongo sono:

Perché dovrei essere ansiosa di diventare nonna?

Perché la mia capacità di sopportazione non è più quella di una volta?

Perché dovrei andare alla festa di Opicina?






Passiamo ai fatti: da quando il bambino va a scuola, la zia Maria, si è occupata con qualche risultato di fargli imparare le tabelline, l’analisi logica e grammaticale, la coniugazione dei verbi, complicazioni logiche quali i verbi ausiliari, copulativi e servili. Dopo lo studio, gioco a Mister X (cosa che non ho mai fatto coi miei figli), devo subire interrogatori sui miei costumi matrimoniali, non lineari e incomprensibili.

Ma trovo che questo ragazzino sia davero simpatico, anche se un po’ invadente, e così esercito tutta l’autorità di anziana stimata dai genitori del bambino medesimo, al fine di soffocare (a vantaggio della scienza) qualsiasi pericolosa forma di creatività, fin troppo sopra-valutata nell’educazione contemporanea.
Ieri i genitori del bambino, dopo la mattina dedicata ai compiti delle vacanze, sono venuti a riprenderselo, rimanendo a pranzo, per chiaccherare finalmente un po’ tra adulti.

Dopo che se ne sono andati, al pomeriggio tardi, ho scoperto che:

Sono incasinati tutti i programmi della TV,

E’ incasinata la programmazione del condizionatore,

La tenda avvolgibile è stata tirata giù, in modo da bloccarsi del tutto,

Tutte le fotografie catalogate per un lavoro impegnativo, sono in disordine,

Uno strumento musicale antico, che tengo come una reliquia, è stato spostato e usato,

Alle sedie della terrazza è stato tolto il fermo che consente di non cadere,

Sono scomparsi due o tre segnalibri che avevo lasciato in libri che sto usando,

Per fortuna il computer è salvo.

Ma vi pare che dopo una giornata così avrei potuto andare ad Opicina ad assistere altri vecchi infanti senza speranza?