sabato 1 dicembre 2007

Di leggi elettorali, di antiche e nuove convergenze parallele


"Parlava bene il presidente dell'uno che diventa due
Ma non per questo un cinquantuno si trasforma in cinquantadue
E allora...?
Bi tri quadri penta sex tutti
E tutti sono onesti e tutti sono pari
E tutti hanno le palle democratico-popolari
E tutti sono onesti e tutti sono pari"


da Rozzemilia. Come sempre Fedeli alla Linea (anche quando non c'è)

Risposte

proposte per amministratori locali







Installazioni di Cattelan:
L'edificio più alto del mondo

















Cattelan: L'Enorme Orgasmo (davanti ad abete natalizio o a qualsivoglia annuncio dall'Alto) .

Pubblicità progresso o comunicazione democratica?

Finita la stagione dell'odio (W.Veltroni)

Comincia la stagione dello sci (Visitate la Cjarnie)

venerdì 30 novembre 2007

avviso ai naviganti


Avverto che oggi è l'ultimo giorno utile per insultare ed odiare Berlusconi (in privato, non su questo blog, per via della netiquette). Da domani è un imprenditore nel ramo comunicazione che ha creato UN PARTITO ORMAI FORTEMENTE RADICATO NEL TERRITORIO E LEGITTIMATO DAL VOTO DEGLI ELETTORI.

dalla capitale dell'Euroregione


Da ieri Trieste è capitale dell'Euroregione. Pare che il titolo sia stato assegnato da una giuria di architetti presieduta da Frank Gehry, l'autore del museo Guggenheim di Bilbao, che ha in particolare apprezzato l'arredo urbano attorno alla centrale chiesa di S.Antonio.

Ecco una sintesi della motivazione: " Specialmente innovativi, nel loro spirito minimalista gli spelacchiati cigni vegetali che ornano la bella fontana centrale, davanti al cui sforzo creativo scompare l'incomprensibilmente famosa Puppy di Jeff Koons, a Bilbao (vedi immagine). Originalissima l'installazione, ideata dal sindaco Dipiazza, delle barachete monta/smonta che ciclicamente circondano la neo-classica chiesa di S.Antonio, con una espressionismo rivoluzionario che ha fatto piangere Maurizio Cattelan (Alcuni lo considerano il re dei provocatori burloni. È stato definito da Jonathan P. Binstock, curatore d'arte contemporanea come "uno dei più grandi artisti post-duchampiani ed un furbacchione, anche". da Wikipedia)


Questo nostro povero blog segue l'evoluzione delle installazioni (ex barachete) del Sindaco, nella rubrichetta a destra.

giovedì 29 novembre 2007

nuovi pericoli

A Treviso è apparso questo cartello. Dopo la caduta massi e la curva a destra, sembra uno dei rischi più preoccupanti per l'automobilista. A quando l'apparizione in via Trento? Qualche amministratore locale è stato avvertito della minaccia incombente? Sarà un grande evento?

Contro Magris, contro Memotel, viva la Telecom


Claudio Magris ha il privilegio di portare le sue questioni private sulla prima pagina del Corriere. Se litiga con iil verduraio di piazza Ponterosso, il giorno dopo il poveretto è alla gogna sulla prima pagina della prestigiosa testata. Oggi ce l'ha con la Telecom. Ecco perchè.

"Per esigenze professionali avevo acquistato, anni fa, un servizio Memotel, che consisteva in un annuncio registrato il quale, in mia assenza, invita la persona che chiama a mandare un fax a un certo numero... Già nell’agosto 2001, improvvisamente tale servizio era sparito.. A quell’epoca la mia pubblica protesta aveva provocato l’immediato ripristino del servizio. Qualche settimana fa, sempre senza preavviso, quel servizio per me essenziale e perciò da me acquistato è stato nuovamente soppresso d’arbitrio e la Telecom non si è degnata di rispondere alle mie richieste e all’invito del mio avvocato a ripristinare il servizio per non procurarmi altri danni oltre a quelli già subiti..."

Conclude lo scrittore: "Contro ogni strisciante stalinismo, va aggiornato il famoso appello rivoluzionario: "Utenti di tutto il mondo unitevi!"


Ora, a parte che nessuno ha mai sentito parlare del servizio Memotel, che comunque tecnologicamente è un prodotto non maturo, ma marcio, a parte che l'odiato progresso ha portato gli sms e le email ed ha eliminato le diligenze a cavalli, a parte che non c'è più il ciclostile, a parte che la Telecom anni fa ha fatto un paio di buchi nell'acqua colossali, con il telefono di casa portatile fino a 500 metri e con l'apparecchietto che si attaccava al fisso e permetteva di inviare messaggi (soppiantato ovviamente dalle chat), a parte tutto questo, a me pare vergognoso che la Telecom abbia a suo tempo ripristinato un servizio, che doveva aver soppresso per ragioni di strategia aziendale e di economicità, solo perchè lo aveva chiesto Magris sul Corriere

Più grave ancora sarebbe se la cosa si ripetesse ora, nel 2007, con la nuova dirigenza Telecom, con il ripristino di un servizio ormai inutile, senza la evidenza del vantaggio economico/strategico del suo mantenimento.


Quanto all'articolo di Magris, leggetelo con attenzione, notate quanto sia fuori dalle righe (citazione di Stalin, ad esempio), quanto citi a sproposito il mercato, che per l'appunto ha a misura del successo di un prodotto la sua utilità e quanta arroganza esprima in ogni parola.

mercoledì 28 novembre 2007

Il Cavalier B e le donne


Si può fare sesso con un’amica? Azzardo la risposta del Cavaliere al sondaggio fino all’altro giorno su questo blog:“Certo, se lei ci sta”, facendo di botto cadere il pathos che solo le situazioni incerte sanno creare.

A ben vedere, infatti, Berlusconi non è l’uomo dalle mille sorprese che ci vogliono far credere; le sue azioni sono semplicemente guidate da istinti primordiali di sopravvivenza - e di conservazione del predominio - vicini all’uomo di neanderthal e propri di ogni uomo d’affari che si rispetti.

E questo chiarisce non poco il suo rapporto con le donne: se può le sceglie piacenti (chi non lo farebbe?) ma non disdegna di dar loro spazio di rilievo in ambito aziendale, politico o istituzionale. Purchè utili vanno bene, insomma; un esempio?
Letizia Moratti non è di certo una sex simbol.

In una visione così utilitaristica le altre, donne di plastica in un partito commerciale, le colloca in posizioni di comando conscio che, se gli uomini il leader lo devono un po’ temere, le donne lo devono amare.

E come si fa a non amare il proprio talent scout?

martedì 27 novembre 2007

Lezione di Educazione Fisica

Un ex-comunista, con la cravatta, si allena
per poter guardare con fiducia al Futuro.

Non si riesce a capire se la camicia va bene.

democrazia interna nel partito democratico: unità assoluta delle posizioni



Il leader storico della sinistra Follini è stato cooptato nel giovane esecutivo di pd, con l' incarico di responsabile della informazione.


Giudizi entusiasticamente unitari degli altri leaders.


Rosy Bindi:- la nomina di Follini è una cosa grave, la goccia di un vaso già colmo. E' evidente il tentativo di trasformare la segreteria in una sede di indirizzo e gestione politica. veltroni sta giocando col fuoco, procede nell'illegalità assoluta e rischia di trovarsi tutti contro...


La velina rossa di Laurito, ambiente dalemiano, accusa Veltroni di trasformismo epr la tendenza ad accontentare un po' tutti.


Il prodiano Monaco legge nella nomina del fiero avversario del bipolarismo Follini la prova che Veltroni ha abbandonato la religione del maggioritario per la teoria delle mani libere.


L'incontro Veltroni-Fini è andato bene per quattro quinti, ma Fini non ha accettato la nomina nell'esecutivo.


Forse Berlusconi... attratto dal giovane esecutivo e dalla massiccia presenza femminile...

Camicie democratiche

Già qualche settimana fa avevamo discusso in questo stesso spazio di eleganza e cravatte. Oggi vorrei sottoporre al dibattito una questione strettamente legata a questa di fondamentale importanza per le sorti del Partito Democratico. Il colletto della camicia. Il segretario non può più presentarsi ad importanti appuntamenti (ad esempio per l'investitura di Torino, all'assemblea costituiente piuttosto che a Ottoemezzo da Ferrara e dalla mia amica Ritanna) con un nodo sbieco e un colletto molle con i bottoni... e per di più sempre slacciati! Non è possibile. Stessa cosa vale per il suo amico Rutelli che si presenta per importanti missioni all'estero con improbabili camicine a quadretti casual con colletto molliccio (per la foto grande cliccate qui). Io non so se sia per noncuranza o per snobismo, che è poi la stessa cosa, o per imitare qualche uscita di Montezemolo, ma se mettete queste camicie allora addirittura non mettetevi la cravatta! Non sono a voi, ma a me la camicia di Veltroni mi trasmette insicurezza, disordine, idee confuse. E poi mi è insopportabile perchè so che la cosa è voluta.

Prendete esempio dal compagno D'Alema, sempre impeccabile. Il colletto deve essere regido possibilmente senza bottoni (alla francese o dritto), ma se proprio proprio volete i bottoncini... allacciateli!

lunedì 26 novembre 2007

dopo la società civile la società lecchina


Copiato a mano dal Corriere di oggi, perchè non ho lo scanner. Pagina intera di pubblicità. Costo non so, ma tanticchia.


Buon compleanno Alberto


Caro Presidente,

chi ti scrive, con grande affetto e profonda ammirazione, è l'intero Gruppo Galgano, società da te fondata nel 1962 e di cui sei il lungimirante, instancabile ed appassionato Presidente.

Sono molte e rare le qualità personali e manageriali che riconosciamo in te e nelle tue attività svolte in tutti questi anni.

Visionario dall'intuito geniale, purtroppo non sempre compreso dagli imprenditori e manager italiani...

Intraprendente e curioso sempre aperto alla conoscenza, disponibile e tollerante: un coach perfetto.

Precursore e caposcuola della consulenza di direzione...

Provocatore perchè richiami le aziende italiane alla Forza della Qualità...

Imprenditore saggio, di grande umanità.

Uomo di azione...

Stratega nelle tue decisioni importanti...

Scrittore impegnato...

Uomo straordinario, forte e sensibile..

...

La cosa più grande in te è la curiosità intellettuale che ti fa restare fanciullo nel cuore, con il tuo darti senza risparmio.

Grazie Alberto per i Valori che ci dai con onestà intellettuale ed impegno.

Buon compleanno e tanta Felicità


da tutti noi della Galgano


Commento breve: dopo la Cina è vicina, ora la Corea del nord ed il Suo caro leader Kim Jong-il sono vicini.

domenica 25 novembre 2007

Donne- violenza- politica


Alla grande manifestazione di ieri a Roma, le parlamentari di AN sono state cacciate a spintoni, e quelle dell’Unione fischiate. La Bindi (la mia simpatia) c’era?


E adesso i maski cronisti parleranno di popolo delle Cavallette, anche se subalterno a quello dei Grilli. Non ne nascerà un caso mediatico, semplicemente perché le donne non desiderano fare politica, o almeno quella politica che vogliono coloro che amano il potere.


Segnalo almeno due episodi di liberazione, benchè qualcuno infierisca sui miei tardivi gusti sessuali: 1- l’eroismo e l’abnegazione di Admin nel fotografare il posteriore di un cavallo su un manifesto, 2- il mio personale affrancamento dalla condizione di Colf del Mario e del suo amico Cinghios (cui peraltro devo preziosi consigli).


Dopo la “Libertà di distribuzione” del 21/11, invio altre due foto dall’India che rappresentano la condizione femminile e possono servire a suggerire, nonostante la scornata di ieri, alcuni punti programmatici dell’ ONNICOMPRENSIVO Nascente Partito delle Libertà.


Libertà di Pari opportunità

Libertà di Gentilezza e Cooperazione

Natale democratico

copiato da www.madeintriest.com, un sito di fiabe, di autore sconosciuto.

Fate delle vostre feste dei momenti veramente indimenticabili !Questa divertente ed elegante fontana può erogare qualsiasi tipo di cocktail o bibita fresca, spumante, vino bianco o rosso, ecc… Ogni brindisi sarà un vero spettacolo! Tramite la torre luminosa, il liquido sale sino alla coppa superiore, dalla quale ricadrà verso il basso tramite i 4 fori di prelievo, creando un magico effetto luminoso. Basterà posizionare i bicchieri sotto i fori per riempirli in pochi secondi, con un effetto sensazionale garantito !!Perfetta per le feste di fine anno, matrimoni, compleanni, feste di famiglia o tra amici, cene speciali, barbecue, ecc…La grande coppa può essere impreziosita con frutta fresca o ghiaccio.