sabato 15 dicembre 2007

ho ancora tutti i sentimenti a posto


Ogni testata italiana che si rispetti regala almeno un inserto alla settimana ai suoi affezionati lettori.
Potevamo esser da meno?
Il pluriblog è lieto di presentare il nuovo video corso di cucina barese in 22 lezioni che troverete in omaggio, dal 5 gennaio, ogni venerdì solo in abbinamento con Pluriblog o Madeintriest.
Apprendete ogni settimana le nuove fantastiche ricette di Nonna Stella!

OSPITALITA' e DIALOGO

"Sono ingombrante, che posso farci?". Piedi scalzi, seduto in posizione yoga e avvolto nella sua tunica giallo-arancione, "Oceano di Saggezza" ha modi semplici, informali. Stringe la mano con convinzione, fa spazio dentro alla suite dell'hotel Exedra di Roma. Eccoci dice, go on, parliamo. Perché non ha incontrato il governo italiano? "Già, perché? Chiedetelo a loro" ribatte, con il suo solito, disarmante sorriso. L'icona mondiale del pacifismo, 72 anni di cui 48 passati in esilio, torna serio. "Me ne dispiace. Un piccolo rimpianto c'è anche per non aver visto il Papa. Ma se ha trovato qualcosa di sconveniente, nell'incontrarmi, per me va bene, non c'è problema. Il Papa però rappresenta un'importantissima spiritualità. E la spiritualità deve essere ferma quando si tratta di principi".

Durante l'adolescenza, il suo paese è stato invaso e lei si è ritrovato a trattare con il Grande Timoniere, Mao Zedong.
"Lo incontrai nel 1954 a Pechino. Mi trattò come un figlio, mi diede consigli. Mi aveva quasi convinto ad iscrivermi al partito comunista. Ancora adesso mi considero metà buddista, metà marxista. Davvero, credo che il marxismo sia ancora la chiave di una giustizia sociale ed economica".

Da Repubblica 15-12

venerdì 14 dicembre 2007

tristi? Ma quando mai?

(nell'immagine Calendario Cofani Funebri 2008, gennaio)

MILANO (da Il CORRIERE DELLA SERA) - Gli italiani? Un popolo triste, il più triste d'Europa. L'Italia? Un Paese alla frutta. Lo ha scritto ieri il New York Times in un lungo e documentato reportage di prima pagina firmato da Ian Fisher, corrispondente da Roma del quotidiano Usa. Il giornalista ha girato la Penisola, ha incontrato gente (Veltroni, Montezemolo, Illy, comuni cittadini) e ha tirato le somme. Il risultato è un'impietosa cartolina del fu Bel Paese, oggi malato grave affetto da un virus chiamato «malessere»: «Tutto il mondo ama l'Italia, ma l'Italia non si vuole più bene: c'è un senso di malessere generale nel Paese». L'Italia è più povera (l'11 per cento delle famiglie italiane vive sotto la soglia della povertà, il 15 per cento fatica ad arrivare a fine mese), più vecchia (basta guardare l'età media dei presentatori tv, scrive Fisher), la qualità della vita peggiora di anno in anno, i divorzi aumentano, il tasso di natalità è tra i più bassi d'Europa, la tecnologia è poco sviluppata. Il resto del mondo corre, noi restiamo al palo, bloccati nelle riforme da tante piccole corporazioni, con debito pubblico e costo della politica tra i più alti del Pianeta. E, se non correremo ai ripari, faremo la fine della Florida: un ricovero per turisti anziani. Il tutto suffragato dai dati.

Tristi?
  • A Cortina non trovi posto in nessun buco


  • Mike Bongiorno ha preso la laurea in non so cosa. Allegria!


  • Gli americani si sognano quattro belle ragazze come quelle segnalate da Berlusconi alla Rai


  • La Costituzione americana è stata coordinata da George Washington, noi abbiamo i professori Vassallo, Ceccanti, D'Agata e D'Alimonte, oltre al ministro Chiti


  • I senatori italiani non si fanno corteggiare. Quelli americani?


  • Fa più allegria il ministro Mastella o George Bush jr?


  • Sono più precari gli statali americani o quelli italiani?


  • Gli americani hanno i calendari cool 2008 (vedi foto calendari funebri 2008)?


  • Gli americani hanno i mercatini natalizi con i cammelli?


  • E Dolce e Gabbana?


  • E i panettoni?


L'unica cosa triste sono i blog politici italiani.

giovedì 13 dicembre 2007

La globalizzazione sotto casa. Il giornalista addosso all'evento.


VILLAGGIO DEL PESCATORE (Duino, Trieste). 13 dicembre 2007.


Nella foto di Essaouira un cinese, un po' sfuocato, pescatore al Villaggio del Pescatore, creato nell'immediato dopoguerra per gli esuli dalla Yugoslavia.

Dagli esuli agli extracomunitari. Scherzi della storia o cicli vichiani?

Buon 2008 a tutti i blogger


Il buongoverno




ECCO COME SI GOVERNA CONFRONTANDOSI CON LE LOBBIES. da Corriere.it
L'accordo con gli autotrasportatori, con una piccola aggiunta.


Pedaggi Rimborso di 30 milioni di euro sui pedaggi del 2007.

Osservatorio. Ulteriore impegno del governo è la costituzione di un Osservatorio sull'andamento dei costi di esercizio, con rapporti trimestrali.

Tariffe.Verrà introdotta «una tariffa minima anti-dumping per la tutela della sicurezza e della legalità», che garantisca il vettore dagli aumenti del prezzo del gasolio e dei costi di produzione Benefici. Il governo si impegna a «garantire la fruizione dei benefici legati alle norme in materia di riduzione dell'accisa sui carburanti per effetto del maggior gettito Iva derivante dall'andamento del prezzo del greggio»


Ma...Padroncini infuriati: «Resisteremo». Genova, tensione al porto«Ci hanno venduti per un tozzo di pane» La base dei camionisti non ha gradito la svolta che ha portato all'intesa tra governo e sindacati.


Per il parlamentare di FI Uggè, leader della protesta e firmatario dell'accordo, lo stesso è debole, tardivo e pasticciato.


E infine, sempre a proposito di lobbies, la Camera ha tagliato i tagli, sopprimendo il tetto agli «stipendi d'oro» dei manager pubblici. La riforma aveva già avuto l'ok di Palazzo Madama.

mercoledì 12 dicembre 2007

Ein berliner bratwurst


Notizie dall'Europa progredita (fonte corrierone.it).


BERLINO — Svolta nei costumi dei più giovani: «Vogliamo ostacolare lo sfruttamento dei minori» Ma il Paese insorge. Se un sedicenne tedesco comprerà un bratwurst a una coetanea e poi tenterà di baciarla, rischierà di commettere un reato penale. Non tanto per via della salsiccia.

Non ce la faccio


Noncelafaccio è un progetto di comunicazione dedicato al tema della disabilità. Partendo dalla domanda: chi è più disabile, un disabile o il mondo che lo circonda e che non fa nulla per renderlo meno disabile nella vita quotidiana? abbiamo pensato di sfruttare i canali e le tecniche di comunicazione utilizzati dalle grandi aziende. Sempre più spesso vediamo pubblicità all'interno dei video games, nelle suonerie, nei sms, all'interno dei file scaricati. Alcuni prodotti come telefonini, musica e tshirts vengono pubblicizzati nei social network come myspace o all'interno di aggregatori di podcast come Itunes. Noi pensiamo di fare la stessa cosa, di occupare gli stessi spazi . Lo facciamo per aumentare la visibilità di un problema sociale che ogni giorno accoglie nuove centinaia di persone.


Dal blog Non ce la faccio: comunicare il disagio
Trieste, capitale dell'Euroregione.

martedì 11 dicembre 2007

TIR. prova di governo


Autotrasporto: precettazione, Bianchi emette ordinanza
11 dic 19:07 da Corriere della sera ultima ora
Economia
ROMA - Alessandro Bianchi, ministro dei Trasporti, ha emesso un'ordinanza per la limitazione del fermo dell'autotrasporto, proclamato da Cna Fita e Confartigianato Trasporti, che ora dovrebbe terminare entro la mezzanotte di oggi. (Agr)



CRONACA da repubblica.it

I disagi per i cittadini e per chi deve muoversi in auto.

Impossibile consegnare frutta,verdura, latte, giornali.

E saltano anche alcune prime teatrali
Strade bloccate, distributori chiusie scaffali vuoti nei supermercati
La Fiat mette ventiduemila lavoratori in libertà: rischio cassa integrazione
Strade bloccate, distributori chiusie scaffali vuoti nei supermercati"


ROMA - Frutta, verdura, latte, carni, formaggi, pane. Non solo prodotti alimentari, ma anche carburanti, giornali e tantissime altre merci. Aumentano di ora in ora in tutta Italia i disagi per i cittadini costretti a subire le conseguenze dello sciopero dei Tir, che non riguardano solo generi di prima necessità. Le lunghe code dei camion hanno bloccato punti critici di strade e autostrade, impedendo il passaggio e l'ingresso nelle piccole e grandi città di privati automobilisti e dei piccoli trasportatori. L'Italia rischia la paralisi e da più parti arrivano messaggi di allarme e lunghe liste dei danni.

Benzina. I problemi per i consumatori riguardano per ora soprattutto i carburanti. Già da questa mattina si sono formate lunghe code ai distributori. A metà giornata, secondo i dati forniti da Confesercenti, l'80% delle stazioni di servizio aveva chiuso e con il passare delle ore le scorte si sono esaurite anche in molti impianti sulle autostrade mentre i gestori hanno lanciato l'allarme per i mezzi di soccorso.

C'è poi l'incubo degli scaffali vuoti. Le difficoltà nell'approvvigionamento si fanno sentire in modo particolare nei reparti dei prodotti freschi dei supermercati. Frutta e verdura. Gravi i danni delle aziende agricole che producono merci deperibili, come frutta e verdura, che invecchiano e rischiano di marcire nei magazzini. Il blocco dell'autotrasporto costa oltre 200 milioni di euro al giorno per l'agroalimentare (latte, frutta, verdura, carne) secondo i dati forniti dalla Cia, Confederazione italiana agricoltori, che parla di conseguenze gravissime visto che circa l'85% dei trasporti di derrate viaggia su gomma. I danni maggiori riguardano il settore dell'ortofrutta: la frutta è rimasta nei magazzini, mentre gli ortaggi e le verdure raccolte andranno distrutte. Un altro settore a rischio è quello del latte. Più del 40 per cento del prodotto è rimasto nelle stalle e il 50 per cento di questo andrà distrutto in quanto non sarà possibile conservarlo. Saltano così le consegne all'industria e, quindi, alla distribuzione. Non drammatica, prosegue la Cia, ma certamente difficile è anche la situazione sul fronte della carne: quella invenduta è rimasta immagazzinata nei frigoriferi.
Strade e autostrade. C'è poi il dramma di chi deve viaggiare in auto: se non ha problemi di rifornimento di carburante, deve fare i conti con rallentamenti e blocchi su strade e autostrade. Vista la situazione, la società Autostrade per l'Italia consiglia di informarsi prima di partire attraverso il call center (840-04.21.21) e di seguire gli aggiornamenti relativi alla viabilità diramati da Isoradio 103.3. Tra i punti più critici, come già ieri, Ventimiglia, con oltre duemila Tir fermi tra la barriera dell'A10, l'autoporto, il parco merci e le zone limitrofe. Sulla A1 chiuso il bivio all'altezza della diramazione Roma nord in entrambi i sensi di marcia: per raggiungere la capitale rimane comunque consigliata la bretella della A1 e la A24 Roma-Teramo come percorso alternativo. Disagi anche in Veneto: sulla tangenziale di Mestre un serpentone di Tir lungo dieci chilometri ha rallentato il traffico. Problemi analoghi in Calabria, Trentino, Friuli.

Rischio cassa integrazione. Il mancato arrivo delle merci ha costretto la Fiat a sospendere la produzione e nei soli stabilimenti automobilistici del gruppo sono stati messi in libertà oltre 22.000 lavoratori (di cui 17 mila nel settore auto). In questi casi l'azienda prova a recuperare la produzione persa, ma se non riesce chiederà l'intervento della cassa integrazione, come è già accaduto a diverse fabbriche dell'area industriale della Val di Sangro (Chieti) che oggi sono rimaste chiuse.

Distribuzione dei giornali. Il blocco dell'autotrasporto ha conseguenze anche sulla distribuzione della stampa. "Contrariamente a quanto avvenuto in analoghe circostanze in passato" scrive in una nota la Federazione degli editori, "gli scioperi attualmente in corso impediscono la regolare distribuzione sia di prodotti farmaceutici sia dei giornali quotidiani e periodici. La Fieg ha espresso pertanto la propria preoccupazione e l'invito a fare in modo di assicurare ai cittadini il diritto all'informazione garantito dalla Costituzione".

La cultura. La serrata degli autotrasportatori ha altri effetti inaspettati ma non meno importanti: il blocco della spedizione delle scenografie ha provocato il rinvio ad aprile dello spettacolo "Faust" di Goethe diretto da Glauco Mauri, in programma al teatro Chiabrera di Savona da stasera a giovedì. Per mancanza di scenografie è stata annullata anche la prima dello spettacolo "Il sindaco del rione Sanità" al teatro Quirino di Roma, prevista per questa sera. A Bari non sono arrivati arredi e scenografie e, per questo, non si terrà più domani lo spettacolo previsto al teatro comunale Piccinni "Maria Stuart", con Anna Bonaiuto e Frederique Loliée per la regia di Andrea De Rosa. A Napoli è invece confermato il debutto della "Trilogia della villeggiatura" di Carlo Goldoni, diretto e interpretato da Toni Servillo, che andrà in scena domani al teatro Mercadante anche senza scenografie e costumi. (11 dicembre 2007)


A me queste manifestazioni ricordano gli scioperi in Cile prima della caduta di Allende e la presa di potere di Pinochet.

La gente, per la strada e nei bar, dice: bisogna mandare l'esercito.

Su queste cose, più che sulle beghe della legge elettorale, si misura la capacità di una coalizione di governare.

Vediamo se la precettazione del ministro Bianchi (Rifondazione comunista) funzionerà.

Se no, qualcuno dovrà pur dire quali siano gli interessi (valori) prevalenti del centro sinistra in una vicenda che danneggia in tal modo i cittadini e tutti gli altri lavoratori.

Qui sì c'è poco da scherzare.

dopo il cammello triestino l'ircocervo nazionale.


Nel 1945 buona parte della migliore cultura italiana era liberalsocialista e azionista, ma un paio d'anni dopo i seguaci di Carlo Rosselli e Guido Calogero si erano dispersi. Qualcuno aveva raggiunto Ugo La Malfa nel Partito repubblicano, altri avevano aderito al Partito socialista, molti avevano scelto il Partito comunista. Il maggior filosofo liberale italiano, Benedetto Croce, li aveva seguiti con sguardo scettico dalle finestre di palazzo Filomarino e aveva dichiarato, con sentenza inappellabile, che il liberalsocialismo era soltanto un ircocervo, vale a dire un animale mitologico e fantastico, per metà capro e per metà cervo.


Bene, oggi con la creazione del partito democratico e del partito (o popolo) della libertà e con l'invenzione della legge elettorale ceccantibus (ex vassallum) si è realizzato il biircocervismo, che fa uscir di capa tutto il resto dei partiti e partitini e singoli parlamentari.

La SIR - Servizio Informazione Religiosa On line concorda. http://www.agensir.it/pls/sir/V2_S2DOC_A.a_autentication?tema=Quotidiano&oggetto=143326&rifi=guest&rifp=guest, in particolare con l'affermazione: di qui dovrebbe ripartire il dibattito e la progettazione istituzionale. Da un sano realismo politico, consapevole della storia recente. Una democrazia matura ha bisogno di partiti forti: di qui quel riordinamento di cui si stanno intravedendo le linee.


Con il biircocervismo, un’operazione multisensoriale (suoni, odori, colori) facciamo contenti sia la Binetti che Ferrara. E non è poco.

lunedì 10 dicembre 2007

Sant'Antonio live show



Dipiazza e la sua giunta, sbalordendo il già provato mondo dell'arte, escono con una nuova installazione che fa impallidire il cavallo di Cattelan.
Un’opera multisensoriale (suoni, odori, colori) che non passerà inosservata e di cui si parlerà a lungo.
Titolo dell'opera: "Un cammello è un cavallo creato da un comitato."*
[*Amartya Sen “Razionalità e libertà"]

trieste porta sfiga in amore?


La Gazzetta dello Sport

MILANO, 10 dicembre 2007 - Dalla crisi, all'addio a Luca Marin, alla nuova fiamma, il 21enne Benjamin Stasiulis. Laure Manaudou, olimpionica francese, ha chiuso il rapporto con il mistista italiano, un legame che durava dal dicembre 2005 (europei di Trieste) e che aveva attirato sulla coppia più bella del nuovo i riflettori di tutti i media.
Fino al 19 novembre, a Berlino per la coppa del Mondo, la storia tra Manaudou e Marin sembra filare senza problemi. Poi qualcosa si è incrinato e ai recenti campionati francesi, a Nimes, Laure ha ammesso che "con Luca è finita". Il fatto poi di accompagnarsi sorridente in piscina al suo coetaneo Benjamin Stasiulis è sembrato l'annuncio di un nuovo legame.

domenica 9 dicembre 2007

PARTITO UNIVERSALE


Bando di concorso per Manifesto di Partito
Caratteristiche:
Flessibile- Eterno- Infinito- Polivalente

Obiettivi: il manifesto deve andare bene a tutti, soddisfare i bisogni primari, secondari, terziari avanzati e il Mercato Globale, deve inoltre consentire l’uscita dal tunnel dell’incertezza e dell’ambivalenza. Non deve dare false speranze agli immigrati

Contenuti:
Devono essere presenti le parole POPOLO, LIBERTA’, DEMOCRAZIA, PACE, DIRITTI
Devono essere presenti i colori di fondo : AZZURRO, VERDE, ROSA
Devono essere presenti le combinazioni: TRICOLORE, ARCOBALENO
Devono essere presenti elementi ANIMALI e VEGETALI rassicuranti
Note:

1- Il Simbolo che denota la Religione-campo obbligatorio- (Croce latina, Croce greca, Mezzaluna, Stella di David, 118 segni dei piedi del Budda, ecc.) può entrare dal basso-sinistra in dissolvenza, a scelta del fruitore.

2- Il Simbolo che denota il Lavorocampo facoltativo-( falce e forcone, cacciavite e chiodo, cipria e rossetto, forchetta e coltello, ecc.) sempre inderogabilmente in coppia, può entrare dal basso-destra in dissolvenza.
3- Il Simbolo o la Sigla che denota le Preferenze Sessuali –campo obbligatorio-(etero, omo, trans, d(isposto)-a(more)-e(terno), d(isposto)-s(esso)-e(terno) ecc.) può entrare al centro in modo aggressivo e inequivocabile.

4- Da evitare assolutamente il colore Rosso. Può essere tollerato nel Simbolo della CROCEROSSA, solo se unito al Simbolo della CROCEVERDE