lunedì 11 agosto 2008

parentiportemike


A FrancescaMaria.

Carissimo diario,
i genitori non li scegli, neanche i parenti.
Puoi solo sperare che siano pochi.
I figli sono o un'esigenza o una casualità o un hobby.
Parenti e figli o li ami o li ignori o li ammazzi (metaforicamente o substanzialmente), a seconda della tua indole.
La vita è un valore molto relativo, la politica anche.
Le porte, a battente o scorrevoli, tendono a scricchiolare.
Nel XXI secolo tornano spettri medievali.
L'unico maestro di vita che riconosco è Mike Bongiorno, il primo che si è fatto il trapianto di capelli.
Allegria! ha detto, condensando in una parola millenni di filosofia e di fisime.
Con questo ha aperto tutte le porte, anche a Pechino.
E' stato ascoltato da pochi, specie nel pd.
Per questo motivo l'umanità ha conosciuto stragi, peste e colera ed i prezzi aumentano di giorno in giorno.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mario Epicureo, ma come fai a condensare la filosofia dell'Occidente in poche battute?
Spero che tu non ti prenda gioco di noi, che con afflato poetico ma sguardo ipersofistico, auscultiamo le nostre coscienze.
Almeno la coscienza -nostra dannazione- si sottrae al relativismo che pur dobbiamo riconoscere in ogni evento della storia e della stirpe.

Anonimo ha detto...

la vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.

Anonimo ha detto...

Flaubert, aggiornati, oggi si chiama narcisismo.
Ma hai senz'altro ragione, come anche il tuo collega Balzac.