martedì 12 agosto 2008

Mai senza Bragagna



Caro diario, comincio a preoccuparmi per la mia salute. Sto diventando una sportiva.

Oggi è il giorno di Daniele Molmenti, canoista del Noncello, che vanta un tifoso d'eccezione Eduardo Ballaman. E un radiocronista straordinario, Bragagna.

Queste mattine d'agosto sono fantastiche. Nulla da invidiare a chi è in vacanza. Ci si alza e si apre la televisione, prima ancora del computer. Magicamente Bragagna e soci accompagnano la colazione e stregano. Non respirano, forse perchè il caldo in Cina è maggiore di quello qui, ma parlano in continuazione, fornendo informazioni essenziali per avvicinarsi allo sport.

Di Molmenti ad esempio oggi so che aveva un nonno senatore, ha un fratello chitarrista ("ma musica classica, quella seria"), uno zio Pompeo pittore di grido. Il suo collega sloveno si allena invece sul Soca, "che è il modo che hanno di dire da loro per Isonzo". E via così.

Molmenti (che andrà in finale) ha preso due secondi di penalità e s'è arrabbiato. Bragagna ha pensato che contestasse ma "la stoffa di questo campione friulano fa sì che si sia arrabbiato con se stesso per l'errore". Mentre scrivo Bragagna si sorprende per la bravura di un atleta del Togo, "impensabile!".

Ecco: non riesco a schiodarmi dalla televisione. Sono ancora in camicia da notte, devo lavarmi e fare la spesa. Ma non riesco a perdermi una frase di Bragagna. Dovrei anche lavorare, ma come ci provo ecco Bragagna che spiega "che non hanno i remi, ma la pagaia, perchè è una canoa e la canoa ha la pagaia". O"Ecco Alessander Grimm che può vivere sul serio la sua favola!". Capito il doppio senso?

Il risultato di tutto ciò è che, invece di fare anch'io un po' di moto, resto seduta a casa fino alla fine anche delle differite! Peccato che nessuno mi abbia accreditato, chissà quante cose avrei potuto raccontare anch'io.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma i Grimm non erano due?
E poi mi risulta che fossero tanto seri da raccogliere meticolosamente le favole, senza viverle per non spaventare i bambini.
W la libertà dalle vacanze!

Anonimo ha detto...

Sì, i Grimm erano due, ma Bragagna è unico. E Molmenti è arrivato ultimo. Chissà come c'è rimasto male Ballaman!