Maestro unico, riforme ad ampi raggio della (d)istruzione pubblica, meritocrazia, professori del nord e del sud, scuola pubblica e privata, altre bagatelle.
Oggi il corriere, con il solito Stella (che noia) ironizza sull'esame da avvocato del ministro Gelmini. http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_04/stella_dbaef098-7a47-11dd-a3dd-00144f02aabc.shtml
Ella si fece nel 2001 l'esame per l'abilitazione alla professione di avvocato. Scelse la sede di Reggio Calabria, città stupenda, clima splendido.
Fu promossa, nonostante le fatiche del lungo viaggio da Brescia a Reggio.
Brava. Rientrò nel 57% dei promossi, un po' di più (solo il doppio che a Roma o Milano).
D'accordo, l'anno prima gli ammessi furono il 93% e la drastica riduzione dell'anno della Gelmini dimostra che i criteri di meritocrazia si affermarono anche nella città dei Bronzi.
Quindi tutto bene e un pensiero affettuoso al 43% dei bocciati, molti dei quali, secondo me, ma è solo una supposizione, magari poi anch'essi saranno entrati in politica, forse come segretari di qualche assessore.
3 commenti:
Vedete che la mia pagella non era poi tanto fantasiosa?
Come Bronzo di Riace però mi sentirei offeso.
Proseguirò la mia vendetta personale con altre notizie sul sistema scolastico.
Contemporaneamente oggi sul magazine del corriere è apparsa una lunga intervista alla ministra.
Io non sono riuscito ad andare oltre ai titoli...se qualche insegnante in disarmo mi fa la sintesi, lo ringrazio.
il direttore c'ha un debole per la Gelmini..
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