martedì 1 luglio 2008

come un'ananas, meglio di un mango.


"In piazza Ponterosso, cuore e simbolo del Borgo Teresiano, è avvenuta la rivoluzione. Sparite le bancarelle di abbigliamento e accessori è stato creato un Farmer market con frutta, verdura, fiori e prodotti del Carso e del nostro territorio: olio, miele, formaggi, vino e altro ancora."

Da un paio di anni ormai, vado a rifornirmi di frutta, verdura, uova e ricotta da un simpatico signore di Latisana che il martedì, il giovedì e il sabato arriva in Piazza Ponterosso a vendere i frutti della sua terra. Né io né lui ci eravamo mai resi conto di frequentare un Farmer Market.
Oggi, osservando lo skyline del waterfront triestino, abbiamo discusso del bailey e dello stato di maturazione dei meloni. E ci siamo sentiti più internazionali del solito.
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20 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara TUTTATESTA, come casalinga sei disperante!
Frutta e verdura, in piazza Ponterosso, si va a prendere dai contadini che hanno gli orti a Campanelle, rione alto di Trieste e portano solo frutta e verdura del momento. Se vai da quegli altri è come se andassi in botteghini. Anche dalla foto si vede che sono prodotti fuori stagione.
Non prenderai mai un uomo per la gola.

Anonimo ha detto...

caro preoccupato, a parte che con gli uomini uso altre cartucce, io ho provato tutti i venditori della piazza e quello di latisana è il migliore. E ogni tanto copa anche el porco e allora son salsicce e cotechini per tutti. L'immagine è di repertorio e a Campanelle arrivano i fumi della Ferriera.

Anonimo ha detto...

se posso aggiungere, campanelle ha vista sul cimitero e le zucchine si deprimono.

Anonimo ha detto...

Contollerò se ha solo frutta e verdura di stagione.

Anonimo ha detto...

certo che sì, torello di periferia.
Sono più salutista di quello che può sembrare vedendomi mangiare e bere ai carmelitani.

Anonimo ha detto...

Sullo stato di maturazione dei meloni, consiglio l'opera aggiornata "rampions and cabbages".
Faccio inoltre presente che le varianti d'uso di Piazza Ponterosso, sono oggetto di specifiche delibere comunali: hanno una storia che passa dai jeans ai cammelli, per tornare ad appropriarsi dei prodotti agroalimentari, tanto cari al popolo delle libertà.

Anonimo ha detto...

E del bancarellaro che si vede ogni tanto in via dei mille cosa mi sapete dire?

Anonimo ha detto...

Cara TT,
ma Tondo ha spostato il Carso a Latisana, senza consultare la popolazione?
Ma è gravissimo! Altro che via Lozzetta!!!
Costituiamo subito un comitato e diamo la presidenza a Stefan Cok, che domani si laurea.
AUGURONI

Anonimo ha detto...

io mi servo in via Udine, è tutta un'altra qualità, merce fresca dalla Mongolia

Anonimo ha detto...

lo sapevo che eravamo di destra! Infatti TT non compra alla Coop, ma va dal verduraio di fiducia come una qualsiasi Santanchè.
E poi non vi stupite se negli annunci Google vi chiedono se siete di Forza Italia!

Anonimo ha detto...

cosa ti aspettavi da una che si fa fotografare con Lando Buzzanca?

Anonimo ha detto...

e che esce con L.C. per conto suo...

Anonimo ha detto...

prendiamole le impronte!

Anonimo ha detto...

scoop! TT è passata con L.C.. Ma esiste ancora?
E invece la Franci latita...

Anonimo ha detto...

Con una piccola variante, ovvero un semplice scambio dei ruoli,l'iniziativa del comune ricalca quella del chilometro zero. Maledetti burocrati del pd che non ascoltate la base!

Anonimo ha detto...

Asparagi e 4 euro, meno che al supermercato!

Anonimo ha detto...

Scusate, ma chi è LC? Io riordavo solo LG

Anonimo ha detto...

a Roiano bancarella sotto il ponte: tutto a prezzi bassi. Altro che supermercato, altro che coop!
però, carica come un mulo, ho dovuto prendere due autobus per tornare a casa.

Anonimo ha detto...

Carissimo diario-storia. L.C. Lotta contunua. Per maggioti info Wikipedia, fa troppo caldo

Anonimo ha detto...

Francesca, che prepari di buono per cena?