Da tempo si mormorava, mancavano le prove. Ebbene sì, c'è del tenero tra sior Mario e quell'incredibile donna che porta il nome di Nonna Gatta. I paparazzi li hanno immortalati in atteggiamento inequivocabile martedì sera, al termine di una serata che i due avevano trascorso a conteggiare e riconteggiare quanto fanno 100 euro diviso sei più la mancia (per due wuerstel striminziti e quattro patatine fritte). Nonna Gatta ha lasciato sul tavolo 25 euro pur di poter correre ad abbracciare l'uomo della sua vita. Lui non l'ha vista, anche perchè ipovedente, e quindi ha potuto solo constatare al tatto che Nonna Gatta, oltre ad essere stata una specie di Messalina da giovane, sogna ancora che qualcuno le accarezzi voluttuosamente le ossa. E' stata una serata magica, al termine della quale sior Mario si è toccato le palle per verificare se...
mercoledì 4 giugno 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
Ma sior Mario cosa ha sulla testa? Un mega fazzoletto per tergersi il sudore dell'emozione? Un sacchetto di plastica? C'è del torbido in questo foto...
Questa, lapsus freudiano
In primo piano il pizzetto sexy del Mario, elemento elettrizzante della serata.
Svergognate!
Chiedo scusa alle new entry Amy e Paola per questo rivoltante pseudo scoop.
A parte che l'amore di Francesca non è ricambiato, la ballista del gatto punta solo alla reversibilità.
Sono senza parole.
confermo di essere l'oggetto prioritario degli appetiti della quota rosè. Ho i testimoni: il Sior Mario è l'uomo dello schermo, ed è per questo che il poverino cerca di sottrarsi alle telecamere e all'occhio fotografico dell'irreprensibile reggente.
Giù le mani dall'eredità
Ma quale eredità, sciocchino! Il problema è che mai un mal di notte e la miserrima pensione del sior Mario (sudata ricompensa per una vita di lavoro rischioso quanto instancabile) va in fumo. Mica gliela danno ai fratelli (però a pensarci bene Silvio potrebbe fare una legge deroga per Paolo)!
La signora del signor Mario (detta anche la mia s'ignora)
News. La reggente pare che ci lasci per qualche giorno. Riposi serena
Testamento olografo.
A Francesca lascio i miei berretti. E basta
e mentre noi cazzeggiamo il sior Bruno sta lavorando, sudando sette camicie. Per sua fortuna gliele lavano e stirano Nonna Stella, Nonna Gatta e nipote.
Posta un commento