martedì 3 giugno 2008

amore. confessioni

Nella mia vita di blogger solitario ne avrò creati 20 su 10 piattaforme diverse e con altrettanti nick. A parte "La migliore della legislatura" http:migliore,blog.lastampa.it, dedicato con amabile previsione alla carriera della ministra Carfagna, gli altri si sono esauriti per crollo di creatività. Pluriblog, oggi Frankenstein pluriblog, mi sta dando delle soddisfazioni erotiche mai prima provate. Insomma sono passato dalle masturbazioni giovanili alla impotenza senile. Una grande conquista, anche perchè, ormai in punto di morte, ho scoperto che vecchiaia non vuol dire saggezza. Anche ultimamente ho tentato nuovi pensieri&sentieri, ma non c'è nulla da fare, Frankenstein è una calamita sessuale cui non si può resistere.
Chi non può amare le Autrici, colte come un Nobel o ignoranti come casalinghe disperate. Chi non può amare gli Autori, sia quelli delle invettive sia quelli della sinistra che non c'è?
Chi non può amare Bruno che non scrive, ma ci pensa?
Candido, viviamo nel migliore dei blog possibili.
Love, love, love. E pietà per Berlusconi, che si trova una moglie steineriana e va in giro in mutande alle Bermuda, con un seguito di ansimanti adulatori (andava, ora non ce la fa più).

Love, love, love. Frankenstein, vivrò con te in castità e fedeltà.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Invece di "chi non può amare" sarebbere stato più corretto scrivere "chi può non amare".

Anonimo ha detto...

In realtà chiunque potrebbe amare le Autrici: siamo qua per questo. Devo provvedere al tagliacode?

Anonimo ha detto...

Porca pupazza ha chiuso il blog maschilista. Che str...

Anonimo ha detto...

il blog maschilista aveva elementi di disamore che non mi soddisfacevano, dopo 21 giorni di stilitezza. Ecco.

PS. Avete notato che come etichetta metto sempre Berlusconi, anche se non c'entra? Il fatto è che Silvio tira l'audience. Voglio provare con la Carfagna

Anonimo ha detto...

Condivido l'osservazione della mangiatrice di crusca, inoltre, noi Autrici siamo particolarmente sensibili alla varietà platonica e plotinica delle passioni.
Possediamo inoltre quella giusta distanza dagli oggetti (politici, sociali e carnali)che ci consentono di distribuire con generosità la nostra perfidia femminile.
Se stasera ci riesco, porto alla cena un' altra mia vittima di genere maschile, che ho cercato di convertire, senza peraltro ottenere risultati di rilievo.

Anonimo ha detto...

Un altro maschio? Fantastico! Posso portare una parte di Scartazza in formalina?