Nostalgia di Jader

Ieri sera, mentre facevo zapping fra i canali televisivi, passando da un talk show all’altro e guardando questi nostri conduttori patinati, e gli ospiti scelti non si sa bene con quale criterio, mi è venuta nostalgia di Jader Jacobelli. Sì, del padre di Tribuna Politica, della sua conduzione equilibrata, del suo stile garbo (Il servizio pubblico deve entrare nelle case degli italiani con educazione, togliendosi le scarpe”), della sua correttezza e imparzialità. Negli ultimi anni diceva: “Fino a qualche tempo fa si poteva credere che un plus di audience potesse ripagare un minimus di qualità, ma questa equivalenza sembra non essere più vera, come se il popolo dei telespettatori stesse entrando nella sua maggiore età e stesse diventando più severo ed esigente”.