un simpatico vecchietto volante

Un vecchietto pensionato (71 anni, uno meno del nostro Silvio) sta volando nei sondaggi americani.

Si chiama John McCain e governerà il mondo nei prossimi anni.

Diventerà amico di Berlusconi, che gli farà conoscere quelle veline che ora ha abbandonato al loro destino.

Purtroppo ha dietro tutte le chiese americane, una ogni dieci abitanti, ma a parte questo il suo successo sta sollevando il morale degli anziani di tutto il mondo.

Il XXI secolo è degli ultrasettantenni, altro che generazione G e Paris Hilton, che lo trova rugoso.

Bravo, non si è fatto neppure il lifting. e la seguente è la sua situazione clinica.

Mille e 173 pagine di referti e di diagnosi e di analisi sono state spiattellate in un rito democraticamente primitivo per rassicurare la tribù America che il quasi 72enne candidato repubblicano stia abbastanza bene per affrontare i rigori di un regno quadriennale. E che, soprattutto, non abbia segni di quei tumori alla pelle, i melanomi, per i quali è stato operato tre volte al viso lasciandogli, come disse lui stesso cercando di scherzarci sopra, «più cicatrici in faccia di Frankenstein». Da ieri, il corpo di McCain è un libro aperto per chiunque voglia sfogliarlo nella più minuziosa intimità. Non ci sono segni di ricorrenza del melanoma, e otto anni dopo l' intervento più serio alla tempia, quando furono rimossi linfonodi al collo e alla mandibola per accertare che il male non avesse cominciato a diffondersi, le probabilità statistiche che esso ritornino sono assai piccole, inferiori al 10%, hanno sentenziato gli archiatri e i cerusici che hanno compulsato gli esiti della biopsie e delle visite di controllo. La sua "lipidemia" è discreta, e sotto controllo farmacologico con le immancabili statine, con 193 di colesterolo generale e un non brillantissimo dato di 43 per il cosiddetto colesterolo "buono", Hdl. Gli hanno asportato polipi intestinali. Ha noduli benigni alla tiroide. Soffre d' insonnia e prende sonniferi per dormire. Presenta granulomi al polmone, non cancerosi. La pressione sanguigna va benino, 134 su 80, la capacità polmonare ottima per un settuagenario e non ci sono segnali di sofferenza cardiaca o di arteriosclerosi dopo 10 minuti di test sotto sforzo, un tempo di resistenza che per un 72 enne è invidiabile.