Si aggiungono nuovi particolari al crimine destinato a restare negli annali della città di Trieste.
S.A. (però sembra che le iniziali non siano state fornite correttamente dall'Arma) ha rubato una decina di Attiva Bronz, ma ne dovrà pagare solo 5 (16 euro l'uno) dal momento che la farmacia li vende 'prendi due paghi uno'.
In una lunga intervista con la presidente dei Rionali per Francesca Lucia, la farmacista, ha descritto con dovizia di particolari l'uomo.
Di bassa statura, simile a Berlusconi, non fosse che non è per nulla abbronzato, l'anziano maniaco delle creme solari (che non abita, come ventilato dal nostro micromonoquotidiano, in piazza Ospedale) ruberebbe per spaccio.
Contro di lui depongono altri fattori: è meridionale e ieri sera è stato individuato al concerto di Pino Daniele.
Dopo aver ammesso di essere salita sull'autobus senza pagare il biglietto, Lucia ha annunciato nuove appassionanti azioni, questa volta contro una distinta signora, anche lei meridionale, ripresa mentre rubava un deodorante e un paio di creme da giorno. I filmati sono già da tempo nelle mani dei Carabinieri di via dell'Istria che stanno procedendo all'identificazione e quindi a un possibile fermo.
Il presidente non ha avuto il coraggio di confermare l'ipotesi, espressa da Lucia stessa, che la farmacista potrebbe aver fatto la figura del pirla. Ha preferito accusare la celebre firma (c.b.) del nostro micromonoquotidiano di violazione della dignità dell'Ordine dei giornalisti per tenere alto il morale del rione.
La criminalità senile va debellata in ogni sua forma.
Segue, per chi non l'avesse letto, lo splendido articolo di c.b. che, con un minimo di intelligenza avrebbe dovuto essere titolato 'Sulle strade della California'.
Insegue il ladro di creme abbronzanti e lo fa bloccare dai carabinieri.
Protagonista dell’episodio è stata la farmacista Lucia Bulfon, titolare del negozio di via Tor San Piero. Il ladro che è stato denunciato dai carabinieri di via dell’Istria è un anziano di 70 anni, S.A., le sue iniziali. È stato smascherato ieri mattina dalle telecamere antitaccheggio della farmacia. Ed è stato a questo punto che la farmacista si è messa al volante della propria vettura e ha seguito il bus della linea 5 a bordo del quale era salito il sospetto. Poi la donna ha dovuto abbandonare l’auto in via Mazzini lasciandola sul marciapiede per salire a sua volta sul bus che si è diretto verso piazza Ospedale. Ed è stato lì che sono giunti i carabinieri che hanno bloccato S.A. all’uscita del condominio dove abita. In tasca aveva la confezione di crema abbronzante. (c.b.)
Questo è il seguito, datato 1/8/2008
Ladro di abbronzanti, una decina i colpi
Sono una decina i furti di creme abbronzanti messi a segno nella farmacia di via Tor San Piero attribuiti a S.A., l’uomo di 70 anni, bloccato l’altra mattina dopo l’ennesimo colpo dalla titolare Lucia Bulfon che lo ha inseguito fino a piazza Ospedale dove è stato fermato dai carabinieri. Lo hanno accertato - su denuncia della stessa farmacista - gli stessi militari di via Dell’Istria. Le azioni di S.A.. sono state infatti filmate dalle telecamere a circuito chiuso installate all’interno della farmacia. Ma fino all’altro giorno l’uomo è sempre riuscito a fuggire.
Sono una decina i furti di creme abbronzanti messi a segno nella farmacia di via Tor San Piero attribuiti a S.A., l’uomo di 70 anni, bloccato l’altra mattina dopo l’ennesimo colpo dalla titolare Lucia Bulfon che lo ha inseguito fino a piazza Ospedale dove è stato fermato dai carabinieri. Lo hanno accertato - su denuncia della stessa farmacista - gli stessi militari di via Dell’Istria. Le azioni di S.A.. sono state infatti filmate dalle telecamere a circuito chiuso installate all’interno della farmacia. Ma fino all’altro giorno l’uomo è sempre riuscito a fuggire.
3 commenti:
Dimenticavo: Lucia ha sottolineato che dopo un breve fermo presso i Carabinieri l'uomo era già a piede libero.
dopo aver subito tutte quelle foto di miss topolini postate dall'anziano erotomane, l'impulso di fiondarmi a barcola è divenuto irrefrenabile. Ma data la mia delicata carnagione e la mia più che modesta pensione, sono stato costretto all'appropriazione indebita. Anche se io la definirei piuttosto Esproprio Proletario.
Mi scuso con tutti, ma la pubblicazione delle miss Topolini è una missione non posso sottrarmi.
Per cui anche durante una mia breve assenza per pellegrinaggio le miss continueranno ad apparire ogni giorno, come per miracolo.
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