mercoledì 7 maggio 2008

Processi e provvedimenti.



Le critiche piovute sul pluriblog non vanno sottovalutate. Non siamo mica il PD! Alcuni autori hanno irrimediabilmente deturpato il blog con i loro demenziali interventi. Sono indispensabili provvedimenti immediati, severi e definitivi. Ogni autore deve sentirsi messo in discussione, io per primo. I responsabili del degrado dovranno essere puniti in modo esemplare.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Quale sei tu? Abo

SuperBasket ha detto...

il secondo da sinistra.

Anonimo ha detto...

A proposito di degrado vorrei sapere a chi è venuta la brillante idea di mettere la pubblicità Google nella barra laterale? Nei primi giorni erano solo annunci sociali ora vera e propria reclame. Va bene che Mario è e rimane il Segretario Generale di questo pluriblog, ma non si possono prendere decisioni del genere senza consultare i preposti organi democratici: si era detto "con il pluriblog la proprietà salta", ma il compagno Tesoriere chi lo fa?

Un militante del Pluriblog

Anonimo ha detto...

Però è bella! Oggi alle 10 e 01 si pubblicizza il blog di Tario Segre...

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere chi ha denunciato i demenziali interventi. Fuori i nick! Ieri sera ero troppo impegnata a seguire sior Mario e sior Tario e devo essermi persa qualcosa.
Non è che qualcuno ha fatto riferimento a Via Lozzetta, sottovalutando dunque il simbolo dello scollamento tra base e partito? Se è così, penso che è arrivato il momento di autodenunciarci tutti, io per prima.
Però compagni, via Lozzetta per me resta un punto chiave nel dibattito interno. Parliamone. Che ne dite di martedì prossimo al Barattolo ore 20? Questa volta però si parla solo di via Lozzetta e s'invita Ideepercordenons (se sono avanzati i 10 euro possiamo pagargli il viaggio).

Anonimo ha detto...

No, no non parliamone. Ri-parliamone

Anonimo ha detto...

non sono d'accordonè con Cinghios nè con Francesca. E' controproducente stimolare autodenunce o indagare sulle responsabilità degli autori: l'unico vero resposabile del degrado(e deve assumersene in toto il peso, facendo come il Duce per il delitto Matteotti) è il segretario generale, nonchè direttore del pluriblog.
Dopo aver ribadito la centralità di via Lozzetta, nel programma condiviso, porgo i miei auguri a Francoclaudio per il suo compleanno. Che egli sia di esempio con il suo comportamento, poco incline a farsi ricoverare nel gulag, ma sostanzialmente corretto.

Anonimo ha detto...

Auguri a Francoclaudio anche da tutti i Rionali, Tassinari, Vialozzettari per Francesca, da Francesca e dalla Serpe Verde. Ben portati...

Anonimo ha detto...

IL DEGRADO SECONDO AUREO
Chi è il vero responsabile?
Ebbene sì, sono io.
Sono io il reo confesso si avere trattato con superficialità i grandi temi politici della nostra Nazione e della nostra Regione e, soprattutto di non avere dibattuto con adeguata serietà il ruolo del PD.
Ma che ci posso fare, sono un vecchio rimbischerito. Vi prego, non mandatemi nel Gulag! Ho già fatto domanda per una suite all'Itis.
Comunque, grazie per gli auguri

Anonimo ha detto...

Tutti si tirano indietro: è evidente che si cerca un capro espiatorio. Ho capito. Se è per il bene del pluriblog, sarò io a sacrificarmi e ad autopunirmi. Da oggi consideratemi autodeportato nella Siberia (virtuale ?) dei blogger.

In effetti noi che non siamo radicati nel territorio e non ascoltiamo abbastanza la gente meritiamo questa sorte.

Anonimo ha detto...

Sandro, no. Tu verrai deportato in via Lozzetta a dirigere il traffico, a controllare che gli uccelli stiano bene, ad aprire il vicolo cieco e a ricongiungere via Lozzetta con via Trieste, in nome dell'unità della Regione. E farai tutto ciò per permettere di ricollegare la base con l'altezza. Chi ha veramente a cuore le sorti del Partito sa che da via Lozzetta -in attesa di proposte alternative- si può ricominciare a costruire un piano quinquennale che farà più grande il Partito. Anche Aureo è d'accordo. A te, dunque, spetta un compito importante, sebbene faticoso. Ma saremo tutti con te e al tuo fianco. Non sei solo: i Vialozzettari per Francesca seguiranno ogni tua mossa. Si può fare.

Anonimo ha detto...

Intanto un suggerimento: all'angolo di via Lozzetta/via Trieste c'è un'aiuola dove non si radicano le piante per colpa delle pisciate dei cani. Controlla bene il territorio per permettergli il radicamento. Quando ti vedranno zappettare vedrai che gli abitanti ti parleranno e tu ascoltali. Sarai redento

SuperBasket ha detto...

secondo me tutti questi commenti su via lozzetta deturpano un bel po'..

Anonimo ha detto...

Via Lozzetta non deturpa, è stata deturpata. E un deportato non può discutere sulle decisioni del Soviet dei Vialozzettari! Ekkekavolo!

Anonimo ha detto...

Siberia = via Lozzetta: questa è la sottile metafora freudiana che ci deve far riflettere.
Ognuno di noi, portatore di complessi edipici, aspira ad essere punito, costruendosi il totem e il tabù della propria personale deturpazione.

Anonimo ha detto...

Compagno Cinghios!
Il tuo severo richiamo mi ha fatto soffrire...
Mi autocritico in questo modo:
Speravo di tirar su qualche dollaro per pagare una delle nostre pizzate di martedì e soprattutto speravo di pagarla con la pubblicità di forza italia.
Ad oggi l'introito è precisamente di dollari 0,32, neanche un caffè Illy.
Veramente volevo metterci tutta una colonna di ads, ma non son stato capace.
Secondo me solo il vero capitalismo può battere berlusconi, ma questo è un altro discorso.
Mi perdoni?
Certo che per 0,32 dollari quasi quasi lo tolgo...
Facciamo così, apriamo un dibattito.
Io sono in partenza per una lunga vacanza (in realtà esilio) di cui vi informerò a breve.
Se e quando torno, vedremo di trarre le conclusioni di questo dibattito sulle sorti del capitalismo.

Anonimo ha detto...

Questo commento mi pare il più corretto e il più consono a un blog che intende affrontare con serietà la rinascita della sinistra a Trieste, in Friuli Venezia Giulia, in Italia, ma anche in Europa, in Gran Bretagna e nel mondo. Le metafore devono essere il punto di partenza con cui il Partito si radicherà nel territorio e ascolterà la gente, per poi riportare a Bruno e Uolter e stilare i punti programmatici da mettere su una tavolata di concertazione (martedì prossimo alle 20 al Barattolo). Dobbiamo ripartire e una metafora freudiana è pur sempre una trasposizione del sè nel sè, del ma nel forse, del chi, dove, come, perchè, quando. La sublimazione del qui, del quo e del qua. Restiamo seri e lavoriamo. Ripartiamo da via Lozzetta, ma con moderazione (a domani sul Corriere)

Anonimo ha detto...

Anche i soldi comunque non guastano, visto che mario stava scrivendo in contemporanea...

Anonimo ha detto...

Caro deportato,
le cose non potranno che peggiorare, ma di ciò sarebbe lieto il compagno Mao.

mf ha detto...

Avviso inutile.
E' nato circolo pd on line "in linea".
Risponde alla necessità di serietà, seriosità ed estrema lunghezza di post e commenti che piace ai democratici.
Si prega pertanto di non scherzare, anche se i commenti non saranno moderati.
Un primo post è già on line, su http://circoloinlinea.blogspot.com
Vi prego di non fare gli spiritosi e di partecipare.

P.S. Non sono ammesse foto, video o quant'altro possa turbare la ponderatezza del blog.
Ogni minima spiritosaggine sarà cancellata.

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DI BLOG, CAMERA CON VISTA DEL PRESIDENTE (UNO DEI POCHI RIMASTI) GHERGHETTA E' TORNATO AD ESSERE MODERATO. NON VAL LA PENA DI LEGGERLO

Anonimo ha detto...

Caro Segretario,
si potrebbe anche convenire che per raggiungere un obiettivo tanto ambizioso si possa ricorrere ai google dollari, ma non sono per niente disposto a mettere in discussione il centralismo democratico. Questa è una decisione politica e come tale va presa dall'organo collettivo di direzione politica che (anche gli organi esecutivi) tutti saranno tenuti seguire.

Saluti a tutti

Anonimo ha detto...

Caro Cinghios, queste mi paiono decisioni più da sezione Carfagna o da circolo "il linea".
Qui vige la moderazione anarchica.