venerdì 9 maggio 2008

la più bella del governo ombra

Maria Paola Merloni


Veltroni presenta il governo ombra del Pd



Fassino agli Esteri, Minniti all'Interno, Chiamparino alle Riforme, Bersani all'Economia. 12 uomini, 9 donne

ROMA - Fassino agli Esteri, Minniti all'Interno, Bersani all'Economia, Letta al Welfare e Chiamparino alla Riforme. Sono i ministri chiave del «governo ombra» del Pd, presentati dal segretario Walter Veltroni. «Una squadra molto qualificata con personalità rilevanti» ha spiegato il leader del Partito democratico. Presenti in questo «shadow cabinet» anche Matteo Colaninno allo Sviluppo Economico, Lanfranco Tenaglia alla Giustizia, Ermete Realacci all'Ambiente e Vincenzo Cerami ai Beni e Attività Culturali. Molti nomi di rilievo, ma spiccano anche le assenze di alcuni big come Arturo Parisi, Beppe Fioroni e soprattutto Massimo D'Alema. A questo proposito, Veltroni ha affermato che «non c'è nessun conflitto con D'Alema, anche perché per fare un conflitto bisogna essere in due e da parte mia non c'è nessuna intenzione di farlo, e credo sia così anche per D'Alema. Lui mi ha detto fin dall'inizio che voleva occuparsi della fondazione Italianieuropei, lavoro che considero molto importante». E come mai è assente l'Italia dei valori di Antonio di Pietro? «Con loro non c'è nessuna tensione», assicura ancora Veltroni, «non fanno parte di questa squadra perché l'Idv ha costituito il proprio gruppo» parlamentare.




PROPOSTE ALTERNATIVE - L'ex sindaco di Roma ha poi difeso il ruolo dello 'shadow cabinet', ricordando che «c'è in diversi Paesi del mondo». «Noi non assumiamo soltanto l'onere di dire no - ha spiegato - ma abbiamo il dovere di fare proposte alternative. Per questa ragione facciamo il governo ombra. Sarà un lavoro in rapporto stretto con quello parlamentare, i ministri ombra si avvarranno del contributo dei capigruppo in commissione» e quindi «naturalmente non ci saranno responsabili di partito per le stesse materie, non avrebbe senso». Il governo ombra, conclude, ricalca per numero di ministeri quello di Berlusconi: «Non c'è un giudizio di merito, ma la constatazione che il governo ombra nasce sulla base della necessità di intrecciarsi con l'attività formale del governo».




LA LISTA - Ecco nel dettaglio la lista completa del governo ombra del Pd, formato da 12 uomini e 9 donne: Piero Fassino (Esteri), Marco Minniti (Interno), Lanfranco Tenaglia (Giustizia), Pier Luigi Bersani (Economia), Maria Pia Garavaglia (Istruzione), Matteo Colaninno (Sviluppo Economico), Enrico Letta (Welfare), Roberta Pinotti (Difesa), Alfonso Andria (Politiche Agricole), Ermete Realacci (Ambiente), Andrea Martella (Infrastrutture e Trasporti), Vincenzo Cerami (Beni e Attività Culturali), Giovanna Melandri (Comunicazione), Sergio Chiamparino (Riforme), Mariangela Bastico (Rapporti con le Regioni), Linda Lanzillotta (Pubblica Amministrazione e Innovazione), Vittoria Franco (Pari Opportinità), Beatrice Magnolfi (Semplificazione normativa), Maria Paola Merloni (Politiche Comunitarie), Michele Ventura (Attuazione del Programma), Pina Picierno (Politiche Giovanili). Fanno parte del governo ombra anche il vicesegretario del Pd, Dario Franceschini, i capigruppo alla Camera e al Senato, Antonello Soro e Anna Finocchiaro, Enrico Morando e Riccardo Franco Levi, che svolgono le funzioni rispettivamente di coordinatore e portavoce.




COORDINAMENTO - Il vicesegretario del Pd, Dario Franceschini, ha poi annunciato che il Partito democratico, accanto al "governo ombra", avrà una nuova struttura che affiancherà il segretario Walter Veltroni: un coordinamento composto di dieci membri. Ne faranno parte Piero Fassino, Pier Luigi Bersani ed Enrico Letta oltre allo stesso vicesegretario, a Goffredo Bettini, ad Antonello Soro e Anna Finocchiaro, a Beppe Fioroni per il coordinamento organizzativo e a Paolo Gentiloni che coordinerà il settore comunicazione. Anche in questo caso, manca il nome di Massimo D'Alema.
09 maggio 2008 da Corriere.it

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Con l'intervento precedente e col governo ombra vado in vacanza tranquillo

Anonimo ha detto...

Un dubbio sorge spontaneo, che avessero bisogno di una scusa per ritrovarsi, di tanto in tanto. Non bastava una pizza?

Anonimo ha detto...

Un dubbio sorge spontaneo, che avessero bisogno di una scusa per ritrovarsi, di tanto in tanto. Non bastava una pizza?

Anonimo ha detto...

Un magnifico assist a Berlusconi che potrà fare, a tempo perso, anche l'opposizione ombra. Per ogni trovata che salterà fuori dallo shadow cabinet (in gergo: sciacquone del cesso)lui e tutta la sua schiera potranno spernacchiare il pd a più non possso. Così anche Feltri, Belpietro, Mimun e tutta la compagnia dei giornalisti asserviti ha lavoro assicurato per un lustro. Invece di parlare delle minchiate che fa il governo scriverà delle idiozie che dice il governo ombra. E giù a dire: "pensate che disastro se govenrasse la destra (adducendo le prove)".

L'unico vantaggio di stare all'opposizione è di poter criticare gratis tutto e tutti. Edison-Veltroni rinuncia anche a quello.

Anonimo ha detto...

Sono un po' disgrafico oggi. Ho scritto destra anzichè sinistra. E non solo quello. Chiedo venia.

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

Non mi sono accorta della differenza

Anonimo ha detto...

C'era un problema col computer...ma il concetto è sicuramente passato

Anonimo ha detto...

Ma ricevono uno stipendio tutti?
Le fotocopie in bianco e nero sono aumentate di prezzo: hanno raggiunto il massimo storico del petrolio.
E continuano a criticarci perchè ci occupiamo di via Lozzetta!
Mentana sta dicendo che è in preparazione un film sulla storia di Giulio Andreotti.

Anonimo ha detto...

sarò mica scemo!

Anonimo ha detto...

propongo un esecutivo ombra anche per Trieste. Gli autori del pluriblog si scelgano un assessorato a testa. Ad esempio chi va al posto di Bandelli ai lavori pubblici? E della Vlach al turismo?
Nonno ostello vuole la delega ai grandi eventi (barachete)?

Anonimo ha detto...

Anche una giunta regionale ombra.

Anonimo ha detto...

Aureo assessore ombra per i rapporti con i paesi limitrofi (via Lozzetta)

Anonimo ha detto...

Scusate, via Lozzetta è mia, l'ho scoperta prima io!

Anonimo ha detto...

francesca sottosegretario ombra, tanto è magra

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo per l'ombra localizzata, bisogna concludere prima che torni il direttore: da domani si parte con le proposte operative.