Questa volta aderiscono compatti anche Rionali per Francesca, Vialozzettari per Francesca, Tassisti per Francesca e anche Francesca, che porterà anche La Serpe Verde e l'Ufficio stampa di Moretton. C'è posto per tutti? Sono magra...
Benchè lontani dall'essere in 1000, sono però gratificata dalla risposta della società civile. Propongo un preciso o.d.g.per orientare in modo autoritario, e senza infingimenti, i partecipanti, non lasciando all'iniziativa personale neppure raccolta di firme o strategie di vettovagliamento delle truppe. Alle menti organizzatrici questo compito che potrà convogliare ulteriori adesioni. Ognuno darà quello che può alla sezione ma rimarrà legato da un ferreo patto.
In base alla normativa ed alla giurisprudenza in atto, tutti possono scrivere tutto su questo blog, purchè nel rispetto della vigente legislazione penale, civile e in materia di privacy. Non sono ammesse volgarità e maleducazione. In caso di infrazione, e solo in questo caso, i commenti, non appena individuati, saranno cancellati. Preciso infine, anche in relazione alla discussa legge Levi sulla registrazione dei blog, che qui non si fanno controlli sulla provenienza dei commenti, ritenendo che tale indagine, possibile proprio perchè siamo tutti rintracciabili, abbia un carattere fondalmentalmente illiberale e contrario alla filosofia della rete.
UN SITO INTERNET NON PUO' ESSERE PARAGONATO A UNA TESTATA GIORNALISTICA
Da LaStampa.it del 25 settembre 2007. Un sito Internet non può essere paragonato a una testata giornalistica. Un blogger o più in generale chi gestisce un sito Internet non può essere paragonato al direttore di una testata giornalistica e pertanto non va condannato per l’omesso controllo delle pagine che cura. È questa la sintesi dell’intervento del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, al question time della Camera. A tal proposito il ministro ha anticipato che la nuova legge sull’editoria estenderà la responsabiltà per i reati di diffamazione anche ai titolari di testate a livello elettronico, ma soltanto a quotidiani e periodici on line e non ai blog o ai siti generici. «Le caratteristiche stesse della comunicazione telematica, la contemporaneità, la velocità, il numero dei commenti che vengono ospitati - ha spiegato Gentiloni - consentono molto difficilmente quel controllo che è tipico della carta stampata. La linea del Governo si ispira a contemperare due diverse esigenze: da una parte mantenere il grado di libertà di uno strumento come la Rete, dall’altra evitare che questa libertà colpisca diritti di altri». Rimane dunque sanzionabile la condotta di autori diretti di scritti diffamanti, mentre i responsabili dei siti hanno l’obbligo collaborare con le autorità di polizia e con gli inquirenti per colpire i reati più gravi, come quelli di pedofilia.
U.E. NIENTE REGOLAMENTAZIONE PER I BLOG
Il Parlamento europeo non ha accolto la proposta di una regolamentazione dei blog, che aveva suscitato molte polemiche in quanto poteva esser utilizzata come una limitazione della libertà di stampa ed espressione. di Redazione Digital life Il Parlamento Europeo ha respinto il rapporto della socialista estone Marianne Mikko, che chiedeva di "chiarire lo status dei blog e dei siti con contenuti generati dall'utente, assimilandoli, ai fini legali, a ogni altra forma di espressione pubblica". Questa proposta ha suscitato numerose polemiche ed è stata criticata aspramente da molti intellettuali europei che la ritenevano un attentato alla libertà d'espressione. Gli eurodeputati invece riconoscono che i blog sono "un contributo importante alla libertà di espressione, sempre più utilizzati tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori" e quindi hanno respinto ogni ipotesi di regolamentazione. 26/09/2008 18:00
17 commenti:
A dire il vero io preferirei le 20.00 (sarà che sono più meridionale..). Ma comunque va bene.
Si raccolgono le adesioni.
Io però vengo con Crispi, il mio boifriend latino.
Dove? Sempre là dal taumaturgo? anche per me meglio alle 20.
Allora due fanno maggioranza del collegio, quindi rettifico.
Come luogo, se non ci sono obiezioni, facciamo ancora dal taumaturgo.
Bene, io porto i fogli per la raccolta firme pro via Lozzetta.
Sarà il segnale della ripartenza.
Ma chi è nell'immagine? Il viceministro Vispo prima di ordinare la pubblicazione dei redditi italioti su internet?
Questa volta aderiscono compatti anche Rionali per Francesca, Vialozzettari per Francesca, Tassisti per Francesca e anche Francesca, che porterà anche La Serpe Verde e l'Ufficio stampa di Moretton. C'è posto per tutti? Sono magra...
Ma avete invitato Ideepercordenons?
Tutti sono entusiasticamente bene accetti. Sarà un trionfo.
Come sempre, se si tratta di Pd!
Mi pare che siamo sempre in tre. sarebbe bello che arrivasse il Quarto.
Io conto:
il sottoscritto,
kuturkampf,
quello che porta i fogli,
francesca e la sua truppa.
Da sentieriepensieri arriva Alessandra D.
Quindi siamo a 5 e bisogna aspettare chi torna dal ponte.
Benchè lontani dall'essere in 1000, sono però gratificata dalla risposta della società civile.
Propongo un preciso o.d.g.per orientare in modo autoritario, e senza infingimenti, i partecipanti, non lasciando all'iniziativa personale neppure raccolta di firme o strategie di vettovagliamento delle truppe.
Alle menti organizzatrici questo compito che potrà convogliare ulteriori adesioni.
Ognuno darà quello che può alla sezione ma rimarrà legato da un ferreo patto.
L'ordine del giorno verrà emanato una volta accertata con teutonica precisione la consistenza numerica della truppa.
Viene Bruno?
Viene Nonna?
Se viene Nonna non vengo io...
Sono bene accetti nonne, nipoti e parenti tutti.
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