lunedì 19 novembre 2007

spunti di programma dei due partiti: IL SESSO


Una giovane democratica, L., ci chiede e si chiede: - Si può fare sesso tra amici, restando amici?
La giovane ignora che della questione si sono occupati i programmi dei due Grandi Partiti, i cui cari lider ben sanno che la politica deve dare anche la felicità sessuale. Purtroppo i due testi sono stati bruciati dalla Congregazione per la dottrina della fede (ex Inquisizione) ma una copia manoscritta è qui pervenuta per vie inconoscibili.
Nel documento democratico, steso - pare - dalla sen. Binetti è previsto un processo che porta lentamente all'atto supremo, volto unicamente alla procreazione. I due giovani democratici si incontreranno dunque in un gazebo ed ivi si scambieranno sguardi furtivi. Nel successivo gazebo egli potrà offrirle un caffè decaffeinato, nell'ulteriore gazebo egli si presenterà ai genitori democratici di lei e sarà autorizzato a tenerle la mano. Anello da un euro nel prossimo gazebo e finalmente le nozze in un gazebo, celebrate da un prete democratico. Questo processo dovrà durare il tempo di una legislatura.
Nel documento del popolo, steso dal dott. Fede, è invece previsto che il giovane o anziano popolano si presenti in una bella boutique di Porto Rotondo, faccia vedere un portafoglio a fisarmonica ed inviti la bella commessa al privè del Billionaire. Durata del tutto: il volo di una farfalla.
Il caro lider Walter ha dichiarato che è meglio la prima, ma non è male neanche la seconda.
PS: Purtroppo il quesito posto da L. nasconde un' atroce questione semantica. Ella parla di amici e tutti noi abbiamo pensato ad una Casta relazione eterosessuale. Discriminazione! E se i due amici che ambiscono all'amore fossero omosessuali, ma restii a fare outing? Ma anche legati da un rapporto di lavoro? E se concludessero in forma carnale? Potrebbero restare amici? Potrebbero continuare insieme progetto lavorativo e progetto di vita? Potrebbe subentrare una qualche forma di mobbing?
Concordemente i cari lider hanno determinato di rinviare il punto alla prossima legislatura.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che barba!
mistero passione complicità dove sono andati a finire?
non resta che sperare in un inciucio tra schieramenti

Anonimo ha detto...

ILLUSTRE ANTROPOLOGA,esperta (ma non praticante) di culti tantrici segnala: il quadro generale delle tendenze degli Italiani mostra uno spostamento progressivo da un MONOTEISMO rivelato ad un MANICHEISMO bipolare. Sembra di poter rilevare una tendenza verso un POLITEISMO complesso, non esente da aspetti feticistici orientati alla liberazione di pulsioni primarie,quali il sesso appunto.
Tendo ad escludere che il programma del Popolo della Libertà possa, in un immediato futuro, occuparsi di sessualità. Infatti dovrà occuparsi dell'inno,del logo, del marketing, e dell'immagine del Guru.
Comunque condivido l'imbarazzo nel dare consigli, condivido la difficoltà di mettere a punto una strategia di orientamento. Infatti ancora non si sono aperti i tavoli delle consultazioni, sembra manchi condivisione sul tipo di implosione che possono generare questi problemi di approccio all'altro o allo stesso sesso. Fine del parere tecnico.
Gli Indiani sono proprio felici dei loro "templi dell'amore": li esibiscono con grande soddisfazione ai meschini occidentali, ossessionati dai loro tabù sessisti, e anche alle delegazioni turistiche Vaticane. Maria

Anonimo ha detto...

Se gli amici son colleghi e omosessuali e lavorano assieme potrebbero far outing , In questa regione manca un pò di coraggio ..Fabio..

Anonimo ha detto...

Sull'argomento difficilissimo trovare una nuova sintesi/cultura. Altro che la riforma del sistema elettorale. Nell'oscillare tra i due "programmi", impantanati nel politeisimo complesso di cui sopra, presi dai dilemmi semantici, non rimane che il coraggio sfrontato o la semplicità di viversi i sentimenti. Saluti ritaz