sabato 17 novembre 2007

la guida michelin del politico


Dopo la guida michelin dei cuochi (forchette), quella dei medici (stetoscopi), esce qui ed adesso la guida michelin dei politici (poltrone, qualche qualunquista avrebbe detto forchette - ricordate i forchettoni del dopoguerra? -ma poltrone è più scientificamente adeguato).

Cominciamo con l'uomo politico vivente più grande della storia dell'umanità (5 poltrone).
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Parlamento Italiano
Senato della Repubblica

Willer Bordon (Muggia, 16 gennaio 1949) è un politico italiano, divenuto anche Ministro della Repubblica. In passato è stato deputato del Partito Comunista Italiano, poi iscritto contemporaneamente al Partito Radicale. È anche stato un esponente del Partito Democratico della Sinistra, nato dalla trasformazione del PCI.
Già sindaco di Muggia (Trieste), è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nel 1987.
Nel 1993, con Ferdinando Adornato, uscì dal PDS per aderire al nuovo partito politico di centrosinistra Alleanza Democratica, fondato da Mario Segni.
Dopo che nel corso del tempo AD si disfece, Bordon ne rimase a capo, per poi farla confluire in Unione Democratica. Nel frattempo fu sottosegretario ai Beni Culturali durante il governo Prodi I, Ministro dei Lavori Pubblici durante il governo D'Alema II e Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio durante il Governo Amato II.
Bordon nel 1998 partecipò anche alla fondazione dell'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, e nel 1999 de I Democratici. Confluì insieme a I Democratici ne La Margherita: nel 2001 venne eletto al Senato ed è stato capogruppo del suo partito per la XIV legislatura.
Alle elezioni politiche del 2006 è stato rieletto al Senato.
Nel settembre del 2007 lascia la Margherita e con il senatore Roberto Manzione fonda una nuova Unione Democratica, in protesta contro il Partito Democratico da loro considerato sommatoria di partiti.

Non ha mai perso una competizione elettorale in vita sua ed oggi ha ricevuto il plauso dell'on. Berlusconi per le sue posizioni politiche innovative.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Wille Bordon ha capito come va il mondo e salta da un barca all'altra senza mai naufragare ne esser rimpatriato ne finire nei centre di accoglienza temporanea.Son vecchio per imparare ma ai miei figlii lo porto come esempio da imitare per navigare in ogni mare.Muggesan orgoglioso.

Anonimo ha detto...

Per imparare bene la navigazione, desidero ragguagli su Lamberto e la sua Signora, perchè sono anche maligna. Maria

Anonimo ha detto...

Qualche ragguaglio,Lamberto anche detto il rospo credo per la sua avvenenza era gia un importante politico diciamo una decina e più di anni fa con tutti gli annessi e connessi,conoscenze entrature salotti importanti vie preferenziali ecc,quando la sig.na Zincone con tanti e molteplici e difficili interessi economici in sud America, accettò la sua corte, e sembra ma non son certo ,perchè sulla stampa non son più citati,che il sodalizzio portò soddisfazione ad entrambi. Pettegolo

Anonimo ha detto...

E il povero Fogar che avrebbe voluto fare come Bordon e invece si ritrova con un microfono davanti alla Ferriera?

Anonimo ha detto...

A proposito del vecchio circolo Miani ,si chiamava così?si occupa solo di feriera e con pochi risultati mi sembra,non si capisce se la chiudono se la mettono a norma se le rilevazioni dei fumi delle polveri son rilevate o rivelate.Bordon si nasce e lui lo nacque.