giovedì 15 novembre 2007

la circolatura del quadro


La famiglia Prodi (un centinaio di persone) è in apprensione per il voto sulla finanziaria. Mamma Rosa gufa. L'Italia, come da tradizione, se ne frega.

Eppure ci sarebbe un modo per dipanare la matassa.


PREMESSO che le scorse elezioni politiche son finite pari;

CONSIDERATO che il centro-sinistra, con scarso stile, si è appropriato di tutte le cariche esistenti, fin nel mio condominio;

VISTO che è stato nominato presidente del senato il dott. Marini, che per tradizione non vota,

POSTO che i voti di scarto in quel consesso sono uno o due, a seconda di come si sveglia il sen. Bordon;


P.Q.M.


propongo che si dimetta da presidente il sen. Marini, che venga eletto al suo posto un senatore dell'opposizione che dia garanzie di terzietà, che so, il sen. Schifani, con ciò aumentando di due voti la differenza tra maggioranza ed opposizione e togliendo al centro-destra con la bava alla bocca l'argomento della bulimia di cariche del centro-sinistra.


Ciò detto vado a mangiarmi un piatto di cicoria lessa (si tratta di quel tocco di confidenza del blogger verso i suoi stanchi lettori che, forse, li può fidelizzare). Ma anche no

4 commenti:

Anonimo ha detto...

mario, la prossima volta passala in padella con un po' di aglio e un'acciughina, e la vita ti sorriderà.

Ciò detto, posso solo inchinarmi davanti allo stratega politico più illuminato che mi sia capitato di leggere dai tempi di Niccolò.

Anonimo ha detto...

In ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro
e quelle imprevedibili alla vittoria

mf ha detto...

Admin, la vita mi sorride anche senza aglio ed acciughina. Perchè ho conosciuto Admin. E chi la conosce vede l'arcobaleno.

Anonimo ha detto...

Caro Mario, la tua proposta è illaminata e illuminante. Purtroppo però, se togli la 'cadrega' al Marini, quello è capace di portare gli operai in piazza...
IlGuizzo