Ieri ho aperto facebook (provate, ma attenti fa assuefazione). La colpa è di Olivella.
Facebook è il social network più diffuso in Italia, anche perchè è in italiano e, come si sa, gli italiani non sanno le lingue, Berlusconi a parte.
Facebook serve a trovare e collegare amici. Finisce per essere un piccolo fratello.
Infatti ti chiede informazioni sul tuo conto.
Le più inquietanti sono quelle sentimentali. Ti offrono sei opzioni: single, impegnato/a, fidanzato/a, sposato/a, complicato, relazione aperta.
Sembrerebbe una scala di valori, ma va ben fino a sposato. Complicato e relazione aperta potrebbe applicarsi a tutti i primi quattro casi. Ma il rebus è tra impegnato e fidanzato. A meno che per fidanzato non si intenda la vecchia promessa di matrimonio, con contratto, anello e dote. Nel 2008?
Che ne dite?
8 commenti:
face distruggerà i piccoli blog?
Viva i piccoli blog, dove, nel bene e nel male, esprimi te stesso, non hai regole di bon ton da osservare, non devi rispondere a domande, se non ti va, e, soprattutto, dove sei padrone in casa tua.
Caro Mario, hai dimenticato di pubblicare l'importo mensile della tua pensione di reversibilita'.
Mettilo e vedrai che successone.
Come ha detto il mio private banker:"una volta era ricco, ora no". per cui la pensione me la magno con tutte le donne che troverò su face, meno Francesca.
Il bello di face book è che uno si deve iscrivere, prima di scrivere stronzate.
Adesso ho capito...: stronzi che scrivono!
Però mi turba dover scrivere la data di nascita e la mia situazione sentimentale: non si possono scrivere balle.
E poi, quanto si guadagna effettivamente? (reversibilità a parte, a cui ho già rinunciato per lasciare a Francesca).
Trovo indecente che Mario non intenda dare a Francesca quello che è di Francesca. E' la prima che ha scoperto con interesse reale l'importanza dell'assenza di Mario.Non valorizzarla è un delitto.
Francesca cominci a proporre ricette a basso costo, magari utilizzando scatolette per pets
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