Oggi 17 febbraio ricorre l'anniversario del rogo che arse in Campo de' Fiori, a Roma, Giordano Bruno(1548-1600).
Il monumento fu inaugurato il 9 giugno 1889, suscitando polemiche e clamori, retorica e proteste. Il papa, con scarso tatto, se ne dichiarò offeso.
Nel 1929, siglati i Patti Lateranensi, la chiesa auspicò una sua rimozione, ma Mussolini, dietro consiglio di Giovanni Gentile, in un sussulto di orgoglio laico, lo impedì.
Il monumento divenne meta di pellegrinaggio nel 2000, a 400 anni dal rogo, avvenuto il 17 febbraio 1600: insolita testimonianza di pietà laica, la statua apparve in quei giorni ricoperta di fiori, ninnoli, dediche, poesie, motti, lasciati per lo più da giovani e studenti.
domenica 17 febbraio 2008
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11 commenti:
Giordano chiama il pane, pane; il vino. vino... ha la dottrina per dottrina, le imposture per imposture... stima gli filosofi per filosofi, gli pedanti per pedanti.
E...La grammatica per la grammatica.
Gli filosofi per gli filosofi, gli pedanti per pedanti...(e l'ignoranza per l'ignoranza, aggiungo io),così come scrisse Giordano Bruno
L'anonimo precedente avrà capito che è molto difficile correggere i compiti di chi scrive su questo blog.
E...dopo i puntini va la minuscola.
che palle!
Da questo interessante confronto si capisce perchè la sinistra ha difficoltà a vincere. Le minuzie fanno godere i compagni.
Ma...de minimis non curat Brunus
Brunus ma anche Walter
Povero Giordano, santo laico, al rogo ci è già andato, senza che lo strapazziate in queste dispute! L'infinità dei mondi...l'infinità dei centri nell'Universo...e intuiti da filosofo, non da scienziato: per questo condannato dall'Inquisizione.
L'erezione del monumento nell'1889, dimostra tuttavia che il ceto politico liberale di allora era LAICO e aveva l'orgoglio di affermare scelte anticlericali.
E... dopo i puntini va la minuscola, ma anche uno spazio. Le minuzie fanno godere i compagni. Viva la sinistra minimalista.
ponete fine a questa gara demenziale...!
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