martedì 29 gennaio 2008

B&B tecniche a confronto





Bersani non si espone mai in prima persona. Obama, sì, lo capisce anche chi non conosce l'inglese.


Preciso che tendenzialmente sarei per Hillary, ma la sola idea che il prossimo staff ariano puro della Farnesina dovrebbe omaggiare e strisciare davanti ai governanti del mondo afro-americani mi fa godere.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso capire la fascinazione per Blair e per Obama, meno l'illusione di copiarli. Perchè non è che imitando gli inglesi diventeremo inglesi ed imitando gli americani diventeremo americani.

maria ha detto...

Mi manca sempre l'audio e in attesa del risultato di una colletta promossa dallo staff per il mio adeguamento sonoro. Ma forse è meglio non sentire.
Sono in grado, benchè quota rosa, di non indulgere a seduzioni. Le differenze di capacità comunicativa tra i due soggetti, sono una sintesi visibile dei complessi di colpa della "sinistra di governo" italiana, che si sforza di essere accettata, di chiedere permessi, di riuscire simpatica, di dimostrare serietà e autorevolezza, di non pestare i piedi agli altri.
E Bersani è persona che ritengo tra le migliori. Forse qui era un po' confuso anche dalla signorina.

Anonimo ha detto...

Caro Sandro e cara Maria (non udente), lo scopo era quello di mostrare un confronto tra vivacità e stanchezza, tra un parliamoci tra noi che le cose le sappiamo e un parliamo con tutti.
Per i non udenti può essere utile una approfondita lettura dei documenti regionali e nazionali del pd (sapete dove trovarli)

Anonimo ha detto...

Nonostante gli handikaps, ho sentito le incitazioni di Kossiga a fare una legge elettorale e visto lasignoralonardo lamentarsi del proprio esilio.
Sono contenta: ho ancora delle reazioni automatiche...quindi esisto.
Forse, se mi trasportano, ce la faccio a partecipare al forum tematico. Le donne democratiche mi informano che non è necessario prendere la parola, anzi, è più apprezzato dagli organismi dirigenti non creare problemi e fare numero.

Anonimo ha detto...

Avevo capito, anche senza vedere e sentire. La mia era una osservazione a margine.