MILANO (da Il CORRIERE DELLA SERA) - Gli italiani? Un popolo triste, il più triste d'Europa. L'Italia? Un Paese alla frutta. Lo ha scritto ieri il New York Times in un lungo e documentato reportage di prima pagina firmato da Ian Fisher, corrispondente da Roma del quotidiano Usa. Il giornalista ha girato la Penisola, ha incontrato gente (Veltroni, Montezemolo, Illy, comuni cittadini) e ha tirato le somme. Il risultato è un'impietosa cartolina del fu Bel Paese, oggi malato grave affetto da un virus chiamato «malessere»: «Tutto il mondo ama l'Italia, ma l'Italia non si vuole più bene: c'è un senso di malessere generale nel Paese». L'Italia è più povera (l'11 per cento delle famiglie italiane vive sotto la soglia della povertà, il 15 per cento fatica ad arrivare a fine mese), più vecchia (basta guardare l'età media dei presentatori tv, scrive Fisher), la qualità della vita peggiora di anno in anno, i divorzi aumentano, il tasso di natalità è tra i più bassi d'Europa, la tecnologia è poco sviluppata. Il resto del mondo corre, noi restiamo al palo, bloccati nelle riforme da tante piccole corporazioni, con debito pubblico e costo della politica tra i più alti del Pianeta. E, se non correremo ai ripari, faremo la fine della Florida: un ricovero per turisti anziani. Il tutto suffragato dai dati.
Tristi?
- A Cortina non trovi posto in nessun buco
- Mike Bongiorno ha preso la laurea in non so cosa. Allegria!
- Gli americani si sognano quattro belle ragazze come quelle segnalate da Berlusconi alla Rai
- La Costituzione americana è stata coordinata da George Washington, noi abbiamo i professori Vassallo, Ceccanti, D'Agata e D'Alimonte, oltre al ministro Chiti
- I senatori italiani non si fanno corteggiare. Quelli americani?
- Fa più allegria il ministro Mastella o George Bush jr?
- Sono più precari gli statali americani o quelli italiani?
- Gli americani hanno i calendari cool 2008 (vedi foto calendari funebri 2008)?
- Gli americani hanno i mercatini natalizi con i cammelli?
- E Dolce e Gabbana?
- E i panettoni?
L'unica cosa triste sono i blog politici italiani.
6 commenti:
(da cantare sul tema "curva sud - siamo noi") Solo Noi, solo Noi
Mara Carfagna ce l'abbiamo noi
solo noi, solo noi
(ripetere 3 volte)
Dopo Benigni qui ci siamo tutti gasati: vuoi mettere una fetta di apple pie? 10-1 al panettone.
Siamo veramente così sciocchini? ogni volta che un qualsiasi giornalista scrive un sua visione della società, tutti a sentersi come il visionario ci ha descritti,spero che nessun giornalista ci veda come depressi , sai che impennata le vendite di Prozac.Son dei pennivendoli che si divertono ad allarmar la gente,se andate a rilegger gli articoli catastrofici di alcuni anni fà scoprirete che non ci azzeccano mai.Si abbiamo dei politici mangioni ed arruffoni che ci costano un sacco di soldi in stipendi e politiche sbagliate,ma in montagna é ( giusto l'accento? )tutto prenotato ,la nuova cinquecento va come il pane i pub sono pieni ed i pusher lavorano a tempo indeterminato, trans e prostitute hanno il telefono bollente,chi vuole trova come star bene!!!
In effetti io sono abbastanza triste.
Sandro.
Logico che quel giornalista abbia dedotto che siamo gente triste, ha itervistato i più lugubri d'Italia: Veltroni, Montezemolo e Illy.
Se andava da Berlusconi, Calderoli e Gasparri si faceva un'idea totalmente diversa.
Se volete trovare posto a Cortina, invece che provare in alberghi per miserabili, scendete, come me, al Cristallo.
Il problema non è scendre al cristallo, ma trovarlo, avendo gli occhi pieni di lacrime,
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