sabato 22 dicembre 2007

L'uovo di Colombo.



Tre pensieri mi assillavano ieri. Il primo è che noi italiani abbiamo il reddito fra i più bassi d’Europa. Il secondo è che il NYT ha detto che siamo tristi. E fra le due cose forse c’è anche una qualche connessione. Ma a farmi sentire decisamente inadeguato è stato il Presidente Illy che, in una intervista alla Rai, ha detto che “dobbiamo abituarci a ragionare in termini di euroregione”. Io mi sono sforzato, ci ho provato, ma non ci sono riuscito. Come si fa? Si cena con una europizza? Si va a dormire fra le eurolenzuola? Si fa dell’eurosesso con un’euroamichetta? Insomma, non sono venuto a capo di nulla. Mi sono sentito povero, triste e pure cretino.

Poi, però, l’illuminazione. Se invece di calcolarlo su scala italiana, lo stimiamo sull’area dell’euroregione, scopriamo che il nostro reddito medio è molto alto, sicuramente a livello del resto d’Europa. E lo stesso vale per gli standard sanitari, ambientali, e di qualsiasi altro parametro di qualità della vita. Quindi diventiamo di colpo tutti più ricchi, meno tristi e più felici.

Ma cacchio: è l’uovo di Colombo.

8 commenti:

maria ha detto...

La Signora Coldiretti (vedi post precedente) mi testimonia, benchè borseggiata della pensione di reversibilità fuori dalla Posta per ben 4 volte, che non bisogna perdersi d'animo, che lei di uova se ne intende perchè faceva sempre la torta al suo povero marito.
Dice di lasciare perdere i Colombi che fanno uova striminzite, che è più importante curare le galline regionali, che magari ogni tanto fanno un uovo d'oro...certo dopo si pone il problema di investire. E il parroco non sa proprio cosa dirle a questo proposito.

Anonimo ha detto...

Vorrai dire le galline euroregionali..

Anonimo ha detto...

o eurogalline regionali?

Anonimo ha detto...

Anche li auguri diventano euroauguri? Allora felice natale a tutti gli euroblogger!

Amy

Estrema Riluttanza ha detto...

euroeka!

Anonimo ha detto...

ops, gli auguri

Anonimo ha detto...

Giusto. Il titolo più adeguato al post era "EuroEka".

mf ha detto...

Qui non si tiene nel dovuto conto che questo è il PRIMO europluriblog dell'Euroregione.
Pfui, è pure gratuito, di libero accesso e senza consulenze.