venerdì 27 luglio 2007

bravo latorre, ma...


Buona e semplice la difesa del sen. Latorre oggi sul Corriere, in merito ai reati contro lui ed altri, ipotizzati dal gip Forleo, di aggiotaggio manipolativo informativo e di insider trading.

Fassino, dal canto suo, dice "siamo un partito di gente per bene".

E' quindi disposto il segretario a mettere la mano sul fuoco per tutti quei dirigenti locali che a vari livelli amministrano il potere?

Se la prossima partita magistratura-ds-intercettazioni si svolgesse a livello regionale, allargando le inchieste lucane e calabresi al resto d'Italia, temo sarebbero dolori, anche per la mano di Fassino.

E non so immaginare quali tesi difensive si potrebbero costruire. E cosa dovrebbero ancora sopportare i militanti.


iBarboni difensori d'ufficio

1 commento:

Anonimo ha detto...

Condivido ogni tua parola (e anche per questo l'idea di partito federale mi convince a metà).