Buona e semplice la difesa del sen. Latorre oggi sul Corriere, in merito ai reati contro lui ed altri, ipotizzati dal gip Forleo, di aggiotaggio manipolativo informativo e di insider trading.
Fassino, dal canto suo, dice "siamo un partito di gente per bene".
E' quindi disposto il segretario a mettere la mano sul fuoco per tutti quei dirigenti locali che a vari livelli amministrano il potere?
Se la prossima partita magistratura-ds-intercettazioni si svolgesse a livello regionale, allargando le inchieste lucane e calabresi al resto d'Italia, temo sarebbero dolori, anche per la mano di Fassino.
E non so immaginare quali tesi difensive si potrebbero costruire. E cosa dovrebbero ancora sopportare i militanti.
iBarboni difensori d'ufficio
1 commento:
Condivido ogni tua parola (e anche per questo l'idea di partito federale mi convince a metà).
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