martedì 14 ottobre 2008

Il nuovo corso: occuparsi dei fondamentali, resistere, resistere, resistere



In questo momento di crisi valoriale, il direttore sabbatico indica la strada dell’afasia.
Ma la nostra formazione ci induce a perseguire uno scopo, anche se aleatorio.
Proprio per resistere al “grigio diluvio democratico”ed economico.
E allora che ognuno si occupi di ciò che sa, anche se verrà letto da nessuno o da pochissimi.
La nicchia può essere consolatoria.
Non mi sembra manchino cuochi, casalinghe e medici, né mancano letterati, giornalisti, scienziati, esperti d’arte, storici e antropologi.
Forse difettano i giardinieri, gli agricoltori e gli idraulici, ma si può provvedere.
Di economisti non c’è bisogno, e anche di politici non si sente la mancanza.

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