domenica 6 luglio 2008

missione fallita.


I confetti bianchi stanno a tuttapatata come la kryptonite verde a superman.

Ieri pomeriggio la vostra inviata speciale alle nozze del secolo ha subito un'esposizione prolungata e intensa alle radiazioni da confetti, perdendo tutti i suoi superpoteri e trasformandosi in un'invitata qualunque. Gli effetti delle radiazioni si sono ripercossi sulle sue ghiandole lacrimali costringendola a un'uso eccessivo e continuato di ausili sanitari. In seguito, contrastando in parte l'effetto paralizzante della temibile arma bianca con qualche bicchiere di prosecco e una frittura di pesciolini, tuttapatata ha parzialmente ripreso le forze, sprecandole in seguito in danze inconsulte, abbracci agli sposi e tagli della torta.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne eravamo certi!Anch'io alle nozze piango sempre. E' per questo che non sono venuta!

Anonimo ha detto...

Generosissimo tentativo di sviamento di una grande, ma leale Tuttapatatina

Anonimo ha detto...

Non so perchè, ma per leggermi la cronaca del fatto privato, oggi dopo mesi ho comperato il Piccolo, certo che carissimo diario non avrebbe ricevuto notizie dirette

Anonimo ha detto...

Così ci tocca anche curare e consolare TuttaP.
Abbasso i confetti!

Anonimo ha detto...

TUTTAPATATA, quando ti sposi tu possiamo mandare Franci per il servizio fotografico?

Anonimo ha detto...

Non ci vado neanche morta. Non sono andata a queste nozze, non m'interessano i matrimoni, se non quelli d'interesse che si possono tranquillamente consumare in comune. Io voglio solo una pensione reversibile, l'ho dichiarato pubblicamente, non mi rimangio le mie dichiarazioni per cui o Mario accetta o ne trovo un altro. Tanto di pensioni reversibili Trieste è piena e se Mario preferisce lasciare la sua al suo ente pensionistico sono affari suoi. Non chiamatemi più in causa in materia di nozze che sono arcistufa. Anzi, non capisco nemmeno come si sia potuto perdere tanto tempo e buttar via tanto spazio per questo simpatico convivio d'anziani ringiovanendi. Basta. Da domani si parla di gatti, anziani e cucina. Volete un gatto? O mia mamma? Ve li lascio cucinare nella stessa pentola

Anonimo ha detto...

Io vorrei riprendere a parlare d'amor, non di matrimoni.