mercoledì 21 maggio 2008
Conosciamoli meglio. Prima puntata.
Dal Gazzettino di Udine
Il sindaco di Udine Furio Honsell, alla sua "prima volta" in consiglio comunale, ha preso una decisione che è risultata assai indigesta a parte della sua maggioranza, nominando Diego Volpe Pasini, leader di Sos Italia e formalmente all'opposizione, a "delegato ai rapporti con i cittadini sulla sicurezza". La Sinistra arcobaleno, in particolare, ha levato gli scudi: Volpe Pasini, infatti, uomo di destra, si è schierato a più riprese contro i rom e contro il centro islamico.
Ieri la Sinistra arcobaleno (che ha un assessore in giunta) ha incontrato Honsell per chiedergli spiegazioni. «Questa decisione del sindaco, dal punto di vista politico, culturale e simbolico, è grave e non possiamo condividerla - dice Anna Paola Peratoner, capogruppo della Sinistra - Non dimentichiamo quello che Volpe Pasini ha dichiarato e fatto più volte. È il suo passato: vogliamo sperare che questa sia un'opportunità, per lui, di redenzione politica. Comunque, lo marcheremo stretto. Il sindaco ci ha promesso che, alla prima scivolata, in termini di comunicazione politica o di atteggiamento, lo rimuoverà dall'incarico».
Dal sito www.sositalia.org
Le attività portate avanti da S.O.S. ITALIA
1. Il movimento nazionale cittadini S.O.S. ITALIA nasce a Udine nel 1996 con l'obiettivo di contrastare la prostituzione nelle strade e lo sfruttamento criminale delle stesse.
2. Referendum per l'abrogazione della legge Merlin, in cui sono state raccolte 270 mila firme senza l'aiuto di nessun altro partito, partecipazione a trasmissioni televisive (Porta a Porta, Forum, Panorama).
3. Battaglia contro l'immigrazione clandestina, in particolare chiedendo e ottenendo la modifica della legge che ha consentito la confisca dei natanti usati dagli scafisti per il traffico di esseri umani.
4. Sulla prostituzione si è ottenuta a Udine l'eliminazione del fenomeno.
5. Manifestazioni in tante città italiane contro lo sfruttamento della prostituzione e la presenza di troppi extracomunitari clandestini in Italia.
6. Battaglia per la diffusione del porto d'armi per difesa personale, sostenendo e contrapponendo alle sterili pozioni dell'allora ministro degli Interni Iervolino, la tesi che nel mentre lo Stato si preparava ad aumentare la difesa dei cittadini, i cittadini si dovevano intanto difendere da soli.
7. Lanciato la campagna per l'astensione del principio della difesa personale dalle persone alle cose, che ora sta per diventare legge dello Stato.
8. Proposto la cancellazione del principio di eccesso di legittima difesa che esiste solo in Italia.
9. Messo taglie su Unabomber, e anche in diverse altre occasione legate alla criminalità.
10. Dal 2000 oltre alla sicurezza e all'immigrazione, denunciamo il pericolo derivante dalla crescente presenta di islamici fondamentalisti e integralisti, nonché di cellule affiliate al terrorismo islamico.
11. Unici in Italia a denunciare Adel Smith e farlo rinviare a giudizio per vilipendio quando definì "Gesù Cristo un cadaverino messo su un pezzo di legno".
12. Battaglie contro i campi zingari abusivi e l'accondiscendenza della politica nei confronti di zingari e dei loro campi.
13. Innumerevoli denunce contro la pubblica amministrazione, colpevole di lassismo nei confronti delle osservanze delle norme da parte delle comunità islamiche.
14. Azioni in favore dei cittadini meno abbienti nei confronti dei soprusi delle amministrazioni.
15. Dal 1998 al 2001 strettissima collaborazione con il partito di Vittorio Sgarbi per la difesa dell'identità storico-culturale dell'Italia e degli italiani.
16. Partecipato da soli alle elezioni comunali a Udine nel 1998, e poi nel 2003 con l'elezione di un consigliere comunale e formazione del gruppo consiliare.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
Beh, adesso non si vede nemmeno la foto...
Ah sì...rimando a Il Manifesto di oggi con richiamo in prima pagina. Ci sta pure Zvech
adesso la foto c'è
Chi non aveva fiducia nelle capacità di Honsell?
Sa giocare a dama con Tondo. Risolve problemi logico-matematici con disinvoltura.
Sa allearsi con chi ha programmi trasparenti e univoci. Sa capire che cosa vuole la gente.
Potrebbe dare una mano al sindaco di Cordenons.
Ringrazio l'amministrazione per il restauro delle foglie d'acanto sulle nostre vergogne. E' stato un gesto di sensibilità e di lodevole senso del pudore: segno di tempi nuovi.
Posta un commento