domenica 9 settembre 2007

ecco perchè voterò moretton. cosa minima


Per ragioni di lavoro mi son trovato a dover dirimere una questione "pensionistica" di tre alti esponenti politici, in senso a loro sfavorevole, in punto di diritto.

Dei tre, uno di Rifondazione accolse la decisione in tono lamentoso ed infastidito, quello dei ds in modo arrogante, prepotente e supponente, il terzo - il signor Moretton - con signorile ma distaccato dispiacere. Essendo Gianfranco Moretton un democristiano di lungo corso si sarebbe anche potuto supporre diversa reazione, più simile a quella scomposta del democratico di sinistra. Invece no.

Mi pare una piccola buona ragione per votare Moretton segretario regionale del partito democratico.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

è nelle piccole cose che si vede il carattere,e la pensione si sa è una piccola cosa purtoppo.ma cosa ci si può aspettare da dei poveracci che scendono in politica non per la cosa pubblica, non per un bisogno interiore di fare il bene collettivo,ma per soddisfare una atavica povertà economica.Pagassero di meno i politici diventerebbero rari come gli idraulici.I meno coerenti eticamente purtroppo non possono esser che quelli di sinistra che sono i più poveri, e quando raggiungono i soldi ed il potere che avevano sempre condannato negli altri,perdono il senno.ciao redattore.

Anonimo ha detto...

Il popolo delle Primarie è tornato! Peccato che si sia spostato e che abbia scelto una nuova sede.
A Trieste una lunga, paziente e serena fila di giovani e meno giovani davanti ad un solo banchetto del “Vaff..day”. Cosa c’è di strano? Niente più fumosi dibattiti nelle sezioni, niente più sterili comizi. Ora si “fa qualcosa”. Non più deleghe e neanche richieste di partecipazione. Ora si fa da soli, democrazia diretta. È cominciata davvero la rivoluzione della politica italiana? Vedremo se e come continua e soprattutto chi sarà il Robespierre di turno e chi il Gattopardo. Ma comunque non si può più far finta di niente.
aureomuzzi.splinder.com

Anonimo ha detto...

non cè un popolo delle primarie,quello era un popolo di aspiranti politici sparuto e poco credibile.difatti la gente ha scelto altre strade per esprimersi,ed i poltici di mestiere tengono a distanza ,questo popolo delle primarie ,sia perchè insidia il loro potere sia perchè ha capito che la motivazione di questo polpolo non è etica ma semplicemente e umnamente opportunistica.i Robespierre non esistono più mentre i Gattopardo stanno fermi e tranquilli sulle poltone;sanno che nessuno ha la capacità di insidiarli.

Anonimo ha detto...

Posso non votare per Moretton?
Posso non votare per Zvech?
Posso non partecipare alle primarie?

Anonimo ha detto...

puoi puoi tanto questi sono i nomi in ballo questi balleranno e uno di loro vincerà ed entrerà nel dorato mondo della grande politica e farà quello che ha fatto fino ad ora,niente di più niente di meno.ciao