mercoledì 22 agosto 2007

da gramsci a veltroni: gli intellettuali stanno a sinistra


Partito democratico. Scoppia la bomba mediatica. Francesco De Gregori, pur amico di Veltroni, sta con la Bindi. Ma Antonello Venditti non tradisce er sindaco.

Con De Gregori solo Milva e Francesco Renga.

Con Venditti Vecchioni, Mannoia, Buy, Arbore, Proietti, Zero assoluto, Baudo, Placido, Rossi (non Valentino, Paolo).

Non schierati Al Bano, Gnocchi, Sandrelli, Turci, Cecchetto.

Su votazioni potete votare l'intellettuale preferito.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahahah
ahahah
ahahahahah
(tu mi farai morire dal ridere un giorno di questi!).
CONDIVIDO!
E aggiungo che ieri su Repubblica, a proposito del sistema fiscale e sulla giustezza o meno di pagare le tasse (cioè: un argomento da tesi di laurea) è stato intervistato FEDERICO MOCCIA! Capisci? Quello cerca Niki e che è causa del crollo di un paio di lampioni a Ponte Milvio.
Una volta, forse, si sarebbe chiesta una cosa così a Moravia, Pasolini...mò a Moccia.
Poveri noi.
Ti sbaciucchio smack smack, e buona giornata.

Anonimo ha detto...

perchè moravia o pasolini a differenza di moccia erano esperti di economia o di fiscalità?perchè i miti intellettuali della vecchia sinistra erano tuttologi?perchè per il solo fatto di schierarsi a sinistra erano di sinistra?eli in quegli anni erano tutti a sinistra senza esser di sinistra.era di moda andar in piazza con gli operai con gli studenti era solo di moda,nel privato li disprezzavano.