venerdì 11 aprile 2008

Scampagnata per il VOTO INUTILE

Visto che ognuno è libero di fare e di farsi (propaganda), allora lancio un appello
per il voto inutile…tanto rimarrà tutto come prima.

L’Asceta (Sadu), nelle acque del fiume Shipra, mentre sta “ricaricando” la propria energia vitale, rappresenta bene il votante inutile, vigile ma felice

Non è un penitente, né un pellegrino, né un combattente, né un predicatore,
né un sofferente, né un miracolato, né un visionario, né un rassegnato.
Lui sta bene, è appagato e completo, e io lo invidio.
Lontano da nevrosi, non sta aspettando Godot, non segue i sondaggi, può anche non portare il pannolone e rinunciare all’assistenza domiciliare, il PIL non lo tocca, se ne frega della guerra, di riccardo, di silvio, di uolter, di tutti gli aspiranti leader, e persino di bruno e dei rionali…
perché SA:
il voto non potrà sradicare, nè rendere sopportabili i veri poteri forti.
Quindi si occupa di se stesso, in piena autonomia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

dal mio esilio comprendo, ma non approvo.

Anonimo ha detto...

è evidente che l'utopia non serve a niente, è evidente che trionfa il "particulare".

Anonimo ha detto...

internamento in Gulag e Laogai

Anonimo ha detto...

Quello lì non sta bene: sta per annegare e prega che qualcuno si butti e lo tiri fuori dall'acqua. Il voto deve avere una sola grande utilità: la possibilità di salvarci dagli amici di Dell'Utri.

maria ha detto...

Vi prego: ANDATE A VOTARE, per amor del Cielo, utile o inutile che sia.

Anonimo ha detto...

Io, quello lì non lo vado a salvare.