giovedì 17 aprile 2008

E se l'insuccesso fosse un successo?


Da http://wwww.dsonline.it/allegatidef/bassanini40440.pdf

La riforma elettorale, l’alternanza democratica
e la qualità del bipolarismo italiano


di Franco Bassanini

Prescindendo dagli interessi di parte, spesso purtroppo prevalenti, gli obiettivi “nobili” di
una buona riforma elettorale, per lo più indicati dalle forze politiche, sembrano essere i
seguenti:
• Primo: salvaguardare comunque, e possibilmente potenziare, il bipolarismo, cioè
l’assetto bipolare del nostro sistema politico. Benché l’esperienza comparatistica non sia
univoca sul punto (si pensi all’India, o all’Olanda), al bipolarismo si riconnette di solito
l’obiettivo dell’alternanza al potere tra maggioranze diverse, essenziale per il ricambio e il
rinnovamento del ceto politico.


QUINDI E' STATO RAGGIUNTO, BRILLANTEMENTE E CON UNA TECNICA DI STRANIAMENTO E FUORVIAMENTO L'OBIETTIVO DELL'ALTERNANZA AL POTERE, ECC.

Resta solo il problema del muso lungo di ministri, sottosegretari, presidenti di consigli e assessori regionali cui è stata tolta la poltrona di sotto il sedere. Troveranno una qualche sistemazione, magari potranno fare i pensionati o i blogger o ambedue le cose. E perdere quel colorito grigiastro, quella pelle flaccida e puzzolente cui li porta quel mestieraccio.

9 commenti:

maria ha detto...

caro Bassanini, non ti smentisco sugli intenti salutari del bipolarismo: infatti dovrebbe produrre alternanza e togliere sedie da sotto il sedere. Ma ho forti riserve su questo tipo di strumento semplificatorio e omologante.
Quanto all'effettiva alternanza: torneremo a vedere Gasparri e Tremonti? Come potrà non esserci Calderoli? più che di alternanza, sarà una bella "rivincita".
E il caso Sirchia, condannato dal tribunale di Milano per tangenti e favoritismi alle multinazionali voraci dei farmaci, sarà uno spiacevole incidente di percorso.
E ancora si griderà alla persecuzione giudiziaria (comunque già il Sirchia può godere degli effetti dell'indulto, benignamente somministrato dal governo Prodi e può andare a prendere il sole).

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
mf ha detto...

eliminato in quanto spam reazionario

Anonimo ha detto...

Qui si stanno spendendo fin troppe parole. Da 15 anni ci dicono unanimemente quanto segue: con il bipolarismo l'elettore sceglie la maggioranza e se questa governa male, alla tornata successiva, lo punisce non votandolo e favorendo lo schieramento avverso. Considerato che dal 1994 ad oggi è sempre capitato che la maggioranza uscente ha perso le elezioni, se ne deduce che tutti, indistintamente e per loro stessa ammissione, hanno governato male. Bravi.

PS. E comunque ha ragione Mario quando dice che la soluzione di tutto sta nella preparazione dei quadri. Avessimo avuto un Quadro da contrapporre a Tondo, avremmo vinto facile.

sandro.

Unknown ha detto...

L'alternanza al potere mascherata (neanche tanto) da democrazia garantisce unicamente la dittatura della casta.
Una vecchia canzone di De Andrè metteva in guardia: "...non ci sono poteri buoni".
L'obiettivo del PD è stato raggiunto: "democraticamente" la sinistra è stata cancellata. D'ora in avanti sarà tutto più semplice! Propongo di ripescare la legge Scelba ed inserirvi l'apologia del comunismo. Ma sono certa che qualcuno ci sta già pensando.
Saluti comunisti.

Anonimo ha detto...

Bene, siamo passati il rosa. Il colore dello Xanax, la pillola della felicità e della vita "in rosa". Quello che ci voleva per superare questi drammatici eventi

Anonimo ha detto...

al e non il, scusate ma l'ora è tarda

Anonimo ha detto...

Mi congratulo con il Demiurgo di questo blog, per l'uso espressionistico e flessibile dei colori di fondo.
Di risorse umane ne abbiamo ancora...!

Anonimo ha detto...

Grazie Pesca Melba