Egregio presidente, come ogni fine anno Lei, e gli altri potenti, ci annoia con il suo messaggio ai cittadini.
Bene, mi permetto di capovolgere la prassi, oggi è un cittadino che rivolge un messaggio al presidente.
Lei dirà. Chissenefrega.
Ebbene, sono uno dei 24 mila che Le hanno permesso di governare.
Lei dirà. Chissenefrega.
Ora, non sono per niente soddisfatto del modo di governare, Suo e del governo. Incertezze, errori, superficialità, forme di prepotenza pure. Dimostrazioni di pesante attaccamento alla poltrona.
Lei dirà. Chissenefrega.
Non mi è neppure piaciuto il piglio professorale con cui la Sua signora ha affrontato un'anziana in pelliccia che La contestava.
Lei dirà. Chissenefrega.
Non mi piace neppure questa Sua ostinata autoreferenzialità, per cui trascorre ore ed ore a confrontarsi con i sen. Dini, Bordon, pure Manzione ed addirittura Pallaro e quello eletto in Oceania.
Lei dirà. Chissenefrega.
Non mi piace neppure quella arroganza e quel disprezzo che emergono a fronte della ondata della cosiddetta antipolitica. E quella specie di insistenza con cui Lei afferma che in Italia tutto va nel migliore dei modi possibili.
Lei dirà. Chissenefrega.
Egregio presidente,troppi chissenefrega. Le assicuro che il mio voto non è più assicurato.
7 commenti:
Ahaaa? perchè? si vota in questo bel paese? con una nuova legge elettorale? Credo che prima bisogna fare una tessera annonaria: o per le libertà, o per il pane.
Dipende dal reddito: chi lo ha buono e sicuro può fregarsene (del pane).
Non è neppure un governo democratico: senza cuore per i poveri tassisti si preoccupa invece di tutelare il prestigio(non la funzionalità) di Alitalia.
Chissà come mai. Sarà mica che i quadri dirigenti di Alitalia son infarciti,al pari di tutte le altre partecipate, di figli di dirigenti pubblici della prima e seconda repubblica? Intanto a decidere il destino dei nostri aeroporti sarà la Francia...
Finalmente un bel articolo di protesta spontanea senza quella forma corretta e gentile che comunica a questi menefreghisti di politici:si protestiamo ma vede come siamo tranquilli,la situazione è grave ma non disperata,confidi comunque nelle nostra buone proteste che non saranno mai eccessive e non ci impediranno di appoggiarla in futuro.E no, è ora che anche la gente educata e rispettosa di tutte la forme manifesti la sua delusione la sua disperazione la sua incazzatura,è ora che nella protesta tutti siano uniti compatti solidali contro questi Mandarini perditempo incapaci presuntuosi intoccabili indifferenti egoisti sciocchi pretestuosi ecc.ecc.Purtroppo loro diranno -chi se ne frega se votano altri ,l'incasso è raggiunto e se proprio mi serve cambio bandiera ,come ci hanno mostrato i menzionati Dini Bordon Pomicino Adornato ecc.ecc.Mentre noi protestiamo attenti a non offender la forma ,le persone,le istituzioni ,questi Quàquàraquà offendono la nostra intelligenza la nostra onestà il nostro senso civico il nostro paese.Nel mio profondo spero che qualche pestilenza se li porti via,questi miseri miserabili miserrimi.Buone feste agli onesti.
Onesti? Esistono ancora?
Oddio anche il concetto di onestà è relativo come insegna Eisten ,ma se non riusciamo a veder gli onesti riusciamo tutti a veder i disonesti.Non sappiamo cosa è il bene ma sappiamo cosa è il male,soprattutto dopo aver preso un calcio negli stinchi!
Lei non mi assicura più il voto? E chissenefrega. Tanto Lei, nonostante lo pensi, non fa parte dei 24000 che mi garantirono e mi garantiscono la poltrona, ma Lei è uno dei restanti 17milioni di coglioni.
il Duro
Se penso che Tavoschi ha portato solo 420 a Strasoldo,se penso che Strasoldo non si è dimesso ne si è vergognato di esser stato cosi stupido da lasciar carte firmate in giro,se penso che nessuno ha preso le distanze ne tantomeno criticato questo vergognoso comportamento , se penso che così fan tutti e per questo nessuno lo ha criticato ,se penso che questi omuncoli guidano il mio destino ,se penso che non c'è all'orizzonte nessun cavalier senza macchia e senza paura,se penso in che conto tengono il mio voto,penso che sia inutile votare!
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