cara scombussata, il mio è un blog orizzontale e ciascuno ci scrive quel che vuole (offese escluse). Si vede che il periodo politicamente difficile aiuta a ritrovare dimensioni umane, che sono ben accette. In particolare, un encomio a Bruno Zvech, che ha capito che oltre agli eventi istituzionali (convegni, programmi, incontri e santini) può essere aiutato a farsi capire anche con elementi di personalizzazione. Certo questo blog è uno strumento di piccola nicchia, ma secondo me Bruno 3 voti qui se li è guadagnati e se vince per due sul mio ex Moretton faremo la festa dell'unità. PS e non trovi meraviglioso che una anonima Admin sia una caustica Nicoletta?
Io trovo le donne fantastiche in ogni loro espressione.Ironiche o caustiche, dolci o solo compassionevoli, compagne, sorelle, mamme. Per me le donne sono quanto di più bello si possa offrire all'uomo. Avrei voluto nascere donna.Quell'universo magico,fatto di sensibilità nascoste, di silenzi inafferrabili,di parole dette e di pensieri lasciati intuire, quel fare silente che non cerca riconoscenza ma si gratifica nel suo essere azione mi ha sempre affascinato. Amo le donne. Tutte. E' per loro che si spalancano le porte del nuovo.
Moretton vuole le donne custodi della famiglia. Russo e Barazza, che, di pelle mi sono antipatici, promettono di mettere le donne dappertutto. Io propongo a Zvech di mettere le donne in rete, per fare sistema. E anche il mio voto è assicurato.
Fantastico! Abbiamo raggiunto l'acme del blog. La comparsa del Bruno Zvech falso e la scomparsa di Lilith e di Francescalo. Saranno felici i lettori del blog di Cuperlo, fans come me, di Fred Vargas e del suo commissario turbato.
In base alla normativa ed alla giurisprudenza in atto, tutti possono scrivere tutto su questo blog, purchè nel rispetto della vigente legislazione penale, civile e in materia di privacy. Non sono ammesse volgarità e maleducazione. In caso di infrazione, e solo in questo caso, i commenti, non appena individuati, saranno cancellati. Preciso infine, anche in relazione alla discussa legge Levi sulla registrazione dei blog, che qui non si fanno controlli sulla provenienza dei commenti, ritenendo che tale indagine, possibile proprio perchè siamo tutti rintracciabili, abbia un carattere fondalmentalmente illiberale e contrario alla filosofia della rete.
UN SITO INTERNET NON PUO' ESSERE PARAGONATO A UNA TESTATA GIORNALISTICA
Da LaStampa.it del 25 settembre 2007. Un sito Internet non può essere paragonato a una testata giornalistica. Un blogger o più in generale chi gestisce un sito Internet non può essere paragonato al direttore di una testata giornalistica e pertanto non va condannato per l’omesso controllo delle pagine che cura. È questa la sintesi dell’intervento del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, al question time della Camera. A tal proposito il ministro ha anticipato che la nuova legge sull’editoria estenderà la responsabiltà per i reati di diffamazione anche ai titolari di testate a livello elettronico, ma soltanto a quotidiani e periodici on line e non ai blog o ai siti generici. «Le caratteristiche stesse della comunicazione telematica, la contemporaneità, la velocità, il numero dei commenti che vengono ospitati - ha spiegato Gentiloni - consentono molto difficilmente quel controllo che è tipico della carta stampata. La linea del Governo si ispira a contemperare due diverse esigenze: da una parte mantenere il grado di libertà di uno strumento come la Rete, dall’altra evitare che questa libertà colpisca diritti di altri». Rimane dunque sanzionabile la condotta di autori diretti di scritti diffamanti, mentre i responsabili dei siti hanno l’obbligo collaborare con le autorità di polizia e con gli inquirenti per colpire i reati più gravi, come quelli di pedofilia.
U.E. NIENTE REGOLAMENTAZIONE PER I BLOG
Il Parlamento europeo non ha accolto la proposta di una regolamentazione dei blog, che aveva suscitato molte polemiche in quanto poteva esser utilizzata come una limitazione della libertà di stampa ed espressione. di Redazione Digital life Il Parlamento Europeo ha respinto il rapporto della socialista estone Marianne Mikko, che chiedeva di "chiarire lo status dei blog e dei siti con contenuti generati dall'utente, assimilandoli, ai fini legali, a ogni altra forma di espressione pubblica". Questa proposta ha suscitato numerose polemiche ed è stata criticata aspramente da molti intellettuali europei che la ritenevano un attentato alla libertà d'espressione. Gli eurodeputati invece riconoscono che i blog sono "un contributo importante alla libertà di espressione, sempre più utilizzati tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori" e quindi hanno respinto ogni ipotesi di regolamentazione. 26/09/2008 18:00
21 commenti:
e il blog?
Rende bambini.
caro Mario, è così semplice rendere felici le persone?
admin
Carina. Cos'è, la pubblicità dell'144?
caro Mario, stavo per scriverti sul blog ma, guarda caso, l'aspide mi ha già preceduto. E quindi, siccome preferisci così, tientela....
scusi ma non è per niente carino
Nicoletta,
mi hai steso.
Avesse ragione il Candidato?
Anonima,
ho già scritto che il Candidato è antifemminista
Ci si capisce più niente. Non sarebbe meglio usare l'email per le comunicazioni personali criptate?
Non è vero. Amo le donne in assoluto
scombussolata, devi seguire più blog per capire. Almeno quello del signor Mario e quello del Candidato...
Comunque la admin fa un po' la gatta morta con lei, signor Mario. E il Candidato è geloso e ha ragione: lei è un'aspide!
cara scombussata, il mio è un blog orizzontale e ciascuno ci scrive quel che vuole (offese escluse). Si vede che il periodo politicamente difficile aiuta a ritrovare dimensioni umane, che sono ben accette. In particolare, un encomio a Bruno Zvech, che ha capito che oltre agli eventi istituzionali (convegni, programmi, incontri e santini) può essere aiutato a farsi capire anche con elementi di personalizzazione. Certo questo blog è uno strumento di piccola nicchia, ma secondo me Bruno 3 voti qui se li è guadagnati e se vince per due sul mio ex Moretton faremo la festa dell'unità.
PS e non trovi meraviglioso che una anonima Admin sia una caustica Nicoletta?
Io trovo le donne fantastiche in ogni loro espressione.Ironiche o caustiche, dolci o solo compassionevoli, compagne, sorelle, mamme.
Per me le donne sono quanto di più bello si possa offrire all'uomo.
Avrei voluto nascere donna.Quell'universo magico,fatto di sensibilità nascoste, di silenzi inafferrabili,di parole dette e di pensieri lasciati intuire, quel fare silente che non cerca riconoscenza ma si gratifica nel suo essere azione mi ha sempre affascinato. Amo le donne. Tutte. E' per loro che si spalancano le porte del nuovo.
Mah, son belle ma son parole.
Non s'era detto, nel manifesto del sior Mario, che la politica deve produrre fatti?
In difesa di Bruno.
"Amo le donne. Tutte.". Non lo dice, lo fa, lo fa, eccome se lo fa. Ancora per qualche anno.
Il signor Mario Lofacevoanchio
Lo so
E all'ora? Non è peccato.
Moretton vuole le donne custodi della famiglia. Russo e Barazza, che, di pelle mi sono antipatici, promettono di mettere le donne dappertutto. Io propongo a Zvech di mettere le donne in rete, per fare sistema.
E anche il mio voto è assicurato.
sottoscrivo tutto quello che "bruno zvech ha detto" negli ultimi due post ma, per amor del vero, devo dire di non averli scritti io....
E chi li ha scritti allora?
Fantastico! Abbiamo raggiunto l'acme del blog. La comparsa del Bruno Zvech falso e la scomparsa di Lilith e di Francescalo. Saranno felici i lettori del blog di Cuperlo, fans come me, di Fred Vargas e del suo commissario turbato.
Veramente io non sono scomparsa. Ho solo lavorato due giorni! Che sarà mai!
Meno male!
Caro anonimo,sei contento del mio ritorno? Ciò mi lusinga molto. Di solito noi casinare non siamo apprezzate, se non quando serviamo.
Su di me corre voce che sia intelligente,ma molto rompiscatole. Però lo giuro,in realtà sono innocua. Grazie per la stima.
Francesca
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