giovedì 4 ottobre 2007

il mio manifesto-programma per l'elezione



Questo è il mio manifesto (vedi foto)-programma per l'elezione.




1. Bisogna che la politica si avvicini alla gente.


2. Bisogna che la gente si avvicini alla politica.


3. Bisogna che la politica faccia fatti.


4. Bisogna che i fatti si adattino alla politica.


5. Bisogna diminuire le tasse, senza aumentare il deficit.


6. Bisogna implementare il welfare.


7. Bisogna redistribuire il reddito.


8. Bisogna non tassare le rendite finanziarie.


9. Bisogna puntare sui giovani.


10. Bisogna puntare sull'esperienza degli anziani

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Mario
Può darsi che tu non abbia ricevuto laletteradi Fabio Omero. Sappi comunque che ha pensato a te: vota Maria Grazia Cogliati Dezza, volto nuovo della politica che si occupa anche di anziani. O Adriana Merola,sindacato pensionati, che Omero conosce poco,ma sa che è attiva sul fronte nuove povertà.

Peccato che non voto in altopiano, sennò avrei sicuramente favorito una new entry,come Bilos Mudin!

Oggi lavoro e quindi disturberò poco.Comunque ottimo programma,soprattutto quello in basso (mi riferisco alprofilo).
Signora Francesca

Anonimo ha detto...

E tu dov'eri?

'A Maniago, nella serata di mercoledì 3 ottobre 2007, il candidato alla segreteria del Partito Democratico, Gianfranco Moretton, ha incontrato la cittadinanza per illustrare la nascita, lo sviluppo e le prospettive della nuova forza politica nascente. Ad accoglierlo la capolista del collegio 9, Annamaria Poggioli, che ha subito spiegato le motivazioni del proprio sostegno alla candidatura di Gianfranco Moretton: “unica persona in grado di affrontare le pressioni del centro destra, della sinistra radicale e della preoccupante ondata di populismo dell’antipolitica. Moretton incarna gli ideali, la progettualità e la passione politica che sono ingredienti fondamentali della buona politica da riaffermare attraverso l’azione del Partito Democratico ed è questa la risposta ai bisogni che la società odierna, sempre più complessa, richiede”.

Anonimo ha detto...

Dunque...fammi pensare...mercoledì sera mi godevo la sconfitta del Milan contro il Celtic. Ahhhhhhhh

il signor Mario interista (come Lauretta, il fidanzato non so)

PS. Può essere che Dida sia candidato per Veltroni?

Anonimo ha detto...

ORRORE!!
HO APPENA SCOPERTO CHE IL GIOVANE PADRE FRANCESCO MODERA I COMMENTI AL SUO BLOG!!!
ALMENO SUL BLOG DEL VECIO BRUNO I COMMENTI VANNO SUBITO ON LINE.

W LA LIBERTA' DI PAROLA!!
viva il coraggio dei vecchi nuovi blogger

Anonimo ha detto...

Il manifesto nella sua parte concettuale è perfetto: soddisfa i bisogni di sicurezza dell'italiano medio, ogni certezza viene immediatamente smentita, si cerca la sintesi tra proposizioni opposte, si rimane colpiti dal numero 10 dei comandamenti..insomma è quello che tutti vorrebbero nel loro buon senso pubblico e privato.
Ma dove ha studiato comunicazione questo redattore?
L'immagine poi è degna di Levi-Strauss, come documentazione antropologica di nuovi riti tribali della società consumistica. Maria

Anonimo ha detto...

Moretton non modera nulla. Moretton è l'unica persona in grado di affrontare le pressioni del centro destra, della sinistra radicale e della preoccupante ondata di populismo dell’antipolitica. Moretton incarna gli ideali, la progettualità e la passione politica che sono ingredienti fondamentali della buona politica da riaffermare attraverso l’azione del Partito Democratico ed è questa la risposta ai bisogni che la società odierna, sempre più complessa, richiede.

Punto e basta

Anonimo ha detto...

Padre Francesco fa quel che può.Non modera,modericchia. Se qualcuno scricchia, Padre Francesco non s'inchicchia,ma volge lo sguardo al cielo e lascia che scenda,pietoso,un velo.

Anonimo ha detto...

Non mi ci raccapezzo molto con voi e con i vostri commenti. Per me Levi-Strauss è una marca di jeans e in quanto a puntare su qualcuno, io metterei 5o euro sul numero 10, nella nona corsa di oggi a Montecatini.Franco.