venerdì 22 giugno 2007

Maria and me


Secondo me Maria è un genio. Scrive in un modo insuperabile. Anche quando fa caldo. Peccato solo che si interessi di politica, se no potrebbe essere la Agatha Christie italiana.

Leggete quello che mi ha mandato oggi.



Sciopero della fame Contro la MORATORIA per la PENA di MORTE


Credo che Cesare Beccaria, autore del celebrato pamphlet e interprete dello “Spirito dell’Illuminismo”, sarebbe d’accordo.
Questa è la qualità della vita nella Società Civile. Questa è la politica che governa la Società Civile.
Questa è la Società Civile che non va a votare e potrebbe essere favorevole alla pena di morte per i reati di Omissione e Furbizia recidiva.

Fatto n.1: trasmissione di Santoro, giovedì 21-6: viene data la parola ad una Signora
di Monfalcone, vedova da più di 10 anni di un dipendente della Fincantieri, che, ammalatosi di quella tremenda malattia dell’amianto, ha sofferto per tre anni e mezzo in modo indicibile.
Circa 800 lavoratori sono morti allo stesso modo dei 1500 che hanno contratto la malattia.
Le famiglie stanno ancora aspettando giustizia e risarcimenti. Sembra ci sia stata una condanna, ma qualcuno deve essersi avvantaggiato dall’indulto, e aveva i suoi appoggi politici.
Rutelli, interpellato sul fatto, ha dichiarato comprensione per la Signora , ma ha detto che lui si occupa di altro e non sapeva niente di questa cosa.
Fatto n.2: sempre in diretta televisiva (trasmissione di Mirabella del 22-6 su RAI 3: si discute di affitti e problema casa) telefona un pensionato di Torino, malato di cancro, che percepisce una pensione di Euro 635.00: non avendo pagato l’affitto da alcuni mesi, ha avuto lo sfratto e si trova con le valigie per la strada. Pare che ogni giorno in Italia succedano 2 o 3 casi analoghi.
Seguono molte testimonianza di chi, pur essendo risultato idoneo, da 15 anni sta aspettando l’assegnazione di un alloggio popolare e ha dovuto rivolgersi agli usurai per ottenere un mutuo.
In molte grandi città italiane, si pratica il metodo da furbetti: gli immobili di proprietà dello Stato o dell’INPS che si rendono liberi, non vengono immediatamente riassegnati seguendo le liste, bensì vengono concessi abusivamente da parte di un sensale che dà la chiave di casa per una cifra che si aggira tra i 40.000 e i 60.000 Euro.
In seguito il disgraziato abusivo può ovviamente ricevere un calcio nel c., anche se ha l’alzheimer.
Non era presente nessun politico, né assessore o consigliere: il conduttore ha promesso di informare il sindaco Chiamparino…(ma i politici vanno solo ai TG?)

3 commenti:

Laura Marcucci FVG 2013 ha detto...

rutelli si è fatto una figura abbastanza deprimente
penso che persino io, pur non dicemndo nulla, avrei saputo rispondere meglio

cmq è impensabile che ogni sinoglo politico sia onniscente

per questo credo nella struttura grande partito

l'organizzaizone ti consente di divederti i compiti e specializzarti

p.s.: poi uno che si fa chiamare leader del suo partito dovrebbe essere cmq capace di dare una risposta più decente ma vabbeh..
spero solo che franceschini lo faccia fuori (politicamente parlando off course)

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

sai, non è che rutelli mi piaccia, tuttavia una difesa d'ufficio l'abbozzerei...nel senso che determinati problemi vanno affrontati a livello locale, interessando la provincia e la regione e tutte le strutture e gli apparati burocratici (persone ed enti) coinvolti nel caso. Che poi siano ingiustizie sociali...questo concordo in pieno...qualcuno dovrebbe farsene carico ed affrontarle con risoluzione!