Fervono i preparativi in via dei Carmelitani per la mitica cena dei blogger vialonzzettari e non. Altro che calzoni fritti!
11 commenti:
Anonimo
ha detto...
Non spettava a me aprire questo post, pena accusa di spam.
Ma siccome c'è, chiunque può formalizzare la propria adesione rispondendo al relativo post (Ai Carmelitani) del blog http://sentieriepensieri.wordpress.com
Caro anonimo, il puriblog sta attraversando un momento difficile. L'assenza del direttore, una profonda crisi di identità post elettorale, l'insediamento di un governo-ombra per via Lozzetta (cui partecipano vari autori in funzione di ministri)...tutto ciò ha prodotto una sindrome schizoide difficilmente elaborabile, in cui il caso di personalità multiple, non è secondario... ma siamo sempre Noi.
In base alla normativa ed alla giurisprudenza in atto, tutti possono scrivere tutto su questo blog, purchè nel rispetto della vigente legislazione penale, civile e in materia di privacy. Non sono ammesse volgarità e maleducazione. In caso di infrazione, e solo in questo caso, i commenti, non appena individuati, saranno cancellati. Preciso infine, anche in relazione alla discussa legge Levi sulla registrazione dei blog, che qui non si fanno controlli sulla provenienza dei commenti, ritenendo che tale indagine, possibile proprio perchè siamo tutti rintracciabili, abbia un carattere fondalmentalmente illiberale e contrario alla filosofia della rete.
UN SITO INTERNET NON PUO' ESSERE PARAGONATO A UNA TESTATA GIORNALISTICA
Da LaStampa.it del 25 settembre 2007. Un sito Internet non può essere paragonato a una testata giornalistica. Un blogger o più in generale chi gestisce un sito Internet non può essere paragonato al direttore di una testata giornalistica e pertanto non va condannato per l’omesso controllo delle pagine che cura. È questa la sintesi dell’intervento del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, al question time della Camera. A tal proposito il ministro ha anticipato che la nuova legge sull’editoria estenderà la responsabiltà per i reati di diffamazione anche ai titolari di testate a livello elettronico, ma soltanto a quotidiani e periodici on line e non ai blog o ai siti generici. «Le caratteristiche stesse della comunicazione telematica, la contemporaneità, la velocità, il numero dei commenti che vengono ospitati - ha spiegato Gentiloni - consentono molto difficilmente quel controllo che è tipico della carta stampata. La linea del Governo si ispira a contemperare due diverse esigenze: da una parte mantenere il grado di libertà di uno strumento come la Rete, dall’altra evitare che questa libertà colpisca diritti di altri». Rimane dunque sanzionabile la condotta di autori diretti di scritti diffamanti, mentre i responsabili dei siti hanno l’obbligo collaborare con le autorità di polizia e con gli inquirenti per colpire i reati più gravi, come quelli di pedofilia.
U.E. NIENTE REGOLAMENTAZIONE PER I BLOG
Il Parlamento europeo non ha accolto la proposta di una regolamentazione dei blog, che aveva suscitato molte polemiche in quanto poteva esser utilizzata come una limitazione della libertà di stampa ed espressione. di Redazione Digital life Il Parlamento Europeo ha respinto il rapporto della socialista estone Marianne Mikko, che chiedeva di "chiarire lo status dei blog e dei siti con contenuti generati dall'utente, assimilandoli, ai fini legali, a ogni altra forma di espressione pubblica". Questa proposta ha suscitato numerose polemiche ed è stata criticata aspramente da molti intellettuali europei che la ritenevano un attentato alla libertà d'espressione. Gli eurodeputati invece riconoscono che i blog sono "un contributo importante alla libertà di espressione, sempre più utilizzati tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori" e quindi hanno respinto ogni ipotesi di regolamentazione. 26/09/2008 18:00
11 commenti:
Non spettava a me aprire questo post, pena accusa di spam.
Ma siccome c'è, chiunque può formalizzare la propria adesione rispondendo al relativo post (Ai Carmelitani) del blog http://sentieriepensieri.wordpress.com
Ad Maiora.
Di questa nonna non mi fido. Preferisco nonna Stella
Di questa nonna non mi fido. Preferisco nonna Stella
No.no...è meno seducente, ppiù anziana, meno loquace. Quindi più adatta all'età media dei blogghisti. Chissà se ha un nipote appetibile?
Ma siete tutti spariti? nepure l'mbra di un autore. Viene il dubbio che non fosse sempre lo steso a scrivere con tanti nomi, altro che pluriblog!
Ma siete tutti spariti? neppure l'ombra di un autore. Viene il dubbio che fosse sempre lo stesso a scrivere con tanti nomi, altro che pluriblog!
Caro anonimo, il puriblog sta attraversando un momento difficile.
L'assenza del direttore, una profonda crisi di identità post elettorale, l'insediamento di un governo-ombra per via Lozzetta (cui partecipano vari autori in funzione di ministri)...tutto ciò ha prodotto una sindrome schizoide difficilmente elaborabile, in cui il caso di personalità multiple, non è secondario... ma siamo sempre Noi.
Per intanto l'anonimo si palesi
secondo me è uno che vuole venire alla cena. Sa che si paga alla romana? I proventi pubblicitari non permettono ancora nessun bonus aziendale...
Insomma, sono stata smascherata.
L'anonimo c'est moi. Certo che vengo.
Ma non è la festa di Sandro? mi aspetto del copioso champagne!
Illusa
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