martedì 30 ottobre 2007

compagni, amici



Dopo l'intrigante dibattito tessere sì, tessere no, un nuovo tormentone per il partito democratico. Compagni o amici, come appellarsi? (Vi è una qualche connessione anche con il successivo tormentone, aderire al PSE o no).


L'intellettuale Salvati, nella recente assemblea, ha tagliato il nodo gordiano rivolgendosi all'assemblea con entrambi gli appellativi. Più originale Prodi che ha esordito con un democratiche e democratici. La novità non è piaciuta a tutti, poichè è stato fatto osservare che democratici vi sono anche in altri partiti.


L'americanista sen. Furio Colombo, mancato candidato a segretario, ha rappresentato che in America i democratici usano "my fellow citizens o my fellow democrats", ma che in italiano fellow non ha una precisa traduzione, anche se il garzantino propone persona, collega, socio, compagno, membro, anche ragazzo o fidanzato. Cari fidanzati, secondo me, non sarebbe male. O anche cari fratelli, con richiamo alla tradizione della rivoluzione francese.


Calderola invoca la libertà di scelta, ma aggiunge una proposta innovativa, darsi del Lei al posto dell'antiquato tu. Condivido.


Lusetti, fedele alle origini, propende per il cari amici.


Non posso sottrarmi alla discussione, essendo un partecipante al processo costitutivo.


Ecco, cari partecipanti non mi dispiace, piuttosto che cari appartenenti.


Potrebbe andare anche cari pidisti, però mi suona male.


Per me, il meglio sarebbe: Cari tutti voi.


Cari tutti voi, il dibattito è aperto.


19 commenti:

Anonimo ha detto...

E' uno dei nodi più simpatici di questo nuovo partito. Credo prevarrà la linea di Salvati: cari amici, cari compagni.

Anonimo ha detto...

E un neutro'Cari utenti'?

Anonimo ha detto...

Più modernamente, forse, in linea con le ultime strategie di marketing, cari clienti... però anche questo non mi suona

Anonimo ha detto...

Ma Di P come esordisce? cari italiani? e sark? cari francesi? e nei partiti della CdL? i verdi? cari verdi? Il WWF?

Anonimo ha detto...

'Cari ascoltatori' e 'Caro pubblico' è troppo berlusconiano?

Anonimo ha detto...

fra poco useranno il "Gentili clienti" tipico della Vodafone.

Anonimo ha detto...

Amici vicini e lontani?
In ricordo del grande Nunzio Filogamo?
Chi se lo ricorda?
Lauretta te lo ricordi? E Natalino Otto e Flo Sandon's?

mf ha detto...

Vedo che avete lasciato cadere la questione del tu e del lei.
Il problema è serio. Per dire, in questi giorni son passato da Wind a Tim, per risparmiare un due euro.
Adesso però mi son accorto che Wind mi dava del Lei, mentre Tim mi dà del tu.
La cosa, francamente, mi scoccia. Adesso protesto, troppa familiarità.
In alto a destra, per chi ha un altoparlante collegato e lo sa usare, si può sentire la mia soluzione finale per il saluto democratico.

Anonimo ha detto...

sul compagni/amici/clienti (ricordando anche la proposta fatta alla cena dei blogger di bruno, se mario l'ha sentita.. :-D) non mi pronuncio, nel senso che non so cosa si deciderà. Ma non darò mai del lei ad una persona che sta nel mio stesso partito, tranne se non mi incute un particolarissimo rispetto per x motivi, e mi aspetto che mi si dia del tu. E questo indipendentemente da quale sarà l'uso nel partito. Sennò che mi fanno, mi deferiscono ai probiviri? :-D

Anonimo ha detto...

"Fratelli" sarebbe simpatico, però è usato dai Massoni. Propongo il suo sinonimo "germani", che può significare anche tedeschi o anatroccoli, ambiguità simpatica e utilissima nella vita politica. Così si risolverebbe il problema del tu o del Lei. Quando consideri i presenti fratelli o anatroccoli, usi il tu, se li consideri tedescacci, usi il Lei.

Anonimo ha detto...

Elettori e elettrici. Tanto per sottolineare il ruolo di quei tremilioni e duecentonovantasettemila che non fanno parte della costituente...

Anonimo ha detto...

è proprio un grosso problema questo del, tu,voi,compagni,cittadini,amici,colleghi,lavoratori,dottori...è vero che chi non ha problemi se li inventa,spero che decidiate presto(finalmente inciderete anche voi sui grandi temi del nostro tempo) perchè ci son questioni importanti che aspettano di esser discusse.edi

Anonimo ha detto...

Direi di utilizzare il titolo dell'album nella foto "Compagni, cittadini, fratelli, partigiani" (che ovviamente a sua volta richiama la famosa canzone).

Altrimenti si potrebbe optare per la contrazione che suggerì la Jena mesi fa sulla Stampa: comici!

Compagno, cittadino, fratello, partigiano Cinghios

mf ha detto...

Caro Cinghios,
sai la considerazione in cui tengo le tue proposte, sia pure sempre un po' spinte. In questo caso però mi son convinto della superiorità di "cari amici vicini (tesserati) e lontani (partecipanti)", anche nella consapevolezza che il partito democratico è il nostro primo pensiero d'amore.
Filmato e testo in alto a destra, bisogna cliccare due volte sulla freccetta centrale, avendo cura prima di accendere le casse.

mf ha detto...

Cari amici vicini e lontani, apprendo ora che la pornostar Federica Zarri ha aperto un circolo della libertà della Brambilla.
Si tratta ora di trovare il giusto appellativo per i soci del circolo in questione, la cui interessante attività troverete descritta cliccando su google Federica Zarri.
Si prega contenersi.
Un bentornato al caro e rigoroso Edi.

Anonimo ha detto...

Il mio contributo (poi mi aggiornerò su Federica Zarri):
"Signore e Signori, lo spettacolo ha avuto inizio e continua fino ad esaurimento delle scorte".
Sarei per un "Voi" antiquato e manzoniano, ma rigoroso. Maria

Anonimo ha detto...

Brava Maria,
d'accordo per il Voi.

Anonimo ha detto...

Cari amici vicini e lontani,
vi giro il commento che Mariaserena ha lasciato sul mio blog, non potendo commentare qui, a proposito del quesito posto da il Mario.

Salve, volevo proporre "Weltroniani e Weltroniane" che fa tanto fantascienza (ma sul blog del tuo amico è arduo commentare perchè Norton, che nn si fa mai i fatti suoi, non mi fa entrare nei commenti).
Però mi piacerebbe anche "abitanti di Weltronia, sognatori e sognatrici: l'incubo è finito. Il Pd è nato. Ed è tanto leggero, sottile sottile."
ciao

Mariaserena



Un saluto a tutti i militanti severi

Cinghios

Anonimo ha detto...

cara maria il voi mi ricorda tempi neri,io sarei per un tono rispettoso nel lei invocato da Mario o nel tu di uso comune auspicato da Stefan poi se proprio si vuole si può ometter del tutto il pronome sperando di non prender un brutto voto o di esser rimandati a settembre.Edi