
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
RISPOSTE A QUESITI DELLA CONFERENZA EPISCOPALE STATUNITENSE CIRCA L’ALIMENTAZIONE E L’IDRATAZIONE ARTIFICIALI (documento ufficiale)
Primo quesito:
È moralmente obbligatoria la somministrazione di cibo e acqua (per vie naturali oppure artificiali) al paziente in “stato vegetativo”, a meno che questi alimenti non possano essere assimilati dal corpo del paziente oppure non gli possano essere somministrati senza causare un rilevante disagio fisico?
Risposta: Sì.
La somministrazione di cibo e acqua, anche per vie artificiali, è in linea di principio un mezzo ordinario e proporzionato di conservazione della vita. Essa è quindi obbligatoria, nella misura in cui e fino a quando dimostra di raggiungere la sua finalità propria, che consiste nel procurare l’idratazione e il nutrimento del paziente. In tal modo si evitano le sofferenze e la morte dovute all’inanizione e alla disidratazione.
Secondo quesito:
Se il nutrimento e l’idratazione vengono forniti per vie artificiali a un paziente in “stato vegetativo permanente”, possono essere interrotti quando medici competenti giudicano con certezza morale che il paziente non recupererà mai la coscienza?
Risposta: No.
Un paziente in “stato vegetativo permanente” è una persona, con la sua dignità umana fondamentale, alla quale sono perciò dovute le cure ordinarie e proporzionate, che comprendono, in linea di principio, la somministrazione di acqua e cibo, anche per vie artificiali.
Si tratta con ogni evidenza di un elegante e sottile soluzione riferita alla situazione del partito democratico, espressa con millenaria finesse della Chiesa cattolica.
Una risposta laica alla sonda potrebbe essere questa: ricetta per il partito democratico affinchè esca dallo stato vegetativo.
Pasta al pomodoro piccante. Si tratta di un piatto semplicissimo che risolve ogni serata tra amici. Si scaldano i pelati, si aggiunge un po' di zucchero, sale e peperoncino. Lessati a parte gli spaghi, si gettano nel sugo e si spadellano. Vi è chi aggiunge due acciughe sott'olio, ma io li preferisco nature. Accompagnare con un quartino di terrano. E non piangere (Fassino &c) sul terrano versato.